Il Palazzo Golestan è il più antico dei monumenti di Teheran e appartiene ad un complesso di edifici reali che un tempo erano compresi all’interno delle mura dell’antica città. Il complesso è situato nel cuore della vecchia Teheran ed è composto da due giardini collegati, uno più piccolo a ovest e uno più grande a est, circondati da splendidi palazzi.
Palazzo Golestan, conosciuto anche come Palazzo dei Fiori, è stato costruito sotto il regno di Tahmasb I, che governò tra il 1524 ed il 1576. Fu successivamente rinnovato e rivisitato da Karim Khan, capo della tribù Zand, a metà del 1700.
Dopo che il violento Agha Khan Mohammad Qajar, nel 1778, scelse Teheran come capitale del suo regno, Palazzo Golestan divenne la residenza ufficiale della famiglia reale. Nel secolo scorso, durante l’era Pahlavi, il palazzo venne utilizzato per i ricevimenti formali della famiglia reale.
Tra le cerimonie più importanti, a cui Palazzo Golestan ha fatto da cornice, vi è l’incoronazione di Reza Khan e l’incoronazione di Mohammad Reza Pahlavi.
Descrizione
L’insieme di edifici che avrete modo di vedere oggi è il risultato di una serie di modifiche e riassetti che sono il risultato di circa 400 anni di storia persiana.
Il Palazzo Golestan ospita al suo interno ben diciassette strutture tra palazzi e musei, tra i quali il Museo di Antropologia, il Palazzo di Diamante, il Museo della fotografia e una galleria d’arte.
Il Museo della fotografia è il primo e l’unico museo che presenta questo tema in Iran. Questo museo venne istituito nel 1995 al fine di raccogliere, catalogare e conservare i documenti e gli strumenti legati all’arte della fotografia. La struttura è suddivisa in diverse sezioni tra cui: antiche foto, strumenti, fotografie, Workshop, laboratorio di stampa e una biblioteca.
La galleria d’arte fu fondata sotto la spinta di Nasser ol Din Shah, che fu il re di Persia dal 1848 fino al 1° maggio del 1896, quando venne assassinato. Nasser ol Din Shah fu molto impressionato dai grandi musei che aveva visto durante i suoi viaggi in Europa. Nel 1872, di ritorno dal suo secondo viaggio in occidente, decise di far costruire una struttura in cui poter esporre dipinti, gioielli reali e altri oggetti di valore.
L’originale collezione del re di Persia è oggi dispersa in vari musei in tutto il paese, tuttavia, presso Palazzo Golestan, potrete vedere ancora i dipinti della corte reale e alcune opere di pittori iraniani e europei.
Le opere dei pittori iraniani sono esposte in due sezioni che mirano a far comprendere l’evoluzione della pittura in Iran durante l’epoca Qajar. La prima sezione ospita le opere dei primi maestri Qajar, mentre nella seconda sezione mostra lavori di maestri che hanno operato in epoca successiva a quella Qajar.
Tra le costruzioni più suggestive di Palazzo Golestan vi è il Palazzo del trono di marmo, che costruito nel 1806 per ordine di Fath Ali Shah Qajar, scià di Persia dal 1797 al 1834. Questa splendida struttura è completamente ornata da sculture in marmo, stucchi, specchi, smalti, sculture in legno che sono l’incarnazione dello sfarzo e dell’estrema bellezza dell’architettura persiana.
Il trono vero e proprio si trova al centro della terrazza ed è stato realizzato in marmo giallo di Yazd. Si tratta di un’opera di estremo valore artistico, formata da sessantacinque pezzi di marmo finemente lavorati. Su questa famosa terrazza si sono svolte cerimonie importanti, come l’incoronazione di re Qajar.
Karim Khani Nook è un altro edificio che fa parte di Palazzo Golestan e venne edificato nel 1759. La struttura assomiglia molto a quella del Palazzo del trono di marmo e ha anch’essa un trono, di dimensioni più piccole e meno ornata. Originariamente la struttura aveva un laghetto con una bella fontana.
La Sala degli Specchi è una delle più famose del palazzo anche grazie alla presenza di un importante dipinto di Mirza Mohammad Khan Kamalolmolk, uno dei più grandi e più venerati artisti nella storia dell’Iran.
Tra gli edifici più belli del complesso bisogna ricordare Imarat-i Badgir, costruito da Fath Ali Shah nel 1813. Questo edificio è composto da un talar (stanza del trono dei monarchi persiani) con camere comunicanti. Le pareti interne ed il soffitto del talar sono decorate con specchi e piastrelle, pitture e sculture in stucco.
Chador-Khaneh, era il luogo in cui venivano conservate le tende reali, utilizzati durante i viaggi dei re. Nell’angolo nord-est di Palazzo Golestan si trova un edificio con colonne che ha la forma di una veranda. Al suo centro si trova una fontana, dove un tempo scorreva l’acqua.
Informazioni utili
Indirizzo: Arq Suquare
Come arrivare: con la metropolitana, stazione di Panzdaeh Khordad
Sito Web: https://www.golestanpalace.ir