Due giorni a Casterlotto, tra le Dolomiti e lo Sciliar

L'Alpe di Siusi, un altipiano spettacolare circondato da montagne stupende: dallo Sciliar al Sasso Lungo, al Sasso Piatto, un racconto di due giorni a Castelrotto

Due giorni a Casterlotto, tra le Dolomiti e lo Sciliar
Data e giorni
Gennaio 2020 - 2 giorni
Tipo di viaggio
Montagna
Alloggio
Appartamento
Partecipanti
4
Costo totale
700 €
Mezzi di trasporto
Auto
TAPPA 1
Castelrotto, ai piedi dello Sciliar

Lo scorso anno sono ritornata tra le fantastiche Dolomiti e sono stata due giorni al Kastel Seiser Alm, un fantastico Aparthotel a Castelrotto (Bolzano), un vero paradiso tra le montagne dell'Alto Adige. Gli appartamenti sono davvero belli e caratteristici, con balcone oppure un piccolo giardinetto. Al suo interno offre numerosi servizi: sala fitness, sala giochi, piscina coperta e sauna... Davvero comodo e pratico!

Il cortile dell'Aparthotel Kastel Seiser Alm

La cosa che più mi è piaciuta è la vicinanza al centro del paese di Castelrotto, si può lasciare la macchina in garage e fare tranquillamente una passeggiata per assaporare la vita di Montagna, bevendo un vin Brulé in piazza tutti insieme ed ascoltando le tipiche canzoni del Sudtirolo. Il paese di Castelrotto è la località più grande dell'Alpe di Siusi, è stato inserito tra i borghi più belli d'Italia e nel centro del paese si trova la chiesa, in pieno stile neoclassico affiancata da un campanile barocco.

La scelta di tornare all'Alpe di Siusi è dovuta principalmente ai suoi impianti sciistici: ben 175 km di piste da sci per ogni livello di preparazione e adatte ad ogni età. In più se non ami la discesa libera e preferisci lo sci di fondo puoi trovare ben 80 km di piste e pensate un pò esiste anche uno Snow Fun Park, in cui è possibile provare il freestyle.

Uno scorcio delle piste da sci

In questi due giorni oltre ad esplorare il paese, sono andata a sciare. E per la prima volta dopo tanti anni ho anche esplorato i sentieri attorno alle piste a bordo delle tradizionali carrozze trainate dai cavalli. Un'esperienza a dir poco fantastica perché ti permette di immergerti completamente nella natura lontano da rumori, stress e pensieri.

Ritornando all'Aparthotel Kastel Seiser Alm devo dire che la struttura è molto bella ed accogliente. L’appartamento in cui abbiamo alloggiato era molto carino e accogliente. Il contesto davvero sorprendente: il patio molto bello, l’area benessere incantevole, sale giochi e fitness disponibili per tutto il giorno, centro estetico e possibilità di ordinare quotidianamente pane e brioches direttamente in panetteria. Oltre alla gentilezza dello staff mi sono piaciuti i molti servizi di livello offerti. La navetta che gratuitamente passa a ritirarti (o a lasciarti) alla stazione di Bolzano, per esempio. Inoltre, forniscono anche i biglietti dei bus alla reception e le tessere gratuite per salire con la seggiovia a Marinzen.

Detto questo se cercate un alloggio a Castelrotto comodo ma non particolarmente costoso lo consiglio vivamente.

Cosa mi è piaciuto

Il paese di Castelrotto è davvero molto bello, un luogo di tranquillità che ti permette di vivere a pieno la vita in sudtirolo. Consigliatissima la visita anche nei paesini vicini a Castelrotto: Siusi allo Sciliar e Fiè allo Sciliar. Dal primo paese inoltre, si trova l'ovovia che ti porta sulle piste da sci. I costi non sono bassi, tra questi anche il parcheggio a ore, però per il paesaggio e la magia ne vale la pena.

Cosa non mi è piaciuto

Se proprio devo dire e trovare qualcosa che non mi è piaciuto particolarmente, potrei fare riferimento al Garage della struttura. Abbastanza scomodo per parcheggiare, poiché gli spazi erano molto stretti, così come l'entrata del garage stesso. Bisognava stare attenti a non prendere dentro, forse davvero questa è l'unica pecca che ho trovato.

I consigli di Morgana Corti

Il primo consiglio che do è quello di controllare sul sito dell'Aparthotel la disponibilità degli appartamenti, ogni tanto ci sono delle offerte davvero imperdibili. Inoltre, se avete la possibilità vi consiglio di pernottare tra il 5 e il 6 dicembre in occasione di San Nicolò. Perché vi dico questo? Ogni due anni si tiene una sfilata di Krampus composta da oltre 50 gruppi provenienti da tutta Europa e rappresenta una delle tradizioni più sentite del territorio dell'Alto Adige.

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