Sentiero degli Infreschi

Arriviamo a Marina di Camerota, parcheggiamo vicino alla spiaggia di Lentiscelle e iniziamo il nostro sentiero degli Infreschi, per raggiungere le due cale più belle del Cilento.

Sentiero degli Infreschi
Data e giorni
Agosto 2020 - 1 giorno
Tipo di viaggio
Mare
Partecipanti
2
Costo totale
100 €
Mezzi di trasporto
Camper
TAPPA 1
Baia degli Infreschi e Cala Bianca

Raggiungiamo Marina di Camerota in camper e parcheggiamo vicino la spiaggia di Lentiscelle, un parcheggio a pagamento, ma niente di esagerato.

In zona, sopratutto ad Agosto sarà difficile trovarne qualcuno gratuito.

Procediamo verso la fine della spiaggia, dirigendoci verso il cimitero da dove ha inizio il nostro sentiero.

Il precorso di trekking, che ci porterà all'ultima cala, quella degli Infreschi, dura all'incirca un oretta.

Una passeggiata abbastanza tranquilla, niente di troppo faticoso, la prima parte è fatta di scale in legno che si addentrano all'interno di un boschetto.

Alla fine di questa scalinata, molto caratteristica, ci ritroviamo su una strada asfaltata, giriamo a sinistra e a quel punto troviamo le indicazioni che ci portano alle varie spiaggie.

Al termine della prima parte di strada, tutta asfaltata, inizia il tratto di strada sterrata, dove chi puo riesce a salire in macchina.

Sconsiglio vivamente di farlo, a meno che non si abbia un mezzo adatto, o si rischia di distruggere tutto.

Proseguiamo il nostro sentiero che a questo punto si inoltra all'interno di una natura incontaminata, ricca di profumi e farfalle colorate, da cui sono rimasta affascinata.

Superiamo la prima cala, quella del Pozzallo, che decidiamo proprositamente di saltare, perche la più conosciuta e teoricamente la più frequentata.

Inoltrandoci sempre di più all'interno del bosco, raggiungiamo il primo bivio, che porta a Cala Biana, ma continuiamo il nostro sentiero perchè il nostro obbiettivo è la cala finale.

Alla fine di questo bellissimo sentiero, prima di arrivare al bivio che stiamo cercando, si raggiunge un azienda agricola, completamente immersa nel verde, dove è possibile fermarsi per una pausa e godersi un po di ristoro.

Potrete fermarvi per mangiare, bere o soltanto per rilassarvi un po.

indicazioni sul sentiero

Prendiamo la stradina che scende giù al mare, e a metà strada iniziamo ad intravedere il mare meraviglioso che ci attende.

L'acqua è di un blu cristallino, contornato da un verde smeraldo e circondato dal colore di mille fiori diversi.

Non puoi che rimanere incantato dallo spettacolo che la natura ti offre, unica peccca di tutto questo meraviglioso spettacolo, è purtroppo l'uomo.

Come sempre, noi cosi invandenti, abbiamo la grande capacità di rovinare ciò che ci circonda.

La spiaggia è piuttosto piccola e super affollata, soprattutto da chi la raggiunge in barca, è sporca, si intravedono rifiuti sparsi in giro.

Sulla riva, un barcone che blocca la visuale, fa da bar, ristorante e distributore di drink.

Diventa difficoltoso anche farsi il bagno, perche non lontano dalla riva siamo circodati da inbarcazioni che restano ormeggiate li tutto il tempo.

Decidiamo di fermarci lì un oretta, per bagnarci un po e pranzare.

Poi riprendiamo il cammino al contrario e ci dirigiamo a cala Bianca che all'inizio abbiamo deciso di saltare.

baia degli Infreschi

Al bivio, dove troviamo le indicazioni, si scende giù lungo un letto di un vecchio fiume, ormai completamente asciutto che ci porta in questa cala, che consiglio vivamente di visitare.

Non c'è sabbia, ma solo una distesa di sassi bianchi, che fanno contrasto con il blu intenso del mare, che dire, questo si che è il paradiso.

Siamo accolti da un ragazzo che suona l'hang, che rende tutto ancora più magico.

La spiaggia è poco affolata e molto tranquilla, l'ideale per chi cerca una giornata di relax nella natura selvaggia.

 

 

 

Cosa mi è piaciuto

Ho amato i suoni e gli odori, che trovi durante la passeggiata che si fa per raggiungere le varie spiagge. I colori intensi del mare, e il contrasto che si crea con la distesa di sassi bianchi e il verde della natura che la circonda. Naturalmente la sensazione di relax, che si prova una volta raggiunta la meta.

Cosa non mi è piaciuto

Non mi è piaciuto, ciò che l'uomo può essere in grado di rovinare. Quando raggiungere un posto meraviglioso come questo, abbia il solo scopo di farsi foto, video e creare mille post sui social per dimostrare di essere lì, invece di godersi ciò che veramente le meraviglie di questo luogo ti offrono.

I consigli di Susanna Esposito

A questo punto se hai già letto l'articolo, avrai già capito quali saranno i miei consigli. Innanzitutto, raggiungi le cale a piedi, usando il sentiero, e non la barca. Fidati ne vale la pena. Vai a vedere la Baia degli Infreschi , perchè non puoi non farlo, scatta qualche foto, fatti un bagno per rinfrescarti, ma poi raccogli le tue cose e torna indietro, perchè se vuoi goderti la giornata, devi fermarti a Cala Bianca. E mi raccomando non sporcare!!

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