L’Aia, o talvolta anche conosciuta come L’Aja, ed in olandese Den Haag, è una cittadina di circa 500.000 abitanti nei Paesi Bassi. E’ la sede del governo dello stato pure non essendone la capitale, cosa che è spettata ad Amsterdam.
Si tratta della terza città per grandezza dei Paesi Bassi ed è anche dal 1831 la residenza della casa reale olandese. La particolarità di questa città è che sono più di 26.000 gli stranieri che vi abitano e la maggior parte sono impiegati presso le organizzazioni internazionali, multinazionali ed enti giuridici e diplomatici di varia natura. La città è anche la sede di tutte le ambasciate straniere presenti in tutti i Paesi bassi ed è la terza sede per importanza delle Nazioni Unite, dopo New York e Ginevra.
La città è un importante polo diplomatico mondiale in quanto vi è la presenza della corte di giustizia mondiale, coordinata dalle Nazioni Unite, oltre ad un numero impressionante di luoghi di grandissima rilevanza storica, la maggior parte residenze reali che appartennero a grandi nomi che hanno cambiato il passato del mondo.
Dal dopoguerra ad oggi la città divenne un luogo di ritrovo principale e anche sede di numerosi luoghi d’istituzione internazionale. L’attuale aspetto demografico della città si è ottenuto nel 1990 quando il comune riuscì ad ottenere il permesso dallo stato olandese di includere in se alcune città vicine.
Cosa vedere
Ecco, ora, alcune delle tappe più importanti di questa città olandese.
Binnenhof
Si tratta di un complesso architettonico che fa da sede agli incontri degli Stati Generali, del parlamento olandese e dal 1446 centro nevralgico della vita politica del paese per molti secoli. Letteralmente il suo significato è quello di “corte interna”, e sorge su qui terreni che furono acquistati dal conte Fiorenzo IV d’Olanda nel 1229. Oltre al corpo centrale, il Binnenhof presenta altri vari edifici collegati ad esso. Dal 1982 è diventato la sede del primo ministro Olandese.
Mauritshuis
Il palazzo in questione era la residenza del conte Johan Maurits van Nassau-Siegen, e per questo letteralmente il nome Mauritshuis vuol dire Casa di Maurizio. Oggi è sede di una vasta collezione d’arte che comprende dipinti dei più famosi pittori olandesi come Vermeer, Remberant van Rijn, Stten. Potter, Hals e molte altri. Il palazzo risale al XVII secolo ed era di esclusivo uso della famiglia reale olandese. Fu un museo statale fino al 1995 finché non venne privatizzato. E’ a tutti gli effetti il museo più importante de L’Aia ma anche di tutta Olanda.
Palazzo Noordeinde
Conosciuto come il palazzo di lavoro o Vecchia Corte, questo era in origine una fattoria medievale costruita nel 1533. Fu acquistata dagli stati generali nel 1595 e fu uno dei palazzi che vide maggiormente l’invasione napoleonica. In questo palazzo vi soggiornò per un lungo periodo Guglielmo II e in molte occasioni anche il suo successore Guglielmo III, che preferì il più però Het Loo. Il palazzo fu pesantemente danneggiato da un incendio nel 1948, a guerra conclusa. I lavori vennero iniziati solo nel 1976 e dopo molti anni, nel 1984, tornò al suo antico splendore e divenne il luogo di lavoro della regina.
Palazzo della Pace
Al suo interno, vi è la famosa sede della Corte Internazionale di giustizia. Questo luogo venne istituito nel 1945, in seguito alla necessità di avere un luogo dove processare i criminali di guerra e punirli per i loro atti. In olandese il suo nome è Vredespaleis, ed oltre alla corte internazionale è sede del diritto internazionale, l’accademia del diritto internazionale e della grande biblioteca della pace. Il palazzo con torre è stato eretto nel XIX secolo in uno stile prettamente neorinascimentale olandese. Si tratta di uno degli organi più importanti e indispensabili al mondo, creato per riuscire ad amministrare la pace con giustizia e uguaglianza di fronte alle leggi e i fondamentali del diritto internazionale.