Le cascate di Pagsanjan sono delle spettacolari cascate tra le più famose delle Filippine. Situate nella provincia di Laguna, le cascate Pagsanjan sono di una bellezza tale da incantare turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Queste magnificenti piscine naturali sono caratterizzate da un’acqua limpida e fredda e una delle scene della celebre pellicola “Apocalypse Now” del 1979 venne girata proprio in queste incredibili cascate filippine.
Le cascate Pagsanjan sono raggiungibili con un viaggio lungo il fiume a bordo di una piroga oppure dall’alto con una breve escursione da Cavinti. Il migliore accesso alle cascate, nonostante si trovano entro i confini del Cavinti-Laguna, si trova nella città di Pagsanjan; le cascate e la gola rocciosa, sono state dichiarate Parco Nazionale e si estendono per una superficie di 152,64 acri.
Le rapide Pagsanjan sono memorabili ed entusiasmanti in qualunque periodo dell’anno, anche se il periodo ideale, è quello che si estende da agosto a settembre, durante la stagione delle piogge, in cui il livello del fiume si alza ulteriormente e le cascate sono ancora più emozionanti da risalire.
Cenni leggendari
Attorno alle cascate di Pagsanjan aleggia una tradizione leggendaria secondo cui, tanto tempo fa, le cascate non esistevano bensì c’era solo l’altopiano, i fiumi gemelli battezzati Bumbungan e Balanac ed il delta in cui ora Pagsanjan si annida. Sulle rive del fiume Bumbungan, vissero per diverso tempo, due fratelli anziani di nome Balubad e Magdapio i quali per molti anni della loro vita, trascorserò lungo le sponde di questo fiume, momenti di grande tranquillità, serenità e spensieratezza.
Un giorno, però, accadde l’indesiderato; una terribile e temibile siccità condusse la natura alla rovina ed al decesso. La pioggia non si mostrò per diversi mesi rendendo il terreno così secco da non lasciare speranza alcuna. I fiori e le piante appassirono, gli animali che popolavano la zona come maiali selvatici, cervi, scimmie, i vari tipi di uccelli, scomparvero nel nulla. I torrenti, i fiumiciattoli, i laghetti, le sorgenti minerali si prosciugarono. I due fratelli pregarono giorno e notte affinchè un po’ di pioggia scendesse dal cielo ma gli dei non ascoltarono le loro preghiere. Disgraziatamente, uno dei due fratelli, Balubad, il quale era più tisico e debole, morì di sete e venne inumato dal fratello sofferente sul versante della montagna che si affaccia sul delta del fiume; questa montagna è ora chiamata Balubad.
Il fratello sopravvissuto, Magdapio, rimasto solo in un mondo scevro d’acqua, cominciò a camminare agonizzante nella speranza di trovare una pozza d’acqua. Dopo aver raggiunto esausto delle pareti rocciose in cui sperava di trovare dell’acqua, si accorse che nemmeno questa volta le sue preghiere furono esaurite. Adirato lanciò il vecchio bastone tra le rocce ed improvvisamente da quelle pareti rocciose, cominciò a fluire miracolosamente acqua. Così nacquero le famose e leggendarie cascate Pagsanjan.
Come arrivare alle cascate Pagsanjan
Pagsanjan Falls si trova a circa 2 ore di auto a sud di Laguna attraverso il South Luzon Expressway (SLEX), passando per lo svincolo Calamba fino Barangay Pinagsanhan in Sta.Cruz, Cavinti, Laguna.
Il modo più conosciuto, sfruttato e migliore per raggiungere le cascate Pagsanjan nelle Fillippine, è tramite il giro in barca sulle rapide in cui due barcaioli autorizzati e qualificati prendono su una delle loro canoe, lunghe e strette in legno, uno o due passeggeri alla volta e li conducono a monte di una piscina naturale di estrema suggestione, proprio sotto le cascate Pagsanjan.
Lo scenario che si apre dinnanzi agli occhi è davvero memorabile e di raro incanto, grazie alla spettacolare presenza della natura rigogliosa circostante e le regine del luogo stesso, le insuperabili cascate Pagsanjan.