Le Cascate Vittoria, altresì chiamate Victoria Falls, sono uno degli esempi di cascate più spettacolari e scenografiche del mondo. Le Cascate Vittoria sono il risultato del suggestivo salto compiuto dal fiume Zambesi, che si getta nel vuoto da 110 metri di altezza dando vita ad un mirabolante flusso d’acqua e lasciando attoniti per la loro ragguardevole altezza di ben 128 metri. Queste magnificenti cascate nascono e si sviluppano lungo il corso del suddetto fiume, lo Zambesi appunto, al confine tra lo Zambia e lo Zimbabwe.
Una delle principali caratteristiche della spettacolarità delle Cascate Vittoria, inscritte nel sito dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco, è figlia della loro peculiare posizione geografica; esse sorgono in una gola molto angusta e molto profonda che permette di potersi meravigliare dinnanzi al fronte dall’altra sponda, precisamente davanti al salto del fiume.
Le Cascate Vittoria fanno parte di ben 2 Parchi Nazionali, il Victoria Falls National Park nello Zimbabwe ed il Mosi-oa-Tunya National Park in Zambia e rappresentano, indubbiamente, una delle principali attrazioni del sud del continente africano.
Cenni storici
La storia geologica delle Cascate Vittoria è decisamente complessa e controversa. Una delle ipotesi maggiormente validate è che l’altopiano su cui scorre indisturbato il caratteristico fiume Zambesi sia nato ben 150 milioni di anni fa dopo che una serie di rocce basaltiche si era erosa. Quando circa 5000 anni fa nacque il letto dello Zambesi l’azione corrosiva dell’acqua piano piano ha originato le attuali Cascate Vittoria.
Numerosi turisti che si avventurano nelle meravigliose Victoria Falls, sono particolarmente irretiti dalla presenza della Devil’s Pool, la piscina del diavolo, ovvero un suggestivo specchio d’acqua posto all’acme delle cascate vicino alla Livingstone Island.
I primi abitanti delle aree vicine alle Cascate Vittoria, furono i Khoisan, un popolo sia di cacciatori che di raccoglitori. Ad essi seguirono i Tokaleya e dopo ancora i Ndebele ed i Makololo. Tra tutti, il primo europeo in assoluto a visitare le magnificenti Cascate Vittoria fu David Livingstone nel novembre del 1855 nel corso di un suo viaggio finalizzato a risalire il fiume Zambesi, viaggio che si protrasse dal 1852 al 1856. Livingstone asserì che la piccola isola ammirabile in mezzo al fiume si chiama Livingstone Island.
Descrizione
Le Cascate Vittoria si trovano esattamente a metà del fiume Zambesi e a monte delle cascate il fiume è puntellato di piccole isole interamente rivestite di vegetazione; queste isolette cominciano a manifestarsi quando il fiume si lancia all’interno di un dirupo stretto della larghezza di 120 metri e dell’altezza di 80 metri sul alto destro mentre 105 al centro. Sul confine del precipizio si possono notare isolette che che scindono il flusso d’acqua e danno vita a 4 cascate.
Durante la stagione delle piogge il fiume Zambesi scarica una quantità di acqua pari a 9.100 m³/s.; nelle stagioni secche invece, le spettacolari Cascate Vittoria vengono ridotte a soli 2 flussi precipui con una portata d’acqua decisamente ridotta, circa 350 m³/s..Quando la portata d’acqua è così limitata, è possibile ammirare la gola profonda delle cascate che solitamente è impossibile da vedere a causa dei continui e copiosi spruzzi.
I due parchi nazionali di cui fanno parte le Victoria Falls, danno generosa ospitalità a differenti e numerose forme di vita, dalle più piccole alle più grandi e ospitano anche animali di imponenti dimensioni come il bufalo, la giraffa e l’elefante africano; lungo le rive del fiume Zambesi, soggiornano indisturbati numerosi e massicci ippopotami.
Inoltre il Parco Nazionale di Mosi-oa-Tunya vanta la preziosa e quanto mai rara presenza di sei rinoceronti bianchi importati dal Sud Africa. Le Cascate Vittoria e i relativi Parchi Nazionali, attraggono ogni anno turisti provenienti da ogni parte del mondo.