Se siete a Venezia e avete intenzione di mangiare fuori, la cosa migliore da fare è comportarsi come un veneziano. Nella città della Basilica di San Marco, del Ponte di Rialto, del Canal Grande e dell’Arsenale, molto spesso i turisti restano delusi dalla qualità non sempre eccellente e dai prezzi spropositati proposti dai locali in centro. Conviene quindi prepararsi e applicare il buon vecchio motto “Paese che vai, usanze che trovi”.
Se volete sentirvi davvero veneziani, non potete esimervi dal fare aperitivo. Momento di ritrovo e convivialità, l’aperitivo a venezia è un momento perfetto per rilassarsi con un bel bicchiere di vino, gustando alcuni tra i prodotti più caratteristici del capoluogo veneto. Nei bar e nei bacari veneziani, tipiche trattorie dai costi contenuti, è possibile trovare una vasta selezione di vini e stuzzichini, detti cicheti, che possono facilmente trasformarsi in una vera e propria cena.
Qualcosa in più di semplici stuzzichini
Serviti direttamente al banco o come accompagnamento alle bevande, i cicheti non sono altro che assaggini e stuzzichini di carne, pesce e verdure. Tra quelli di pesce, i più comuni sono il baccalà mantecato, i bovoleti, piccole lumache di mare condite con aglio e prezzemolo, le sarde, infarinate e fritte, così come pezzettini di polpo, canocchie e gamberetti bolliti. Se invece preferite la carne, troverete una vasta selezione di salumi, come la soppressa fatta in casa, insieme a prodotti tipici bolliti come il museto di maiale e i nerveti di vitello, conditi con un po’ di cipolla. Le verdure solitamente sono pastellate e fritte.
Un discorso a parte va fatto per le bevande tipiche, che non potete assolutamente mancare di assaggiare: lo Spritz e il Bellini. Il primo è un long drink a base di acqua frizzante, vino bianco e bitter (Aperol, Cynar e Campari, sebbene spesso ogni locale proponga una o più ricette personalizzate). L’origine dello Spritz è incerta, ma la tradizione vuole che derivi dal tedesco spritzenche, che significa spruzzare. Pare, infatti, che i soldati austriaci macchiassero il vino con del selz.
Spritz e cicheti
L’origine del Bellini è invece ben nota. Inventato negli anni ’40 proprio a Venezia da Giuseppe Cipriani del celeberrimo Harry’s Bar, unendo il succo di pesche bianche al prosecco, è stato intitolato in onore dell’artista Giovanni Bellini, i cui colori hanno ispirato il cocktail.
Tornando verso soluzioni più tradizionali, andiamo ora a vedere quali piatti troverete nei menù di ristoranti e trattorie. Tra i primi non possono mancare i Risi e Bisi, piatto a base di riso e piselli, simile a un risotto, che il Doge storicamente mangiava seguendo uno specifico cerimoniale nel giorno di San Marco. Sempre a base di legumi, troviamo la classica pasta e fasioi, piatto semplice ma molto apprezzato nel veneziano. Se vi piacciono i sapori forti, assaggiate un piatto di bigoi mori in salsa, con pasta di grano tenero e sugo a base di sarde.
Fegato alla veneziana con polenta
Passando ai secondi, non si può non citare il fegato alla veneziana. Di questo piatto si hanno notizie già al tempo dei romani, quando il gusto deciso della carne era mitigato dall’uso dei fichi. I veneziani, in seguito, li hanno sostitutivi con le cipolle, più facilmente reperibili in laguna, dando vita una delle pietanze più apprezzate e rinomate del mondo. Restando in tema carne, è molto diffusa l’anatra, proposta nei modi più svariati. Tra i più comuni, possiamo trovare l’anatra ripiena e quella in agrodolce.
Venezia è pur sempre una città di mare e le ricette di pesce abbondano. Oltre al già citato baccalà mantecato, si possono gustare leccornie quali il bisato su l’ara, a base di anguilla, le sarde in saor, con sarde e cipolla, oltre alle seppie col nero, cotte nel loro stesso inchiostro e i caparossoli in cassopipa, che non sono altro che cozze e vongole servite con il loro brodetto.
Tipico mercato a Venezia
L’arte pasticcera veneziana ha assorbito con il passare dei secoli le influenze austriache e arabe. Nelle torte non è raro trovare mandorle, pistacchi e spezie, come ad esempio nel croccante alle mandorle o nel Mori di Venezia, fatto con pastafrolla, cioccolato e mandorle. Se doveste essere in dolce compagnia, prendetevi un momento romantico gustando due baci di gondola, piccole meringhe bianche unite da uno strato di cioccolato fondente. Nel periodo di Carnevale invece, è tassativo assaggiare le tipiche frittelle e i galani (o crostoli), equivalente veneto delle chiacchiere napoletane.
Se amate il vino, avete solo l’imbarazzo della scelta
Oltre ai già citati spritz e Bellini, Venezia beneficia di una tradizione vinicola tra le migliori al mondo. Grazie alla vicinanza con dei centri vinicoli come i Colli Euganei in provincia di Padova, dei Colli Berici in provincia di Vicenza e della zona di Treviso, patria del prosecco, non è raro che la carta dei vini nei locali veneziani sia particolarmente ricca, tanto in quantità, quanto in qualità. Tra i vini bianchi come non citare il Tocai Italico, noto alle cronache per la contesa sull’origine del nome, arrivata fino in Corte Europea. Si continua con il Pinot Grigio (il preferito di Christian Grey, protagonista del best seller “50 sfumature di grigio”) e terminare con il vitigno più rappresentativo della regione, orgoglio nazionale tanto apprezzato da aver spodestato lo champagne, il Prosecco di Valdobbiadene. Anche la lista dei vini rossi è di tutto rispetto: si passa da vini corposi e adatti ad accompagnare piatti importanti come la carne, come il Cabernet Sauvignon e il Merlot, fino a vitigni più delicati e amabili come il Marzemino.
Scorcio del Ponte di Rialto
Mangiare a Venezia – Indirizzi utili
Concludiamo questa carrellata dando qualche indirizzo utile per mangiare a Venezia:
Ristorante Alle Corone
Considerato uno dei migliori ristoranti della città, si trova a pochi passi dal Ponte di Rialto. Tutti i panificati sono di produzione propria. Ottima la carta dei vini che vanta molti prodotti regionali. Si consiglia la prenotazione. I prezzi variano dai 50 ai 70 euro a persona.
Indirizzo: Castello, Campo della Fava 5527, 30122 Venezia, Italia
Telefono: +39 041 241 0253
La Colombina
Perfetto per una cena romantica, La Colombina offre un’atmosfera intima e coinvolgente. La cucina è di alto livello e i prezzi proporzionati. Caldamente consigliati i piatti di pesce.
Indirizzo: Corte del Pegoloto, Cannaregio 1828, 30121 Venezia, Italia
Telefono: +39 041 522 2616
Dal Moro – Fresh Pasta to Go
Fondato da un gruppo di giovani con le idee chiare, è perfetto se cercate qualcosa di economico e veloce, senza rinunciare alla qualità. Pasta fresca fatta a mano servita in contenitori di carta, perfetti per gustarla anche in piedi. Rapporto qualità/prezzo insuperabile.
Indirizzo: Calle De La Casseleria, 5324, Castello, 30122 Venezia, Italia
Telefono: +39 327 870 5014
