Sulla collina di Wawel, che è praticamente parte integrante della città e che si trova situata sulla riva sinistra del fiume Vistola, sorgono il Castello Reale e la Cattedrale. Il Castello del Wawel fu utilizzato come residenza reale per cinque secoli, dal 1038 al 1596 e fu costruito per volere di Sigismondo I.
Il simbolo del castello di Wawel è il Drago, Smok Wawelski. La leggenda polacca racconta di un drago che viveva in una caverna sotto la collina del Wawel e che abitava quei luoghi prima ancora della fondazione della città.
La statua di Smok Wawelski, posta all’esterno della caverna, sulle rive della Vistola, ricorda, unitamente ad una targa, la sconfitta dell’animale da parte di Krakus, un principe polacco, il quale decise di fondare la città e costruire il suo palazzo proprio sopra la tana del drago. Vi invitiamo a visitare la caverna del drago sotto il castello per provare il brivido dell’antico mito.
Cosa vedere
All’interno del Castello del Wawel sono conservati il Tesoro della Corona e sono visitabili le Armerie e il museo con interessanti esposizioni, tra le quali gli arazzi creati dai migliori artigiani negli anni 1550-1565.
La splendida struttura ospita al suo interno una mirabile raccolta di ceramiche, armi, sculture e interessanti reperti archeologici rinvenuti nell’area del castello. Splendidi anche i dipinti, alcuni appesi alle pareti del castello, altri custoditi in teche.
Le stanze reali sono splendidamente colorate e arredate con mobili dell’epoca, tutto caratterizzato dall’oro e dallo sfarzo.
L’Archivio del Castello Reale di Wawel contiene documenti, manoscritti e registrazioni di grande interesse storico, mentre la collezione di dipinti comprende oltre 1000 dipinti ad olio e diverse centinaia di acquerelli, pastelli e disegni.
Tra le opere più preziose la raccolta dei primi dipinti italiani, una delle più grandi della Polonia. Splendidi i dipinti gotici e rinascimentali olandesi e quelli provenienti dalla tradizione fiamminga barocca. Nella collezione di pittura francese le opere più importanti sono quelle di Eugène Delacroix e Theodore Rousseau.
Il castello comprende anche un lapidario che raccoglie sculture in pietra e dettagli architettonici. La raccolta più importante è costituita delle decorazione architettoniche dell’originario castello reale che sono state danneggiate e poi sostituite durante i lavori di restauro.
Tra gli elementi più interessanti citiamo la scultura romanica del toro, trovata durante lavori di scavo nella parte settentrionale della collina e l’altare Zator, alto oltre 3 metri, che si presenta con un timpano con Dio Padre, due colonne e pilastri riccamente lavorati.
Informazioni utili
La visita al castello del Wawel va ben organizzata perché comprende varie sale del castello, le mostre temporanee e le sale degli appartamenti reali. Potrete decidere di visitare l’intero castello o solo parte delle sale ma la biglietteria è unica, pertanto partite con le idee chiare perché l’afflusso allo splendido palazzo è molto alto e potreste perdere del tempo inutilmente. Per ciascuna sala vi serviranno circa trenta minuti per la visita.
Telefono: (+48 12) 422 5155 ext. 219
Email: [email protected]
Sito Web: https://www.wawel.krakow.pl/en/index.php?op=40
Come arrivare: Il parcheggio (sotterraneo, a pagamento) è situato in via Powiśle – I tram delle linee 3, 6, 8, 10, 18 e 40 fermano nelle vicinanze.