Minorca

Minorca è un'isola appartenente all'arcipelago delle Baleari, e tra tutte è quella più ad Est, quella con più spiagge e quella con meno locali notturni. Minorca è, infatti, l'isola meno festaiola ma anche quella più adatta alle famiglie insieme a Formentera

Minorca

Minorca è la seconda isola dell’arcipelago delle Baleari per estensione, copre infatti 690 chilometri quadrati circa e la sua popolazione s’assesta attorno alle 90.000 persone. Essa è situata ad Est di Maiorca, è stata dichiarata Riserva della Biosfera dall’UNESCO e la sua economia è basata prevalentemente sullo sfruttamento del turismo, risorsa importantissima per l’intero arcipelago. Grazie alle sue fantastiche spiagge ed ai suoi paesaggi meravigliosi, anche Minorca è, come le altre componenti Baleari, un piccolo angolo di paradiso tutto da scoprire.

Le località

Minorca è divisa in otto municipalità distinte che racchiudono storia, cultura e tradizioni dell’isola, oltre a litorali stupendi, vere e proprie gemme che attirano ogni anno un enorme quantitativo di turisti. Ecco una lista delle principali località dell’isola.

Ciutadella de Menorca

Fondata dai Cartaginesi e sede vescovile già nel IV secolo, questa città di circa 29.000 abitanti (tuttora sede episcopale) è un importantissimo polo culturale, ricco di bellezze artistiche ed architettoniche consistenti in edifici antichi, molti dei quali datati attorno al XVII, e situati lungo vie come Que no passa Ses Voltes, che dipartono da Plaça Nova o Plaça Espanya; dalle parti di Plaça des Born si trovano invece il municipio cittadino ed un obelisco commemorativo, il quale ricorda un assalto turco avvenuto il 9 Luglio 1558. A Ciutadella si trovano anche un porto naturale di modeste dimensioni, importantissimi siti archeologici relativi alla civiltà talaiotica (il più importante dei quali è certamente la Naveta d’Es Tudons, situata a circa 3 chilometri dalla città, lungo la via strada Ciutadella-Maó), un monumento al pittore Jose Roberto Torrent Plas eretto nel 2002 ed un museo aperto nel 1996, sempre dedicato al famoso artista di Ciutadella.

Mahon

Questo comune è il capoluogo dell’isola, possiede uno dei porti naturali più vasti dell’intero bacino del Mediterraneo ed è sempre stato strategicamente molto importante per la sua posizione privilegiata: Mahon (che deve il suo nome ai Fenici, i quali la battezzarono Maghen) fu conquistata dapprima dai Cartaginesi e quindi dai Romani, per finire poi sotto il dominio dei Musulmani, venendo aspramente contesa un incredibile numero di volte dalle più disparate civiltà nei secoli successivi. Particolarmente interessanti sono il suo bellissimo centro storico, che può vantare edifici come il Principal de Guardia ed importanti luoghi di culto, il Teatro Principal, uno dei più antichi dell’intera Spagna, e ancora l’Ateneo Scientifico e Letterario, il Museo de Menorca, la Fortalesa Isabel II, l’Illa del Rei e l’Illa del Llatzaret oltre alle numerose Distilerias Xoriguer concentrate nella zona del porto, le antiche distillerie di gin di Minorca.

Ogni anno, precisamente fra il 6 ed il 9 Settembre, qui si festeggia la Mare de Déu de Gràcia, una celebrazione con tanto di spettacolo equestre alla quale s’accompagnano fiumi di pomada, una bevanda tipica a base di gin e limonata. Sempre a Mahon si trova anche l’aeroporto dell’isola.

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Una panoramica del porto naturale di Mahon, uno dei più ampii del bacino Mediterraneo

Alaior

Questa cittadina si trova a circa 10 chilometri da Mahon ed a 30 da Ciutadella, la sua popolazione è dedita prevalentemente all’allevamento ed appena fuori dalla sua municipalità si trova Torre d’en Galmes, il sito archeologico più importante dell’intera isola. Ad Alaior meritano una visita la Chiesa di Santa Eulalia, utilizzata anch’essa come riparo dai cittadini nel corso delle incursioni piratesche, e che offre bellissimi interni tardo-gotici, la Capilla del Rosario, il chiostro francescano Sa Lluna ed il Palazzo di Can Salort, attuale sede dell’Università delle Baleari.

Es Mercadal

Es Mercadal risale al XIII secolo, e fu edificata attorno alla parrocchia di San Narciso da una colonia di girondini stanziatisi alle falde del Monte Toro. Il suo nome deriva dal fatto che, nel 1301, le fu concesso dal sovrano Jaime II de Mallorca il privilegio di poter tenere il mercato cittadino ogni giovedì, manifestazione che all’epoca erano autorizzate a proporre solo Mahon e Ciutadella. Qui sorge il Santuario de la Virgen del Toro, patrona di Minorca.

