Capoluogo della prefettura di Hokkaidō, Sapporo è la quinta città più grande del Giappone. Attraversata dal fiume Sōsei, si trova nella zona sud-occidentale della pianura Ishikari e anche in parte della pianura alluvionale del Toyohira.
Divisa in circoscrizioni, quelle più occidentali arrivano fino al Mar del Giappone: qui e nella zona sud della città ci sono rilievi dei monti Moiwa, Maruyama e Teine. Fondata ufficialmente nel 1868, la zona di Sapporo era prima abitata da tribù indigene Ainu.
La sua struttura a griglia con vie che si intersecano ad angolo retto formando isolati, diversa dalle altre cittadine giapponesi, si deve a Horace Capron, segretario dell’Agricoltura degli Stati Uniti d’America al quale l’allora vicepresidente della commissione per lo sviluppo dell’Hokkaidō Kuroda Kiyotaka chiese aiuto per la pianificazione urbanistica della città.
Nel 1971 fu la quarta città giapponese ad avere una metropolitana mentre l’anno dopo divenne famosa per essere la prima in Asia ad ospitare le Olimpiadi Invernali. Cosmopolita e moderna, Sapporo stupisce per la sua atmosfera contemporanea lontana però dal caos tipico di altre città come Tokyo.
Uno dei motivi per i quali è famosa è il Festival della Neve, una manifestazione dedicata alle sculture di neve e di ghiaccio che ormai dal 1950 si tiene ogni anno a febbraio per 6 o 7 giorni.
Cosa vedere
Se volete scoprire Sapporo e tutto ciò che c’è da vedere eccovi una lista delle attrazioni più interessanti.
I parchi
Sapporo offre tanti parchi da visitare. Partiamo dal Moerenuma Park: si trova a nord-est della città, non proprio nel centro storico. Potete raggiungerlo prendendo la linea Toho della metropolitana, scendere a Kanjodori-higashi e poi prendere il bus Higashi 69 o Higashi 79 della Chuo bus fino a Moere koen higashiguchi (entrata est). Il parco, con una circonferenza di 4 km e circondato da una palude, è aperto ogni giorno dalle 7 alle 22 e l’entrata è gratuita.
C’è poi il Parco Nakajima all’interno del quale potete visitare una casa del tè risalente al XVII secolo e la casa per ospiti Hokeikan dove hanno dormito ospiti prestigiosi come la stessa famiglia imperiale: questo affascinante giardino giapponese si trova alla stazione della metropolitana di Nakajima Koen.
A pochi minuti di cammino dalla metropolitana di Maruyamakoen si trova invece il Parco Maruyama: al suo interno c’è uno zoo, il Santuario shintoista dell’Hokkaidō e gli alberi di ciliegio più belli di Sapporo.
Se volete acquistare i famosi cioccolatini Shiroi Koibito, andate invece al Shiroi Koibito Park, il parco a tema della società che li produce, l’Ishiya. Per entrare dovrete pagare 600 Yen ma poi gusterete questi celebri biscotti formati da uno strato di cioccolato bianco tra due biscotti al burro.
Il parco più famoso è però il Parco Odori che si trova nel centro di Sapporo e la divide in due, tra nord e sud. 65 metri di larghezza per 1.5 km di lunghezza, questa lunga zona verde è moto frequentata dai cittadini locali ed è la location di punta del Festival della Neve. Aperto dalle 9 alle 22 da fine aprile ad inizio ottobre e dalle 9.30 alle 21.30 per i restanti mesi, questo parco si trova vicino alla fermata della metropolitana Odori ed il biglietto di ingresso costa 720 Yen.
Guardando verso est vedrete la Torre della televisione con i suoi 90 metri dai quali ammirare la città mentre ad ovest si trova il museo degli Archivi della città di Sapporo.
Il Museo della Birra Sapporo
Bevanda molto amata dai giapponesi, la birra iniziò a diffondersi nel paese proprio nell’Hokkaidō ed è proprio la Birra Sapporo ad essere uno dei marchi più antichi e ormai famosi: prodotta sin dal 1877, oggi viene esportata in tutto il mondo. Nel 1987 il Sapporo Breweries ha aperto il Museo della Birra all’interno di un ex birrificio dell’epoca Meiji, oggi una delle mete preferite dai turisti che visitano la città.
Durante il tour del museo potrete conoscere meglio la famosa Birra Sapporo, la storia stessa di questa bevanda così diffusa in Giappone e le metodologie di fabbricazione. Tra una informazione e l’altra potrete inoltre degustare alcune birre accompagnate anche da cibo locale.
Potete mangiare presso il Sapporo Beer Garden che si trova proprio lì accanto: è composto da due ristoranti ed è perfetto per chi vuole rilassarsi un po’ e assaggiare sapori tradizionali. All’interno della Genghis Khan Hall potete inoltre scegliere tra due tipi di menù: quello “nomihodai” ovvero “bevi a volontà” oppure il menù “tabehodai”, “mangia a volontà”.
Ecco allora le informazioni utili per visitare questo museo. Potete raggiungerlo con una passeggiata di 15 minuti dalla stazione Higashi-Kuyakusho-Mae; altrimenti prendete l’autobus numero 88 dalla stazione di Sapporo o di Odori e sarete lì in poco tempo. Aperto tutto l’anno tranne il lunedì e durante le festività, il museo apre alle 9 e chiude alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30): l’ingresso è gratuito.
Le tappe imperdibili
Dopo i magnifici parchi ed il Museo della Birra Sapporo, vediamo alcune attrazioni imperidibili della città come la Torre dell’Orologio, simbolo di Sapporo. Venne costruita nel 1878 e nel 1881 si arricchì con un orologio acquistato dalla città di Boston. Sala di addestramento militare, la torre oggi ospita un museo ed è uno dei beni culturali più importanti della città.
Come raggiungerla? Dalla fermata Odori della metropolitana proseguite a piedi verso nord e in 5 minuti sarete lì altrimenti dalla stazione JR andando però a sud. La torre è visitabile tutti i giorni, tranne il quarto lunedì del mese, dalle 8.45 alle 17.10 (l’ultimo ingresso è permesso alle 17): altri giorni di chiusura vanno dal 29 dicembre al 3 gennaio. Il biglietto d’ingresso costa 200 Yen.
Nel centro di Sapporo c’è poi la sua Stazione: costruita qui nel 1800, quella che oggi vedete è stata inaugurata solo nel 2003. Visitatela se volete dedicarvi allo shopping: qui intorno ci sono infatti molti centri commerciali. Nella Stazione sono presenti 8 ristoranti della catena Sapporo Ramen Republic, dove gustare il piatto celebre della città, ed è inoltre possibile salire fin sulla JR Tower per godere di un panorama mozzafiato della città.
Una replica della Stazione originale è ricostruita nel villaggio storico di Hokkaidō poco fuori città: questo affascinante museo a cielo aperto ha ricostruito i diversi edifici delle varie epoche e nel vicino Museo Storico di Hokkaidō potete invece documentarvi sulla storia e l’evouzione di questa regione. In fase di ristrutturazione, riaprirà il 15 aprile 2015.
Se infine volete sentirvi cittadini, fate una passeggiata nel Nijo Market, il mercato pubblico che si trova nel centro della città; è frequentato dagli abitanti per acquistare prodotti locali freschi.