La cattedrale di Santa Maria Assunta e San Gottardo ad Asti è un bellissimo esempio di gotico piemontese.
Si tratta di una meravigliosa chiesa edificata per volere del vescovo Arnaldo De Rosette, nella prima metà del quattordicesimo Secolo; è il principale luogo di culto cattolico di Asti ed è la chiesa più grande del Piemonte.
Cenni storici
L’edificazione dell’attuale cattedrale è avvenuta dopo il crollo dell’edificio originario, probabilmente risalente al V – VI secolo, causato da un incendio nell’anno 1070. Poco per volta la chiesa venne ricostruita portando a termine il grandioso progetto steso secondo la tradizione locale.
L’edificazione fu iniziata sotto il vescovo Guido di Valperga e continuata dal successore Arnaldo De Rosette, che portò al termine le opere di costruzione della cattedrale, come dimostrato dagli stemmi sui pilastri del grande tiburio.
Il campanile venne ricostruito a partire dal 1266: inizialmente si trattava di una costruzione a sette piani con una guglia ottagonale ed è quello che attualmente potrete vedere anche se abbassato di un piano.
Descrizione
La bellissima cattedrale a tre navate è in stile gotico con fiabeschi archi a sesto acuto di chiaro sapore francese.
Sulla facciata laterale potrete ammirare lo spettacolare portale in gotico fiorito realizzato con il finanziamento del nobile Gerolamo Pelletta, proprio come la splendida volta interna del portico, decorata con lo stemma del committente ed il bassorilievo dell’Assunzione della Vergine posto nel timpano frontale.
Nel corso degli anni la cattedrale ha subito parecchie manomissioni legate all’evoluzione storico-artistica, per esempio furono aperte delle cappelle barocche e nel primo decennio del Settecento furono parzialmente scalpellati i costoloni delle volte a crociera.
La facciata è caratterizzata da tre rosoni e da una finestra a crociera; molto bello anche il portale laterale “dei Pelletta” con le statue di santi tutte databili al tardo Quattrocento.
All’interno della cattedrale sono di notevole interesse i decori presenti nella cappella dell’Epifania effettuati dall’astigiano Gian Carlo Aliberti e sull’altare la statua in rame dorato della Madonna Assunta, opera dello scultore Giovanni Groppa.
Sono numerose le opere risalenti al ‘500 conservate in cattedrale come, ad esempio, la Madonna del banchiere del 1516, chiamata così perché è un’opera commissionata dal banchiere Oberto Solaro, ritratto inginocchiato ai piedi della Vergine. Splendida la statua marmorea di Maria Assunta circondata da sei teste di angeli alati, realizzata a seguito della campagna di abbellimento finanziata dai Pelletta nel 1470.
Informazioni
La cattedrale di Santa Maria Assunta e San Gottardo si trova in Piazza della Cattedrale, ad Asti.
È visitabile tutti i giorni dalle ore 9:00 alle 12:00 e dalle ore 15:00 alle 18:00.