La nostra ex compagnia di bandiera, una delle più conosciute a livello europeo, presenta anch’essa una policy sui bagagli ben dettagliata sul proprio sito. Queste informazioni, qualora aveste deciso di prenotare un volo con Alitalia, sono di vitale importanza per evitare disguidi sia ai controlli aeroportuali che al momento della salita in cabina.
Molti di noi, infatti, tenendo presente i regolamenti vigenti dell’Unione Europea o ancora quelli degli aeroporti, troppo spesso sottovalutano la conoscenza di tutto ciò che c’è da sapere sul bagaglio a mano Alitalia, vedendosi quindi rifiutare la possibilità di portare con sé il bagaglio in cabina, o peggio ancora si trovano costretti a pagare un sovrapprezzo per venire incontro alle proprie esigenze. Ecco a voi tutto quello che dovete sapere su misure, peso e divieti del bagaglio a mano Alitalia.
Bagaglio a mano Alitalia: quello che devi sapere
Innanzitutto, con Alitalia devi sapere che puoi portare in cabina un solo bagaglio a mano, del peso massimo di 8 kg, e dalle dimensioni che non superino i 55 cm di altezza, i 35 cm di larghezza e i 25 cm di spessore. Per quel che riguarda le dimensioni, dovete tenere in considerazione anche maniglie, tasche laterali e rotelle. In aggiunta, Alitalia ti consente di portare un accessorio a scelta tra i seguenti: borsa portadocumenti, pc portatile e borsetta da donna.
La verifica di misure e peso del tuo bagaglio a mano può avvenire sia con il personale Alitalia che presso i misuratori bagaglio vicino ai banchi check-in dell’aeroporto, appena prima dell’imbarco. Ovviamente, i bagagli dei passeggeri che non effettuano o non superano il controllo potrebbero non essere accettati a bordo, andando a finire in stiva.
In questo caso, così come nel caso di bagaglio aggiuntivo, il personale di scalo provvederà ad applicare ai bagagli di piccole dimensioni (con le misure che non superino i 36 cm di altezza, 45 cm di larghezza e 20 cm di spessore) una nuova etichetta, denominati “Sotto il sedile”. Piccolo dettaglio riguardante gli ormai utilizzatissimi hoverboards: per questioni di sicurezza, questi piccoli veicoli alimentati a batterie al litio non sono accettati, né come bagaglio a mano né come bagaglio da stiva.
Cosa succede caso di riempimento dei vani
Nel rispetto degli standard di sicurezza, Alitalia sul suo sito ci tiene ad informare che, in caso di voli con un elevato coefficiente di riempimento, il vostro bagaglio a mano potrà essere imbarcato in stiva. Operazione effettuata dal personale di scalo, il quale provvederà ad etichettare i bagagli selezionati e a rilasciare al passeggero la ricevuta per la riconsegna. Questa procedura, però, non è prevista per i voli intercontinentali.
Bagaglio a mano Alitalia: gli oggetti vietati
Come da norme vigenti in materia (clicca qui per info più dettagliate), non è consentito il trasporto in cabina di oggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza del volo, come ad esempio “forbicine, temperini, coltellini svizzeri o strumenti di uso agricolo, scientifico, sportivo, industriale e simili, così come le riproduzioni realistiche di armi da fuoco”. In cabina, inoltre, Alitalia vieta l’utilizzo di Sigarette elettroniche, pipe e sigari elettronici, mentre gli accendini possono essere portati in cabina esclusivamente sulla persona.
Vi sono poi alcune sostanze e materiali (seguendo le indicazioni di ICAO e IATA) che su Alitalia non possono essere imbarcati, nemmeno in stiva: porta-documenti forniti di congegno d’allarme, gas compressi (refrigeranti, infiammabili, non infiammabili e velenosi), agenti corrosivi, esplosivi, armi e munizioni (escluse quelle da caccia o sportive), capsule a nastro, fuochi d’artificio e razzi, oltre a tutti i giocattoli somiglianti ad armi.
Inoltre, Alitalia aggiunge a questi elementi anche liquidi e solidi infiammabili, materiali magnetici, nocivi, tossici, di odore sgradevole o irritanti, ossidanti, televisori, veleni e sostanze infettive, insetticidi, erbicidi e materiali con agenti patogeni, sostanze radioattive, dispositivi di allarme (ed eventuali batterie al litio installate per la loro alimentazione) e torce subacquee con batterie inserite.
Liquidi a bordo
L’Unione Europea e l’ENAC, sin dal 2006 (e più recentemente cambiate a decorrere dal 31 gennaio 2014), hanno adottato norme di sicurezza che danno un limite alla quantità di sostanze liquide trasportabili nel proprio bagaglio a mano, norme che si applicano ai passeggeri in partenza da tutti gli aeroporti del territorio dell’Unione Europea incluse Norvegia, Islanda e Svizzera, e verso qualsiasi destinazione, anche al di fuori dell’Unione Europea.
Le sostanze considerate liquidi sono le seguenti: gel, paste (ad esempio, il dentifricio), lozioni, miscele di sostanze liquide/solide, contenuto di recipienti pressurizzati (come ad esempio, schiuma da barba), gel per capelli, bevande, saponi, marmellate, sciroppi, profumi, schiuma da barba, aerosol e altri prodotti con una consistenza simile.
Peranto, in cabina è possibile portare una quantità di liquidi contenuti in recipienti con capacità massima di 100 ml (o 100 g), i quali sono da inserire in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore a 1 litro; al massimo, sarà accettato un sacchetto per passeggero.
Sono accettati in cabina anche i medicinali (tramite certificato medico da esibire) e sostanze destinate a diete particolari, oltre agli alimenti per bambini. Possibile portare in cabina anche i liquidi acquistati al duty free di qualsiasi aeroporto o compagnia aerea, da sigillare assieme alla ricevuta data al momento dell’acquisto in un sacchetto di sicurezza, che può essere aperto solo una volta arrivati a destinazione. Tutti gli altri liquidi, aerosol e gel devono, invece, essere inseriti nel bagaglio da stiva.
I prodotti alimentari
Nel bagaglio a mano Alitalia è possibile imbarcare in cabina anche prodotti alimentari di origine animale che, però, possono veicolare agenti patogeni responsabili di malattie infettive degli animali. A tal proposito, esistono procedure e controlli veterinari rigorosi sull’introduzione nell’Unione Europea di questi prodotti, e per questo motivo vi sarà richiesto di far analizzare tali prodotti, al momento dell’arrivo a destinazione, per dei controlli, le cui modalità dipendono dalle autorità sanitarie locali.