La piazza centrale di Firenze è Piazza Della Signoria. Questa piazza è la sede del potere civile e il cuore pulsante della vita sociale della città.
Una sua caratteristica è la forma, infatti vista dall’alto mostra chiaramente la sagoma di una “L”.
Piazza della Signoria durante il medioevo era la parte centrale della città.
Cenni storici
A livello storico, si è scoperto, tramite scavi che la zona veniva usata fin dall’età Neolitica e successivamente sotto il dominio romano, quando fu costruito al posto dell’attuale Palazzo Vecchio un anfiteatro; altri resti suggeriscono la presenza di un bagno termale.
In seguito vennero realizzati altri edifici ed alcune attività artigianali, oltre ad una grande basilica paleocristiana. Questa basilica venne usata fino al VII secolo e fu distrutta per far spazio a due chiese: Santa Cecilia e San Romolo. Dal 1268 la piazza cominciò poi a prendere forma come la vediamo oggi, grazie alle distruzioni e ristrutturazioni necessarie dopo le battaglie tra guelfi e ghibellini.
La piazza iniziò a crescere pian piano assieme a tutto il resto della città dal 1385, quando si iniziarono i lavori di pavimentazione. Uno dei più grandi fatti storici legati a questo luogo, anche di interesse religioso, fu sicuramente l’esecuzione pubblica di Girolamo Savonarola nel 23 maggio 1498. Infatti, la piazza era teatro di esecuzioni pubbliche e non solo. Il famoso Rogo Delle Vanità dove furono distrutte molte opere che Savonarola sosteneva essere contro il buon gusto cristiano si svolse proprio in questa piazza.
Edifici presenti nella piazza
Piazza della Signoria presenta numerosi edifici di enorme importanza storica e di fascino per la città di Firenze. L’edificio più importante è sicuramente Palazzo Vecchio. Edificio trecentesco progettato da Arnolfo di Cambio, sede della Signoria un tempo e successivamente abitazione Di Cosimo I de’ Medici è attualmente museo e sede del Comune di Firenze.
Vicino a Palazzo Vecchio sorge la Loggia della Signoria o dei Lanzi. Il nome deriva dall’accampamento creato dai Lanzichenecchi nel 1527. Di aspetto gotico nel corso del Cinquecento perse la funzione di luogo per il ritrovo di folle e divenne una sorta di museo dove venivano esposte numerose statue. Questa funzione è tutt’oggi conservata anche dopo le varie ristrutturazioni ottocentesche.
Il Tribunale della Mercanzia sorge dove il teatro romano aveva sede, nei pressi dell’attuale Palazzo Vecchio, e risale al 1359. Vicino a questi sorgono Palazzo Uguccioni (1550) di notevole impatto classico e il più recente Palazzo delle Assicurazioni Generali. All’interno del complesso di quest’ultimo vi ha sede lo storico caffè storico Rivoire ideale per gustare paste di propria produzione e un ottimo caffè.
Eventi e curiosità
Piazza della Signoria, come anima centrale della città di Firenze, è sede di numerosi eventi, fra cui la festa del patrono di Firenze, San Giovanni (24 Giugno), che vedeva la celebrazione della festa degli Omaggi, durante la quale davanti al Granduca si offrivano doni da parte dei popoli conquistati da Firenze. La sera poi veniva celebrata la festa del santo patrono con spettacoli pirotecnici e illuminazioni create da vari fuochi e l’attivazione della girandola.
Qui si svolgeva anche la Giostra del Saracino, di carattere medioevale, che ricordava la battaglia tra cristiani e musulmani; venne celebrata fino al Settecento. Inoltre molti matrimoni di notevole spessore storico nella famiglia medicea videro questa piazza come sfondo. Un’usanza tuttora in uso è il ricordo del rogo a Savonarola (23 maggio) dove i frati domenicani spargono dei fiori nel punto del suo rogo.
Curiosa è la presenza di una lapide dove si vieta di sciacquare i panni nella fontana e la presenza di un profilo maschile scolpito su un angolo di palazzo Vecchio. Si pensa che sia ad opera di Michelangelo Buonarroti, opera eseguita da lui di schiena. Infine vi è una complessa meridiana ottocentesca sul lato nord vicino al caffè. Questa indica precisamente il mezzo giorno.
Come Arrivare
In Aereo/Treno: dall’aeroporto di Firenze “Amerigo Vespucci” prendere il bus navetta “vola in bus” per la Stazione ferroviaria Santa Maria Novella. Da li proseguire con l’autobus ATAF 36 (direzione Scasine del Riccio) o il 37 (direzione Tavarnuzze), 11 (direzione Malavolta) ed infine scendere in via della Condotta e proseguire per 200 mt circa a piedi.
In Auto: dall’autostrada A1 uscire a “Firenze Certosa” e seguire le indicazioni per il centro. Si consiglia di parcheggiare al Parcheggio Scambiatore di Viale Europa.