Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja è un complesso architettonico che sorge nella centrale piazza Castello a Torino.
Il complesso è stato eletto a patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO come parte del sito seriale Residenze Sabaude ed è stato definito dal poeta Guido Gozzano “una sintesi di pietra di tutto il passato torinese”.
Cenni storici
A Palazzo Madama convergono duemila anni di storia del Piemonte, che parte dalla sua edificazione in epoca romana, in qualità di porta cittadina, Porta Decumana.
L’edificio dopo essere stato utilizzato come parte del sistema difensivo della città, venne allestito come residenza e divenne presto il palazzo simbolo di Torino, fino a quando, nel XVI secolo il duca di Savoia non preferì l’attuale Palazzo Reale come sua sede.
Il palazzo è visitabile e il percorso si snoda dal piano fossato fino ad arrivare al piano secondo e comprende la passegiata nel bellissimo giardino e l’accesso alla torre panoramica dove potrete godere di una magnifica vista della città di Torino.
Descrizione
L’accesso a Palazzo Madama e al museo avviene dal piano terra e se non avete il tempo per visitare interamente il bellissimo complesso vi consigliamo almeno di affacciarvi per vedere l’area dello scalone juvarriano che è visitabile senza dover pagare il biglietto.
Al piano fossato vi è posto il Lapidario Medievale e, nello spazio di passaggio, potrete osservare parte dell’arcata di Porta Fibellona, costruita all’inizio del XIII secolo aprendo una breccia nel muro di cinta della città romana del I secolo d.C.
Sarà particolarmente affascinante il percorso del piano nobile che si intreccia e ben si incorpora nelle forme storiche di Palazzo Madama, accentrato sulla grande Sala del Senato. Il percorso espositivo segue due diversi binari: quello delle sale e quello delle collezioni.
Al secondo Piano le sale ripropongono l’allestimento progettato nel 1934 da Vittorio Viale che è stato il direttore del Museo dal 1930 al 1965.
All’interno delle sale potrete vedere le belle vetrine in legno e cristallo che ospitano le raccolte di fini maioliche e porcellane donate dal marchese Emanuele Tapparelli d’Azeglio nel 1874. Splendida anche la preziosissima collezione di vetri a oro graffiti e vetri dipinti.
Una volta terminata la visita alle sale del museo, sarete sicuramente presi dalla voglia di salire sulla bella torre panoramica per godere, dai suoi oltre 30 metri di altezza, della visuale della città.
Lo sguardo sulla bella Torino diventerà ancora più interessante grazie ai pannelli che spiegano gli edifici e gli elementi d’interesse inseriti nel paesaggio, i monumenti antichi più significativi per la storia di Torino ed evidenziano, inoltre, anche le strutture legate ai recenti cambiamenti urbanistici.
Per concludere la visita non vi resta che passeggiare nel giardino del castello composto da varie aree molto belle come l’Orto, organizzato secondo uno schema a scacchiera, dove il principe veniva per le passeggiate all’ombra dei peri e dei meli ed era il luogo in cui i giardinieri del castello coltivavano le piante necessarie a rifornire le cucine del Palazzo, e il Giardino del principe, uno spazio privato in cui i principi si ritiravano per leggere, riposare o conversare in serenità.
Naturalmente quello che vedrete oggi è un rimaneggiamento dell’originale giardino ma la nuova disposizione ha particolarmente tenuto conto dei documenti medievali che descrivevano l’aspetto di questa grande area verde.
Orari e prezzi
La visita delle sale espositive del museo di Palazzo Madama di Torino è disponibile dal martedì al sabato, dalle ore 10:00 alle 18:00, mentre la domenica dalle ore 10:00 alle 19:00.
L’ingresso al museo prevede l’acquisto di un ticket il cui costo è pari a 10,00 euro. L’ingresso è invece libero il primo martedì del mese.
Scalone e Corte Medievale: Ingresso libero e gratuito, dal martedì alla domenica, dalle ore 9:00 alle 19:00.
Contatti
Telefono: 011 4433501
Sito Web: https://www.palazzomadamatorino.it/