È stata la nostra prima crociera a bordo della nave Costa Luminosa, partendo dal porto di Bari raggiunto in auto, per approdare nella leggendaria Grecia. Per due calabresi originari di una terra colonizzata dagli Achei, la nazione ellenica, rappresenta una mèta da visitare almeno una volta nella vita.
Giungere ad Atene è stato meraviglioso, accompagnati da una guida locale empatica e preparata, la quale ci ha introdotto sia nella città moderna che nella città sacra posta sull'Acropoli, dove sorgono i monumentali templi dedicati alle varie divinità, altrimenti studiati solo sui libri, ma che abbiamo potuto ammirare soltanto dal basso, intravedendo gli stili dorici, ionici e corinzi, perchè nel giorno della vigilia di Natale, l'accesso tramite i propilei non è consentito, lasciandoci stupiti e visibilmente delusi.
Poi siamo partiti con il pullman per l'antica Olympia, la città storica delle Olimpiadi dove gli sportivi gareggiavano nudi, memori dell'atleta sibarita Kleombrotos che ha partecipato ai giochi nel V secolo a. C., costeggiando le rovine archeologiche e concludendo la giornata con la visita al Museo di Archimede, allestito con le invenzioni, le macchine, gli ingranaggi, gli strumenti e i giochi del grande scienziato siracusano che hanno dato impulso alla geometria, all'idrostatica, all'astronomia e alla meccanica.
La seconda nazione visitata è stata quella del Montenegro, situata nella penisola balcanica, con tappa alla città di Kotor o Cattaro, appartenuta alla Repubblica di Venezia, come ci ha spiegato la guida locale gentile e professionale, dove l'influenza della città lagunare italiana è ancora visibile nell'architettura del posto, circondato da imponenti cinte murarie.
Passeggiando nel borgo, di origine medievale, abbiamo visitato la chiesa di San Trifone, realizzata in stile romanico e caratterizzata da elementi bizantini, distrutta da due terremoti e ricostruita nel corso dei secoli, e, il Museo Marittimo dotato di vecchi modelli di nave e antiche mappe marittime.
Tra i vicoli della città, addobbata a tema natalizio, e attraversata da felini addomesticati, abbiamo potuto degustare uno squisito vin brulè e una cioccolata calda, densa e cremosa.
Una leggenda di Kotor racconta che quando gli slavi si ribellarono contro gli austro-ungarici, furono accompagnati da bellissimi esemplari di gatti, diventati dal 1918 animali cari ai Montenegrini.
La terza nazione visitata è stata quella della Bosnia-Erzegovina, situata nei Balcani, dopo aver fatto una piccola puntatina a Spalato in Croazia, scegliendo tra le varie escursioni consigliate sulla nave.
Obiettivo Medjugorje, la città delle apparizioni mariane, famosa a livello mondiale sin dal 1981, quando alcuni ragazzi del posto, Vicka Ivanković, Mirijana Dragičević, Marija Pavlović, Ivan Dragičević, Ivanka Ivanković e Jakov Čolo, affermarono di vedere la Vergine Maria, presentatasi come la Regina della Pace, sulla collina del Podbrdo, condifando loro messaggi e previsioni per il futuro.
Dopo aver visitato la Chiesa di San Giacomo e la nota statua del Crocifisso che sembra gocciolare sudore, ci siamo spinti sulla collinetta sassosa e faticosa da percorrere, senza essere pervasi da una particolare fede come gli altri pellegrini, ma spinti soltanto da una grande curiosità, incontrando le stazioni della Via Crucis.
Ci siamo fermati dinanzi alla statua della Madonna, alla Croce Blu e alla Croce Bianca, trovando non pochi ostacoli sul cammino, costellato da pietre lisce e pericolose.
La quarta ed ultima tappa è stata quella della città magica di Venezia, ma la nave è stata bloccata per ore nel canale, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, rischio che si corre quando si decide di partire nella stagione invernale.
Ma i palazzi medievali e gotici che si affacciano sulla laguna, decorati come un tessuto ricamato con trine e merletti, ci hanno lasciato letteralmente senza fiato, confermandosi come la più bella città italiana, una città senza tempo, romantica e favolistica.
Quando finalmente siamo scesi dalla nave, non abbiamo avuto modo di raggiungere piazza San Marco e né di farci un giro in gondola, rito quasi sacro per i turisti che giungono nella città veneta, promettendoci di ritornare e di non perdere neanche un angolo della particolare città che si specchia come una doppia architettura nelle acque. Una città che tutto il mondo ci invidia, visitata ogni giorno da viaggiatori di ogni estrazione geografica.
La crociera offre la possibilità di visitare ogni giorno una nuova città, e poter godere di vari servizi anche restando solo sulla nave, dagli spettacoli teatrali e musicali alle funzioni religiose, dalle palestre alle spa, dai ristoranti ai self-service, dai casinò ai saloni di bellezza, tra massaggi, parrucchieri ed estetisti, sino allo shopping.
Non riesco a comprendere perchè le città d'arte continuino a restare chiuse nel periodo natalizio. Eppure, i viaggi dei turisti sono strettamente legati alle festività e non solo al periodo estivo. Dall'Italia all'Europa, resta sempre la delusione di non poter essere soddisfatti completamente del viaggio, in quanto restano inaccessibili alcuni posti interessanti.
Prima di partire per una Crociera bisogna prestare molta attenzione alla preparazione delle valigie, in quanto bisogna portarsi gli indumenti di tutte le stagioni, dal costume al cappotto, dai sandali agli stivali, dagli zaini alle pochette, dall'abbigliamento comodo per le escursioni agli outfit più eleganti per le serate sulla nave.