Rimini è una meravigliosa città storica, ma la sua posizione preponderante in ambito culturale viene spesso e volentieri messa in ombra dall’ancor più famosa tradizione festaiola della Riviera Romagnola, che viene associata alla città per convenzione. Rimini-discoteche è infatti un binomio consolidatissimo, ormai calcificato nell’immaginario collettivo, ed il motivo è presto spiegato: il capoluogo romagnolo è diventato con il tempo il fulcro della cosiddetta movida in Italia, e rappresenta un irriducibile polo del diverto romagnolo ormai ampiamente conosciuto su scala internazionale.
Rimini è infatti una delle città italiane con la più altra concentrazione di locali, tra i quali wine bar, discoteche, pub e discopub, situati tra i Lidi di Comacchio e Cattolica. Verso le cinque di pomeriggio già ha inizio la serata, con aperitivi serviti in varie zone della città, comprese le numerose discoteche discolate soprattutto in quel di Riccione (zona Marano). Particolarmente conosciuti sono anche il Papeete Beach e l’Hype Cafè (non lontano peraltro dalla discoteca Pineta) situati a Milano marittima, il secondo in particolare è considerato uno dei punti di ritrovo più rinomati di tutto il Paese.
Altri locali decisamente alla moda per quel che concerne i ritrovi giovanili, e la diffusa pratica dell’aperitivo pomeridiano sono il Coconuts ed il Turquoise nella zona del porto, nonché il Victor ed il Pepper Cafè a Riccione, ubicati nel famoso viale Ceccarini. In questi luoghi il fenomeno dell’happy hour, recentemente diventato un’usanza irrinunciabile per molti (giovani e non) è trattato alla stregua di una pratica religiosa, alla quale ottemperare però senza alcun genere d’austerità ieratica.
Il punto forte della zona sono però le discoteche, veri e propri templi della mondanità, della moda e dello stile glam; monumentali simulacri dell’animo commerciale della Riviera Romagnola. Riccione da questo punto di vista è la culla del movimento modaiolo discotecaro della riviera, qui sorgono infatti il Cocoricò, l’Echoes (trasferitosi nell’ex Prince Club), il Pascià e, sempre nei suoi pressi, la famosa discoteca Peter Pan, localizzata invece a Misano Adriatico.
A Misano Adriatico si trova anche il Byblos, altra conosciutissima discoteca tra le più gettonate in Italia, mentre si dovrà giungere fino a Misano Monte per poter accedere al Villa delle Rose, una discoteca localizzata, come suggerisce il nome, all’interno di una villa e solitamente aperta solo nel corso del periodo estivo.
Le feste a Rimini e dintorni non sono però ad esclusivo appannaggio dei locali chiusi, sta infatti diffondendosi sempre di più la tendenza ad organizzare enormi feste direttamente sulla spiaggia, solitamente organizzate in prima persona dagli stabilimenti balneari stessi (prevalentemente a Marina di Ravenna, Rimini e Riccione), che continuano ininterrottamente per tutta la notte fino al sorgere dell’alba. Per partecipare a questo genere di manifestazioni è consigliabile recarsi direttamente a Riccione o a Milano Marittima, località nelle quali il trend dei party a due passi dal bagnasciuga ha raggiunto vette che sfiorano letteralmente il parossismo.
Rimanendo a Milano Marittima si possono citare altre due discoteche che rientrano di diritto nell’Olimpo dei locali della Riviera Romagnola: stiamo parlando del Pineta (per entrare nel quale è richiesto uno specifico dress code, a meno che non si sia riusciti a prenotare un tavolo, in quel caso i controlli sull’abbigliamento sono decisamente più permissivi) e del Villa Papeete, alle quali fanno da contorno un gran numero di street bar.
Tra quest’offerta pressoché sterminata di discoteche e locali alla moda, probabilmente ci sarà anche chi sarà giunto a Rimini per ragioni che esulano dal volersi mescolare all’orda di modaioli e di fashion victims che proliferano per le vie della Romagna: vuoi per la straordinaria storia della città, vuoi per i suoi monumenti, per la sua importanza nell’ambito culturale o per farsi un giro nei suoi bellissimi parchi tematici; o ancora per seguire il proprio gruppo d’amici, magari dopo aver ceduto (non senza una certa mestizia gravante in fondo all’anima) alla pressione sociale.
