Stavanger è una deliziosa città di contenute dimensioni dell’estremo sud della Norvegia caratterizzata da un fascino inconsueto e da atmosfere ferventi degne di una moderna metropoli. Stavanger vanta una popolazione di circa 119.570 nel suo centro mentre raggiunge i 250.000 se si include la popolazione dell’Hinterland.
Stavanger è conosciuta nel paese ed in Europa per essere la città del petrolio della Norvegia; oltre ai numerosi musei che costellano la città, Stavanger (quarta città del paese), offre allo sguardo dei suoi visitatori scenari naturali di grande bellezza grazie alla presenza, non lontana dal cuore del suo centro, di molteplici fiordi che le conferiscono un’aria mistica.
Una delle caratteristiche principali di Stavanger riguarda il suo centro storico che, dato il suo fascino, attira ogni anno numerosi turisti internazionali. Passeggiando per le viuzze del centro della città, si potranno ammirare ben 173 edifici in legno risalente al XVIII secolo; l’intera area è conosciuta come Gamle Stavanger ovvero vecchia città ed oggi rappresenta il punto di riferimento sia degli abitanti che dei turisti. Stavanger ha un’intensa attività culturale tanto che, nel 2008, assieme a Liverpool, fu candidata come capitale europea della cultura.
Cosa vedere a Stavanger
Stavanger, la città del petrolio della Norvegia, è abbracciata candidamente da un’aurea unica e particolare, pervasa da luci di rara singolarità e dipinta da paesaggi intensi e caratteristici. Stavanger ospita nel cuore portuale del suo centro la maggior parte delle attrazioni e dei luoghi di interesse.
Nella rosa delle principali bellezze offerte da Stavanger si possono rubricare alcune delle più conosciute e visitate come il Norwegian Petroleum Museum, la Cattedrale di Stavanger, il Stavanger Museum e la Preikestolen.
Norwegian Petroleum Museum
Il Norwegian Petroleum Museum è uno dei più importanti musei di Stavanger e dell’intero paese. Si tratta di un museo per tutti, dai più grandi ai più piccoli all’interno del quale vengono esplicitate tramite le varie esposizioni come vengono creati il gas e l’olio, come vengono scoperti e prodotti e, soprattutto, come vengono poi utilizzati. Le esposizioni oltretutto, aiutano il visitatore, a capire meglio ed in modo più dettagliato quanto il petrolio influenza la società norvegese.
Oggetti originali, macchinari, pellicole ed esibizioni interattive, mostrano scene di vita in mare aperto e relativi incidenti accaduti. Al Norwegian Petroleum Museum è stato assegnato, nel 2014, il premio per la DASA durante la conferenza tenutasi a Glasgow presso il Riverside Museum. Il premio venne consegnato al Norwegian Petroelum Museum grazie alle reali ed intense mostre sugli incidenti sul lavoro (come quella sui subacquei del Mare del Nord) e sulle storie di vita sociale. Questo museo nel 2013 ha organizzato una mostra sull’energia “problema o soluzione?” che attirò numerosi turisti internazionali.
Cattedrale di Stavanger
La Cattedrale di Stavanger (Dom Kirke) è la principale chiesa della città di Stavanger in Norvegia. La chiesa è altresì conosciuta con l’appellativo di chiesa di St. Swithun e venne fondata nel corso del XII secolo dal vescovo di Winchester, Reinald. Disgraziatamente nel 1272 ci fu un violento incendio che distrusse la Cattedrale di Stavanger e c, nel 1276, la chiesa venne ricostruita grazie alla volontà e su ordine del vescovo Arne.
Con la nuova costruzione della Cattedrale, vennero apportati dei cambiamenti e degli ampliamenti, quali una nuova sezione nell’area ovest della chiesa che riguarda l’attuale facciata ed il coro. Per quel che concerne la facciata orientale dell’edificio, essa venne ristrutturata in stile gotico con lavori di pregio e qualità artistica. La facciata occidentale in stile gotico presenta un unico portale.
Dal 1860 è iniziato un nuovo periodo di riparazioni che ha visto protagonista le pareti esterne nelle decorazioni. La Cattedrale di Stavangard si presenta come una chiesa particolarmente austera in cui una serie di colonne con deliziosi capitelli decorati in modo differente uno dall’altro separa la navata centrale dalle due navate laterali. Le due navate laterali, presentano portali caratterizzati da archi romanici a tutto sesto. Altri elementi degni di nota nella Cattedrale di Stavanger sono il pulpito in stile barocco realizzato nel 1658 ad opera di Anders Smith e il fonte battesimale del XIII secolo.
Stavanger Museum
Il Stavanger Museum di Stavanger, in Norvegia, è un importante museo di storia culturale e di storia naturale della città fondato intorno al 1877. Le varie collezioni esposte al suo interno, appartengono a diversi dipartimenti come il dipartimento di zoologia, il Museo di Storia Naturale, il Stavanger Maritime Museum, Stavanger School Museum, il Museo dei Bambini di norvegesi, il Museo d’Arte Stavanger, il Museo norvegese Printing e il Norvegia Canning Museo.
L’anno di fondazione del Museo Stavanger fu, come suddetto, il 1877 ed inizialmente il museo si trovava all’interno di una piccola casa in legno. L’edificio attuale del Museo fu progettato e realizzato dall’architetto Hartvig Sverdrup Eckhoff e fu protagonista di due ampliamenti avvenuti rispettivamente nel 1930 e nel 1964.
Il Museo di Storia Naturale era, in precedenza, il dipartimento di Zoologia presso il Museo Stavanger. Questo museo è attualmente specializzato nella nella ricerca dell’ornitologia ed espone numerosi uccelli sia locali che esotici. Il Museo dei Bambini norvegesi venne aperto nel 2001 ed iniziò come fondazione privata. Il Museo d’Arte Stavanger venne inaugurato nel 1991 ed espone ben oltre 2.000 opere di artisti norvegesi ed internazionali, dall’800 sino ai giorni nostri.
Il Stavanger School Museum ha aperto nel 1925 e narra, ripercorrendola, la storia della scuola in Rogaland. Il Museo norvegese Printing venne istituito nel 1991 e da quel momento in poi è sempre stato punto nevralgico nel settore della stampa del paese. Il Norvegia Canning Museum fu inaugurato nel 1975 e al suo interno, vengono esposti macchinari, utensili e fotografie dell’industria conserviera.
Preikestolen
Il Preikestolen è una falesia in granito dell’altezza di 604 metri che scende a strapiombo sul Lysefjord vicino al villaggio di Forsand a 25 km da Stavanger. Il Preikestolen è uno dei siti maggiormente visitati dei Paesi Scandinavi. Il “Pulpito di roccia” può essere raggiunto tramite un sentiero che passa attraverso diversi paesaggi di montagna di grande fascino naturale e panoramico. Il sentiero inizia ad un’altezza di 270 metri ed il percorso può durare dall’una alle tre ore di cammino. Il periodo migliore per giungere ad ammirare il Preikestolen è quello che abbraccia i mesi da Aprile ad Ottobre quando il freddo è contenuto.