La basilica di Superga sorge sull’omonimo colle e fu fatta erigere dal re Vittorio Amedeo II, in onore della Vergine Maria, dopo la vittoria sui francesi nel 1706.
Si tratta di un vero e proprio punto di riferimento dell’architettura religiosa del capoluogo torinese, che vi affascinerà in modo sorprendente e che non dovreste perdervi per nessun motivo.
Cenni storici
Pare che Vittorio Amedeo II, salito sul colle di Superga con Eugenio di Savoia, vedendo Torino assediata dai Francesi, si sia inginocchiato davanti a un vecchio pilone e abbia promesso che, se fosse riuscito a sconfiggere le truppe nemiche, lì avrebbe fatto innalzare un grandioso monumento alla Madonna.
La facciata della basilica di Superga
Il progetto della grandiosa basilica fu affidato all’architetto Filippo Juvarra che operò a Torino per molti anni, occupandosi di opere significative come la facciata di Palazzo Madama, l’ampliamento della Venaria Reale e molti altri.
I lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1717 e durarono per 14 anni; la chiesa venne consacrata il primo novembre del 1731. Nel 1884 fu aperta la funicolare che univa la sommità della collina con contrada Sassi; la linea trasformata in tranvia nel 1934, è tuttora funzionante.
La basilica di Superga fu teatro della sciagura che colpì la squadra del Torino calcio nel 1949, quando l’aero della società, di ritorno da Lisbona, si schiantò sul retro del complesso senza lasciare sopravvissuti.
La lapide che ricorda la sciagura del Torino calcio
Descrizione
La basilica realizzata, come tutto il complesso, in stile barocco, è arricchita da sei cappelle e da quattro altari oltre l’Altare Maggiore ed è preziosamente ornata con statue e monumenti in marmo di Carrara e da numerose tele d’altare. Interessante da vedere la Statua in legno della Madonna delle Grazie del Seicento, la stessa a cui si rivolse Vittorio Amedeo II per vincere la battaglia, conservata nella cappella del Voto.
Il culto della Basilica di Superga è gestito dall’Ordine dei Servi di Maria, che risiede ancora oggi all’interno del convento.
La struttura barocca della Basilica di Superga
Dall’interno della basilica, attraverso una scala a chiocciola di 131 scalini, potrete salire sulla Cupola da cui ammirare il fantastico panorama sulle valli e sulle montagne e, se siete fortunati e la giornata è particolarmente limpida, potrete distinguere il Monte Rosa o il Monviso.
Il percorso di visita alla basilica include l’Appartamento Reale che potrete vedere accompagnati dagli operatori nel corso di una visita di circa 45 minuti di visita che vi porterà alla scoperta dei 5 ambienti: l’Anticamera, la Prima Sala di Ricevimento, Gabinetto da Toeletta, Sala Verde e Sala Rosa.
La cupola della Basilica di Superga vista dall’interno
Questi appartamenti erano la residenza di appoggio dei Savoia durante le visite alla Basilica. Le stanze sono riccamente ornate e hanno degli splendidi arredi come, ad esempio, nella Sala Verde il particolare tavolo Gueridon del tardo Ottocento.
Terminata la visita dell’appartamento reale verrete accompagnati alla Sala da Pranzo Reale, bellissima con gli arredi d’epoca e i 4 quadri che coprono l’intera parete e che rappresentano i sovrani Vittorio Amedeo II, Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II e Umberto I.
Gli interni della Basilica di Superga
Nei sotterranei della Basilica si trovano le Tombe Reali dei Savoia, ospitate in un prezioso mausoleo che con le opere d’arte scultoree, non è solo un luogo di riferimento storico-religioso ma un baluardo per la storia dell’arte. Il chiostro è caratterizzato da un giardino all’italiana, con un particolare pozzo arricchito da un tettuccio a forma di pagoda cinese.
Nella Sala dei Papi, che in origine era il refettorio estivo, sono conservati 265 dipinti che ritraggono i Papi canonicamente eletti.
Tombe Reali dei Savoia
Orari e prezzi
La Basilica di Superga apre le porte a turisti e fedeli tutti i giorni dalle ore 09:00 alle 12 e dalle ore 15:00 alle 18:00.
L’ingresso è gratuito ma potrebbe essere previsto un contributo per salire sulla cupola.
Come arrivare
E’ possibile raggiungere la Basilica di Superga con i mezzi pubblici, dal centro città, prendendo le linee 15, 61 o 68 in direzione Sassi.
Se, invece, preferite muovervi in auto, dall’uscita autostradale Villanova d’Asti proseguire per Pino Torinese.
Contatti
Indirizzo: Strada Basilica di Superga, 73, 10132 Torino
Telefono: 011/8997456
Email: [email protected]