Per tutti coloro che non si sentono particolarmente attratti dalle mode commerciali e dalle tentazioni dei locali più in e glam, e che manderebbero volentieri tronisti e veline vari in pellegrinaggio ricreativo in un qualche bacino carbonifero sudafricano, riuscire a sfuggire all’andazzo generale visto solo poche righe più sopra potrà sembrare terribilmente difficoltoso. A costoro, temerari pionieri, stranieri in terra straniera, ci sentiamo di lanciare un’ancora di salvezza. Anzi, tre.
La prima è rappresentata dal Rock Island, un locale situato sul molo, al di sopra di una palafitta un tempo utilizzata dai pescatori, praticamente sospeso in mezzo al mare. Il Rock Island è una sorta di compromesso fra vecchie reminiscenze dell’ambientazione rock (ormai non più così incisive nell’economia del posto ahimé, a dispetto del nome, ma comunque ancora presenti) ed un clima più commerciale, che non risulta tuttavia eccessivamente pesante sotto quel punto di vista. Potrebbe rappresentare insomma una specie di porto franco per le compagnie eterogenee, e mettere tutti più o meno d’accordo sulla location in cui passare la serata. Questo locale offre due sale, ampia zona bar e pista esterna, con tanto di cena a base di pizza, pesce e prodotti locali, e musica di diversi generi dal rock, all’afro al commerciale. Da mozzare il fiato la visione del tramonto, con il cielo infuocato dal sole che scivola a picco sul mare.
La seconda proposta si chiama invece Boulevard Rock Club. Trattasi di un locale a forti tinte giovanili, famoso principalmente per la sua scena rock e punk, e dalle forti connotazioni old school. Il BRC si divide in quattro sale: due esterne, l’una dedicata al rock anni ’70, al crossover ed al punk e l’altra ai ritmi prevalentemente afro, e due interne, nelle quali viene proposta da una parte un vasto campionario di musica metal, e dall’altra del genuino hard rock anni ’70 e 80′. Si tratta di un vero e proprio punto di riferimento della Riviera Romagnola per gli amanti del genere, e rappresenta in effetti una delle pochissime discoteche in controtendenza rispetto al mainstream techno e commerciale di Rimini e dintorni.
L’ultima àncora ha invece le sembianze dell’House of Rock, uno storico locale di Rimini ex Gasoline e Steak House. L’House of Rock è un pub che propone musica dal vivo ogni mercoledì, venerdì e sabato sera, con tribute band che rievocano i grandi successi di gruppi come Guns’n’Roses, Led Zeppelin, Iron Maiden e di altri mostri sacri del genere. Le recensioni sono in effetti discordanti sull’effettiva qualità del posto, ed i prezzi non sono esattamente popolari, ma viste le alternative, beh…definitely worth a try. Un punto in più per il buon assortimento di birre a disposizione.
Contatti
Papeete Beach
Indirizzo: Via Traversa Terza Pineta 281, Milano Marittima
Sito web: https://www.papeetebeach.com/
Hype Cafè
Indirizzo: Via Gramsci 45, 48016 Milano Marittima
Telefono: 0544 993058
Coconuts
Indirizzo: Via Lungomare Tintori, 5, 47921 Rimini
Telefono: 0541 24422
Sito web: https://www.coconuts.it/
Turquoise Beach Club
Indirizzo: Viale Lungomare Tintori, 6 – 47921 Rimini
Sito web: https://www.turquoisebeachclub.com/
Victor
Indirizzo: Viale Ceccarini 107, Riccione
Telefono: 0541 693208
Pepper Cafè
Indirizzo: Viale Dei Mille, 16, 47838 Riccione
Telefono: 0541 694062
Pineta
Indirizzo: Viale Romagna, 66, 48016 Milano Marittima
Telefono: 0544 994728
Sito web: https://www.pinetadisco.com/
Villa Papeete
Indirizzo: Via Argine Destro Savio, 15, 48015 Milano Marittima
Telefono: 0544 928161
Sito web: https://www.villapapeete.altervista.org/
Rock Island
Indirizzo: Largo Ruggero Boscovich, 47921 Rimini
Telefono: 0541 50178
Sito web: https://www.rockislandrimini.info/
Boulevard Rock Club
Indirizzo: Via Ponte Conca, 41a, 47843 Misano Adriatico
House of Rock
Indirizzo: Via Dario Campana 69 Rimini
Telefono: https://www.houseofrock.it/