Costa Crociere, nota azienda nel settore crocieristico, ha a cuore la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente. Già nel 2018, aderì al programma Sustainable Development Goals, obiettivi di sostenibilità, tra cui figuravano: riduzione delle emissioni, gestione dei rifiuti con finalità al riuso e riciclo, ottimizzazione dei consumi, lotta al cambiamento climatico e salvaguardia degli ecosistemi marini.
Oggi, dopo lo stop dovuto alla pandemia da Covid-19 e la lenta ripartenza del settore, l’impresa ha deciso di rilanciare un nuovo tipo di turismo.
Il Direttore Generale di Costa Crociere, Mario Zanetti, ha illustrato un’offerta turistica rinnovata, che permetterà ai viaggiatori di scoprire nuove destinazioni in maniera più autentica, sostenibile e consapevole.
Il comunicato è stato dato con una nuova visual identity e attraverso un “Manifesto per un turismo di valore, sostenibile ed inclusivo”.
Tre sono gli elementi al centro di questa nuova offerta: sostenibilità, gastronomia e escursioni.
Ovviamente, questo rinnovamento include tutti i maggiori porti di partenza, tra cui quello di Palermo.
Questa città è oggi uno degli scali e punto di partenza più importanti della Sicilia, e in passato è stata soggetta a molte conquiste che si sono succedute nel corso della storia, in particolar modo medievale, come quella araba e quella normanna. Per questo motivo, Palermo è una città che possiede un grande patrimonio artistico e culturale, che merita di essere visto.
Costa Crociere organizza molte escursioni nella città, alla scoperta del Duomo, del Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina, Catacombe dei Cappuccini e altri luoghi di attrazione, senza dimenticare la possibilità di assaggiare prodotti tipici come cannoli o cassata siciliana.
Da oggi, chi vorrà concedersi una vacanza a bordo di una nave Costa Crociere, lo potrà fare all’insegna della sicurezza e della sostenibilità.
Vediamo più a fondo quali sono le novità generali dei tre settori su cui la compagnia ha ridisegnato la sua offerta post pandemica.
Un viaggio a tavola con tre chef stellati
La prima novità riguarda la gastronomia, il cui fine è quello di scoprire sapori e gusti di culture diverse. Per questo viaggio gastronomico, Costa Crociere si è affidata alla maestria culinaria di tre chef stellati: Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Angel Leòn.
Questi chef, prima di cucinare le loro pietanze, sono andati alla scoperta delle pietanze e tradizioni dei luoghi visitati dalle navi Costa, per poi riproporle sulle tavole dei ristoranti a bordo, ovviamente rivisitandole a loro piacimento. La novità principale infatti è stata proprio questa: compiere un vero e proprio viaggio del gusto, assaporando i piatti locali e conoscere i sapori delle destinazioni, prima di raggiungerle e visitarle fisicamente.
La compagnia, per offrire piacevoli degustazioni durante il viaggio, ha pensato a due soluzioni: ristorante Arcipelago e Destination Dish.
Il primo è un ristorante dal design innovativo e particolare in cui sarà possibile mangiare su tavoli a “isole”, costruiti con i legni restituiti dal mare. È possibile scegliere tra tre menù, ognuno proposto dai tre chef. I menù comprendono ciascuno cinque pietanze, cucinate in onore del territorio in cui si sta navigando. Ogni piatto proposto viene selezionato e studiato con cura, partendo dalla scelta delle materie prime, ovviamente di provenienza locale.
I legni dei tavoli sono stati recuperati dai Guardiani della Costa, nome di una iniziativa di educazione ambientale, con l’obiettivo di salvaguardare i litorali italiani, promossa da Costa Crociere Foundation. Per ogni cena consumata nel ristorante Arcipelago, una parte del ricavato sarà destinata proprio a questa associazione, per sovvenzionare i progetti ambientali a cui prende parte. I ristoranti Arcipelago si trovano sulle navi Costa Smeralda e altre navi di flotta.
I Destination Dish, invece, sono piatti creati dai tre chef per reinterpretare le pietanze dei luoghi che verranno visitati il giorno seguente: si tratta di una vera e propria anticipazione, che incuriosisce e diverte molto i clienti della nave. Questi piatti sono disponibili in tutti i principali ristoranti di tutte le navi di Costa.
Alla scoperta di mete nascoste
Per quanto riguarda le escursioni, la compagnia ha puntato ad ampliare l’offerta delle mete proposte, prediligendo quelle nascoste, sconosciute e meno frequentate. Gli itinerari selezionati sono stati accuratamente studiati col fine di garantire soste più lunghe nel porto, per sfruttare intere giornate alla scoperta di nuovi posti con calma, senza la fretta di ripartire subito. In questo modo i passeggeri potranno godere al meglio dei luoghi visitati, senza rischiare di perderne qualcuno.
Una grande novità che riguarda le escursioni è che sono promosse da National Geographic Expeditions by Kel 12, in collaborazione con il Tour Operator Kel 12. È garantita massima attenzione a escursioni che valorizzino l’aspetto storico, naturalistico e paesaggistico dei luoghi, con la guida di esperti accompagnatori come: archeologi, enologi, biologi marini, vulcanologi e fotografi.
Un nuovo logo per l’evoluzione di Costa Crociere
Per celebrare il profondo rinnovamento, Costa ha deciso di partire dalla propria visual identity, in particolare dall’elemento più rappresentativo: il logo.
La famosa “C”, da 70 anni marchio della compagnia, è oggi realizzata con l’unione, a simboleggiare un abbraccio, di due colori diversi: blu nella parte superiore e giallo in quella inferiore. I due colori rappresentano rispettivamente mare e terra, che grazie ai viaggi in crociera di Costa, si uniscono a vivere la stessa esperienza.
Queste novità attuate dalla compagnia, sono già presenti su quasi tutte le navi in servizio. Si trovano su quelle interessate nelle crociere del Mediterraneo occidentale, come Costa Smeralda e l’ammiraglia LNG (gas naturale liquefatto) che è la pioniera del progetto di sostenibilità portato avanti dalla compagnia, e Costa Firenze. A queste, si sono poi aggiunte Costa Luminosa e Costa Deliziosa, che propongono crociere nel Mediterraneo orientale, e infine Costa Diadema, per le crociere in Spagna e Portogallo. A breve, si aggiungeranno a queste anche Costa Toscana e l’altra ammiraglia LNG della compagnia.