Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni

Se vi state chiedendo cosa vedere a Lisbona in tre giorni, questa è l'itinerario che fa per voi: la capitale iberica è ricca di posti da visitare ma noi vi abbiamo elencato i principali inserendovi anche i mezzi di trasporto da utilizzare per raggiungerli.

Cosa vedere a Lisbona in 3 giorni

Per poter visitare una città in pochi giorni bisogna preparare un itinerario che contenga tutte le cose più belle da vedere di quella città; nel caso in cui decidiate di volare nella capitale del Portogallo, noi vi abbiamo preparato una lista per sapere cosa vedere a Lisbona in 3 giorni.

Per prima cosa dovrete decidere che volo prendere per poter arrivare il prima possibile all’aeroporto di Lisbona, magari cercando anche un volo low cost per poter risparmiare qualche soldo da spendere poi nei vari negozi o musei della città. Una volta deciso dove e quando partire,e soprattutto dove dormire, non vi resta che leggere questa guida che vi consiglia i migliori posti della città iberica.

Atterrati a Lisbona vi conviene recarvi al primo box informazioni e acquistare la Lisboa Card: con questa infatti potrete usufruire di numerosi sconti sia per quanto riguarda la metro, che per quanto riguarda i treni e molte entrate ai musei. Una volta fatto questo primo acquisto prendete uno dei mezzi pubblici che vi porterà nel centro della città. Nel giro di pochi minuti arriverete nella Baixa di Lisbona. Qui comincerà il vostro mini viaggio: il primo posto da visitare è la Piazza del Commercio, dove al centro di essa si eleva la statua dedicata a Re Josè I. Proseguendo verso nord, dando le spalle al fiume Tago, potrete vedere l’immensa bellezza dell’Arco Trionfale, che apre le porte alla Rua Augusta, via principale della città dove vi sono numerosissimi negozi. Percorrendo la via troverete il MUDE, ben noto museo del design e della moda, per poi arrivare all’Elevador de Santa Justa: prima di prendere questo fantastico elevatore, decidete se pranzare nella Baixa o nel Chiado in quanto poi visiterete un altro quartiere della città.

Nel Chiado potrete pranzare in uno dei mille bar o ristoranti presenti tra le vie più importanti del quartiere e poi continuare ad esplorare la città passando dalla Praca Luis de Camoes, piazza importante in cui è presente una statua dedicata a Camoes, al Teatro Sao Carlos, tipico teatro italiano, costruito copiando quello di Napoli e la Scala di Milano. Giretto d’obbligo all’Armazens do Chiado, centro commerciale che contiene svariati negozi, centro benessere, ristoranti e molto altro.

Il Castello di San Giorgio visto dal quartiere della Baixa

Il Castello visto dal quartiere della Baixa

Una volta finito il giro nel Chiado salite su un tram in direzione Alfama: uno dei posti più belli da visitare è infatti il Castello di San Giorgio. Una volta finita la visita tra le mura antiche di questa bellissima costruzione recatevi potete cenare all’interno di esso o decidere di dirigervi in un ristorante più vicino al vostro hotel. Una volta cenato assaggiando magari un piatto tipico del posto, scegliete dove trascorrere il resto della serata: per i giovani il luogo ideale è il Bairro Alto, mentre per chi preferisce qualcosa di meno movimentato consigliamo il quartiere dell’Alfama.

Ma non fate le ore piccole in quanto il giorno successivo la meta è il quartiere di Belèm: qui sono presenti numerosi monumenti tutti da esplorare. Partiamo dal Monastero dos Jeronimos, luogo in cui sono contenute le tombe di alcuni famosi navigatori tra cui Vasco da Gama. All’interno di esso potrete inoltre visitare il Museo de Arqueología ed il Museo della Marina.

Passiamo poi alla Torre di Belèm, fantastico monumento che venne costruito in memoria del posto da cui salpò Vasco da Gama. Qui potrete salire fino in cima alla torre, dove dal terrazzo vi aspetterà una vista mozzafiato sulla città; utile anche qui sarà la Lisboa Card per poter risparmiare sul costo del biglietto.

La Torre di Belem, nel quartiere di Belem

La Torre di Belem, nel quartiere di Belem

Leggermente più avanti si eleva la Padrão dos Descobrimentos, e cioè il monumento alle scoperte. Essa è infatti una caravella gigante che rappresenta tutti i navigatori e i personaggi storici famosi che hanno cambiato in qualche modo la vita del Portogallo e scritto la storia di esso.

Tra un monumento e l’altro potrete sedervi e pranzare con un piatto tipico del posto ed un bicchiere del buon vino portoghese, ma per il dolce recatevi all’Antiga Confeitaria de Belèm dove potrete assaggiare i più buoni pasteis de Belèm. A pancia piena riprendete il vostro viaggio e andare a visitare i restanti posti del quartiere di Belèm: meritano infatti il Centro cultural de Belèm, il quale ospita il Museo Berardo, il Museo do Design, il Palácio Nacional da Ajuda, i due parchi verdi Jardim do Ultramar e Jardim botânico da Ajuda. Concludete poi visitando il “Palácio de Belém” il quale in passato era la residenza del monarca ed oggi è la sede del Presidente della Repubblica.

Per la cena scegliete uno dei numerosi locali che la città vi mette a disposizione: potrete scegliere tra i ristoranti più lussuosi, oppure tra le semplici locande e paninoteche dove partire dall’aperitivo per finire con il dolce della casa.

Il Parco delle Nazioni

Il Parco delle Nazioni

Il giorno successivo lo dedicherete alla parte più ad oriente della città: se siete posizionati sul quartiere di Belèm vi basterà prendere il Bus 728 per raggiungere il quartiere Oriente dove potrete visitare il Parque das Nações, parte di Lisbona che è stata costruita in occasione dell’Expo 98. Dopo l’Esposizione Internazionale avvenuta nel 1998 questo posto è stato adibito alla costruzione di un centro commerciale, di un edificio per le fiere ed i concerti, e di un casino circondati da alberghi, negozi e complessi residenziali.

Ma in questo quartiere non mancano le attrazioni: stiamo parlando della stazione integrata per metro, treni e bus Gare do Oriente, progettata dall’architetto Calatrava proprio per l’Expo 98; vi è poi il ponte Vasco da Gama, il quale è il ponte più lungo d’Europa e collega Montijo e Sacavèm con Lisbona.

Il Ponte Vasco de Gama

Il Ponte Vasco da Gama

Da visitare assolutamente l’Oceanário de Lisboa, il quale è il secondo acquario più grande al mondo. Esso è costruito su due livelli, e sono presenti più di 20.000 esemplari di animali e piante provenienti da tutti gli Oceani. Una volta visitato il maxi acquario fate un giro sulla Torre Vasco da Gama, la quale è 140 metri e da cui potrete vedere tutto il bellissimo panorama sottostante. Per poter vedere Lisbona dall’alto potrete salire anche sul Teleférico do Parque das Nações, che collega l’Oceanario, a sud, alla Torre, a nord.

Il Ponte Vasco de Gama illuminato di notte

Il Ponte Vasco da Gama illuminato di notte

Finita la visita sarà finito anche il terzo giorno, sebbene di cose da vedere ce ne sarebbero ancora molte. Non vi resta che partire con l’idea di tornare per poter finire questo splendido tour nella città di Lisbona.

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