Siem Reap è una città della Cambogia, nonché capoluogo dell’omonima provincia. La città si trova tra le rovine dell’antica città di Angkor Wat ed il grande lago di Tonle Sap, nella zona nor-ovest del Paese.
Il centro storico è attraversato dal fiume Siem Reap che è lungo ben 83 km e nasce nell’altopiano collinare di Phnom Kulen posto a 487 metri sul livello del mare e incluso anche nel grande parco nazionale omonimo. Il parco in questione è uno dei punti più importanti in quanto calamita per i turisti.
Il parco, in particolare, è pieno di meraviglie artistiche e naturali, fra cui le grandi cascate che circondano la zona dei templi che a loro volta sono completamente ricoperti di bellissimi bassorilievi. Inoltre su una delle colline nella vicinanze è presente una bellissima statua del Buddha coricato.
Indubbiamente, la città a più rapida espansione di tutto il paese, Siem Reap si è trasformata, nell’ultimo decennio, in uno dei maggiori ed affascinanti centri turistici perché è il punto ideale per visitare i famosissimi templi di Angkor, capolavori dell’architettura della Cambogia e più precisamente dell’architettura Khmer, dichiarati, nel 1992, patrimonio dell’umanità protetto dall’UNESCO.
La città è famosa per essere vicina alla zona dei templi antichi
Cosa vedere
La città presenta un gran numero di attrazioni turistiche. Scopriamone le più interessanti!
Angkor Wat
Si tratta del simbolo della Cambogia e anche uno dei luoghi più conosciti al mondo. Si tratta di un tempio khmer, all’interno del sito archeologico di Angkor. Il re ordinò che la costruzione del gigantesco edificio partisse contemporaneamente dai 4 lati, cosicché l’opera fu completata in meno di 40 anni.
L’ipotesi più probabile è che si tratti di un mausoleo, un luogo dove il re potesse essere venerato dopo la morte. Infatti, l’entrata principale è situata a ovest, come nei templi funerari, e non a est, come consuetudine per i templi indù.Il tempio è a forma di rettangolo; all’interno del fossato che circonda completamente il muro perimetrale di 3,6 km vi sono tre gallerie rettangolari, costruite una sopra l’altra. Al centro del tempio si trovano cinque torri.
Angkor Wat riassume due principali caratteristiche dell’architettura cambogiana: il tempio-montagna che si erge all’interno di un fossato e che simboleggia il Meru (la montagna degli dei nella religione indù. Il tempio, infatti è consacrato a Vishnu), e i successivi templi a galleria. È diventato il simbolo della Cambogia, tanto che appare sulla bandiera nazionale ed è oggi il luogo del paese più visitato dai turisti.
War Museum Cambodia
Il museo della Guerra vuole tenere alto il ricordo e l’orrore della violenta guerra civile che spezzò le gambe a questo paese. La collezione consiste in numerosi carri armati e molti aerei che sono stati usati proprio durante il conflitto.
Alcuni dei bassorilievi più famosi al mondo
Cambodian Cultural Village
Si tratta di uno dei parchi a tema più raffinati e belli del mondo. Questo si trova a circa 6 km dalla città ed è vistato da moltissime persone. Risale al 2001 ed è stato aperto al pubblico nel 2003. Copre una superficie di circa 210,000 metri quadri. Il suo fine è quello di mostrare come una volta la gente vivesse in queste zone, con tanto di riti del tempo e numerose altre cose che hanno tenuto a galla la tradizione popolare della gente di questa zona.
Psah Chas
Letteralmente il mercato vecchio. Questo è uno dei mercati più antichi della zona cambogiana ed è anche uno dei luoghi preferiti dai turisti per svariati motivi. Oltre, infatti, a vendere ogni tipo di oggetto tipico della zona, prodotto e confezionato qua, vi è la possibilità anche di gustare moltissimi piatti della tipica cucina cambogiana. Una delle cose, infatti, che salta subito al naso è il profumo di spezie e delle caratteristiche pietanze che vengono preparate dalle mani esperte delle persone del luogo.
