Zanzibar è una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo (e consigliata in particolare per i single) ed è uno dei luoghi più conosciuti dell’intera Africa. Un vero e proprio paradiso tropicale all’interno dello Stato della Tanzania, ma prima di partire ricordatevi che a Zanzibar vaccinazioni e prevenzione in generale sono argomenti su cui non si deve assolutamente scherzare.
Zanzibar è un vero e proprio paradiso. Si tratta di un arcipelago dell’Oceano Indiano, situato di fronte alla costa est della Tanzania, nell’Africa centro-meridionale. Questo arcipelago è composto da due isole che spiccano per dimensioni e servizi: l’isola di Unguja nella parte sud (detta anche ‘Isola di Zanzibar’, tanto che spesso quando si parla di Zanzibar ci si riferisce solamente ad essa) e l’isola di Pemba nella parte nord dell’arcipelago.
Prima di andare verso un viaggio del genere, infatti, è bene controllare bene tutte le informazioni utili a rendere questa vacanza piacevole e non pericolosa, e non rischiare di ritrovarsi in situazioni difficili da gestire. Proprio per questo, prima di pensare a vedere la splendida Stone Town, o le sue meravigliose baie, per finire con la suggestiva barriera corallina, è meglio controllare un paio di cose, prima.
Zanzibar: vaccinazioni
La tutela della propria salute, quando si va in posti esotici, nel senso di posti che hanno un ecosistema molto diverso dal nostro, non va mai presa sotto gamba. E’ per questo che, in questo paragrafo, vi diamo un aiuto nel capire quali sono a Zanzibar le vaccinazioni obbligatorie e quali soltanto consigliate; fermo restando, però, che le parole d’ordine di questo viaggio devono sempre essere prudenza e buon senso.
All’interno delle sue meravigliose spiagge, infatti, Zanzibar nasconde un numero non indifferente di insidie per la nostra salute. Niente di allarmante, per carità, ma è importante capire come prevenire i potenziali rischi, per non avere brutte sorprese durante o dopo il nostro viaggio. Molto dipenderà dal tipo di vacanza che decidete di fare: se ad esempio non avete patologie pregresse, e prevedete di non muovervi dal villaggio che avete prenotato, allora potreste anche pensare di non farvi alcuna vaccinazione. Consultate, comunque, sempre il sito della Farnesina prima di partire!
Zanzibar: vaccinazioni obbligatorie
L’unica vera e propria vaccinazione obbligatoria a Zanzibar è quella contro la febbre gialla, ma è meglio specificare la natura di questo obbligo. Questa malattia, infatti, è endemica solo in alcune zone dell’Africa Centrale (il Kenya, ad esempio), e in America Latina, mentre è del tutto assente a Zanzibar.
Ebbene, a Zanzibar la vaccinazione contro la febbre gialla diventa obbligatoria solo se nell’anno precedente alla visita si è visitato una di queste zone. Un cittadino italiano che non abbia visitato queste terre nell’ultimo anno, dunque, non è assolutamente obbligato a farla.
Specifichiamo, però, un concetto fondamentale. Per vaccini obbligatori intendiamo, ovviamente, quelli che lo Stato della Tanzania ritiene necessari e imprescindibili per salvaguardare, più che i turisti, la sua stessa popolazione, e per evitare a conti fatti che alcune malattie (la febbre gialla, nello specifico), prendano piede nel paese e diventino una vera e propria piaga, visti gli scarsi servizi che lo Stato africano è in grado di fornire ai suoi cittadini.
Proprio per questo motivo, non fermatevi a questo paragrafo: in realtà, i vaccini obbligatori per tutelare la salute di ‘noi turisti’ sarebbero molti di più; per scoprirli, andate al paragrafo successivo.
Zanzibar: vaccinazioni consigliate
Come abbiamo appena visto, dunque a Zanzibar vaccinazioni obbligatorie, a conti fatti, per la gran parte di noi italiani non esistono. Eppure, è sempre meglio farsi alcune vaccinazioni consigliate dal momento in cui si sceglie Zanzibar come meta per le proprie vacanze.
Innanzitutto, fondamentale è farsi una profilassi antimalarica e delle vaccinazioni preventive, per evitare che questa terribile malattia attecchisca su di noi. Ricordiamo, infatti, che l’intera Tanzania (e Zanzibar in questo non fa eccezione) non ha un servizio sanitario particolarmente efficiente, e ammalarvi qui non è il massimo della vita.
A Zanzibar, inoltre, sono presenti delle specie di insetti (zanzare, per la precisione), che sono portatrici di malattie gravi come febbre emorragica e febbre dengue: con la vaccinazione antimalarica si scongiura il rischio, anche se punti, di contrarre queste terribili malattie.
Il consiglio diventa quasi un obbligo, qualora vi rechiate a fare un safari nella savana: qui il rischio di incontrare qualche zanzara infetta e contagiosa aumenta esponenzialmente! Questi due tipi di febbre, tra l’altro, sono endemiche proprio della Tanzania.
A Zanzibar vaccinazioni consigliate sono anche contro la malaria vera e propria, contro il colera, contro il tifo, contro il paratifo, contro la rabbia e anche contro le epatiti virali di tipo A, B e C. Anche il tetano e la Bilarzia sono presenti su questo splendido arcipelago, mentre negli ultimi decenni si è molto diffuso anche l’AIDS, che in Tanzania rappresenta la seconda causa di morte dopo la malaria. Secondo stime recenti, quasi il 13% della popolazione sembra sia sieropositivo.
Per quel che riguarda i prezzi di queste vaccinazioni, essi variano in base all’azienda sanitaria a cui decidete di rivolgervi. Orientativamente, ad esempio, il vaccino contro le epatiti A e B costa poco più di 40 euro, mentre il vaccino antirabbico costa all’incirca 35 euro. Contro il tifo, invece, il costo della vaccinazione si aggira intorno ai 25 euro. Volendo fare una stima dei costi delle vaccinazioni consigliate e obbligatorie per Zanzibar, diciamo che essi oscillano tra i 15 euro e i 45 euro.
Zanzibar: alcuni consigli utili
Oltre alle vaccinazioni (che, come detto in precedenza, vi consigliamo di tenere in considerazione se non tutte… quasi), dovete tenere conto anche della situazione che troverete quando andrete in vacanza in questo splendido paradiso africano.
Nonostante sia una zona particolarmente turistico, infatti, e nonostante le autorità abbiano aumentato i controlli, Zanzibar non può dirsi un luogo davvero sicuro. La difficile situazione politica e soprattutto religiosa di queste regioni, infatti, portano anche ad attentati a mano armata negli hotel dei turisti: per questo, il nostro consiglio è quello di scegliere hotel grandi, che presentino anche una vigilanza privata.
Per quel che riguarda i farmaci, infine, se avete delle necessità particolari o se semplicemente volete avere un kit di primo soccorso ben assortito, vi consigliamo di portarveli da casa. Non è raro, infatti, incorrere in merci contraffatte in queste zone; non solo inefficaci, quindi, ma a volte anche dannose per la nostra salute.