Dalle pale d’altare bizantine alla Pop Art, la National Gallery of Art di Washington ospita un’ampia collezione di opere d’arte che hanno un altissimo valore storico ed artistico.
La galleria nazionale venne fondata a partire dal 1937 e si formò grazie alle tante donazioni ricevute da privati, tra cui i più importanti e generosi furono quattro grandi collezionisti americani: Andrew W. Mellon, Samuel H. Kress, Peter Arrell Brown Widener e Chester Dale.
In particolare, il bancario Andrew W. Mellon, che era segretario del Tesoro e ambasciatore a Londra, donò un’importante collezione di dipinti del Quattro e Cinquecento italiano e fiammingo, del Seicento olandese e fiammingo e del Settecento inglese, unitamente a una serie di sculture rinascimentali.
Proprio a seguito di queste donazioni, per garantire la salvaguardia delle opere, il Congresso degli Stati Uniti decretò l’istituzione ufficiale della National Gallery of Art.
Cosa vedere
Tra le opere di maggior valore ed interesse, donate da Mellon, possiamo citare San Giorgio e il drago di Rafffaello, l’Annunciazione di Jan Van Eyck e l’Adorazione dei Magi di Botticelli provenienti direttamente dall’Ermitage e, pare, messi in vendita da Stalin per acquistare trattori.
Mellon, nell’atto di donazione delle opere, mise alcune clausole importanti mirate a valorizzare al massimo gli splendidi capolavori che aveva donato; in particolare, il bancario, richiese la realizzazione di uno splendido edificio, adatto ad ospitare con classe, le sue collezioni.
A tal proposito, il primo lotto di opere di Mellon fu donato unitamente ad una cospicua quantità di denaro per la realizzazione della struttura architettonica. La zona individuata per la realizzazione della sede della National Gallery of Art fu un’area di terreno posta tra il monumento a George Washington e il Campidoglio.
L’architetto incaricato della progettazione dell’edificio fu John Russell Pope, ideatore anche del Jefferson memorial, il quale progettò un ampio edificio in stile neoclassico che fu ultimato nel 1941. Nel frattempo, nel 1939, il grande e ricchissimo collezionista americano Samuel H. Kress, abbandonata l’idea di realizzare un proprio museo in cui esporre le sue preziose collezioni, donò alla galleria nazionale le sue opere di artisti italiani rinascimentali.
Tra le opere più interessanti donate da Kress, l’Adorazione dei pastori del Giorgione oltre che a opere del Canaletto, Rubens e molti altri artisti importantissimi nel panorama rinascimentale italiano. Attualmente la collezione Kress occupa trentaquattro sale del museo.
Anche Peter Arrell Brown Widener, nel donare le sue amatissime opere, avanzò delle richieste, in particolare pretese che non venissero separate, mantenendo l’originaria struttura della collezione. Le opere donate da Widener interessano soprattutto il Rinascimento italiano e fiammingo.
Chester Dale, un finanziere newyorkese, fu l’ultimo dei quattro generosi collezionisti che donò le sue opere accrescendo ulteriormente il prestigio ed il valore della galleria. Le opere donate da Dale erano soprattutto d’arte moderna e contemporanea: in particolare capolavori francesi di David, Delacroix, Corot, Manet, Renoir, Monet, Toulouse-Lautrec, Cézanne e molti altri artisti del panorama europeo come Picasso, De Chirico e Modigliani.
Oggi, la National Gallery of Art è composta da due edifici che sono collegati tra loro da un corridoio sotterraneo. Il secondo fabbricato fu inaugurato nel 1978 ed ospita le collezioni di opere di arte contemporanea. L’edificio fu progettato dall’architetto cinese I. M. Pei ed è chiamato East Wing.
Tutte le opere sono esposte in modo da permettere una completa osservazione e contemplazione, ponendo l’accento soprattutto sulla connotazione estetica piuttosto che storica. Anche le pareti delle sale sono state studiate in modo tale che ciascuna opera risalti il più possibile.
Informazioni utili:
Indirizzo: 6th & Constitution Ave NW, Washington, DC 20565, Stati Uniti
Sito Web: https://www.nga.gov/content/ngaweb.html
Orari: dal Lunedì al Sabato 10:00-17:00 e Domenica 11:00-06:00
Come arrivare: in metropolitana le fermate più vicine sono Judiciary Square sulla Red Line, Archives–Penn Quarter–Navy Memorial sulla Yellow/Green Lines, e Smithsonian sulla Blue/Orange Lines.