Ferreries

Si tratta del centro abitato più elevato dell’isola (141 metri dal livello del mare) ed è ricca di bellezze naturali come il Barranc d’Algendar, una delle gole più suggestive di tutta Minorca e Patrimonio dell’Umanità dal 1996, che rappresenta la più importante testimonianza del periodo miocenico di Minorca. Qui oltre a questa splendida gola ed al Barranc di Trebaluger, si possono trovare il villaggio di Cala Morell, la chiesa di San Bartolomeu, risalente al 1770, il Museu de la Natura e la Cappella S’Ermita, situata sul Son Granot, a circa 20 minuti da Ferreries.

Es Migjorn Gran

Oltre alla chiesa di San Cristoforo, luogo attorno al quale è sorta questa cittadina nel corso del XVIII secolo, qui è concentrata la maggior parte dei siti archeologici dell’isola: da El Poblat de Sant Agustí Vell, con le sue tre talaiots a Cova de Coloms (conosciuta anche con l’appellativo de “La Cattedrale”, per via della sua maestosità), a Na Polida, alla Sala Ipostila di Binigaus Vell.

Es Castell

Es Castell deve il suo nome alla presenza nelle sue vicinanze del castello di San Filippo, è la città più orientale in assoluto dell’intera Spagna e venne fondata dagli inglesi nel 1771. Questa è un’ex città militare, lo stemma cittadino (San Giorgio che abbatte il drago) è un tema abbastanza ricorrente e qui si possono trovare il Museu Militar, che ricorda giustappunto i trascorsi di Es Castell, situato nell’ex caserma Cala Corb e la chiesa del Rosario, risalente al XVIII secolo.

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Un tratto del lungomare di Es Castell di sera

San Lluis

Questo paesino è famoso prevalentemente per i suoi bellissimi tratti di costa, ora delicata e sabbiosa, ora ripida e rocciosa; grazie al suo particolare e stupendo equilibrio fra scogliere e litorali, è unanimemente riconosciuta come una delle zone turistiche più belle di Minorca. Le sue campagne presentano ancora oggi costruzioni storiche caratteristiche, come le megalitiche e preistoriche talaits. Da queste parti vi sono molti siti storici ed archeologici, come ad esempio il Molì de Dalt, vecchio di circa due secoli ed attuale sede Museo Etnologico, i borghi di Torret, S’Ullastar e Pou Nou, l’insediamento preistorico di Binissafullet, risalente al 1300 a.C. circa ed il villaggio di pescatori di Binibequer Vell, un altro luogo ideale per assaporare le tradizioni tipiche dell’isola.

Le spiagge

Il litorale di Minorca, se idealmente disteso lungo una linea retta, andrebbe a comporre una striscia lunga ben 216 chilometri. Già questo può bastare a lasciar intendere come si possa tranquillamente fare una bella vacanza in queste zone, saltando ogni giorno da una spiaggia all’altra, senza annoiarsi mai; anzi, trovando sempre qualcosa di nuovo da vedere. Nello specifico Minorca ha più di 80 spiagge diverse, praticamente nemmeno unendo insieme tutte quelle di Maiorca e tutte quelle di Ibiza si potrebbe arrivare ad eguagliare quel numero.

Visto l’altissimo numero di spiagge, e l’ovvia impossibilità di riportarle tutte trattandole in maniera esaustiva, andremo per puro spirito pratico a dividerle a seconda delle zone nelle quali sono ubicate, utilizzando come riferimento i punti cardinali.

Spiagge del Nord

Tra le spiagge del Nord citiamo innanzitutto la selvaggia Cavalleria, situata fra Es Mercadal e Fornells e Cala Pregonda, una delle più rinomate di Minorca, con la sua fantastica sabbia rossa. Altre spiagge del versante settentrionale di Minorca decisamente degne di considerazione sono Cala Morell, Arenal d’en Castell, ideale per le famiglie con bambini a carico e fornita di servizi di ogni genere, la spiaggia localizzata vicino al borgo di Son Parc, la zona di Cala Algaiarens e Playa de Fornells, nella baia di Cala Tirant.

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Cala Pregonda, una delle spiagge più famose e caratteristiche di Minorca

Spiagge dell’Ovest

Ad Ovest di Minorca, oltre alle torri di Castell de Sant Nicolau, che s’erge nel porto di Ciutadela e Castell de Sa Caleta, si trovano spiagge spettacolari come Cala en Forcat, meta ambita dagli amanti dello snorkeling, l’attrezzatissima Cala en Bruc, le spiagge di Son Xoriguer e Cala en Bosc, mentre Cala en Blanes, circondata da palme, è l’ideale per le immersioni.

Spiagge dell’Est

A Nord-Est di Minorca sorge il parco naturale di Albufera des Grau, la zona umida più importante dell’intera isola, e tra le spiagge maggiori delle coste orientali troviamo Es Grau, lunga 600 metri e caratterizzata da acque particolarmente basse, l’Illa d’en Colom, un’isoletta accessibile solo mediante imbarcazioni dalla spiaggia di Es Grau, Cala de sa Torreta, le spiagge di Resili e Tortuga nei pressi di Favaritx e le insenature di Cala De Macar Binillauti Cala Es Murtar.

Spiagge del Sud

Nelle zone più meridionali dell’isola ci sono alcune tra le migliori spiagge sabbiose come Cala en Porter, anch’essa ideale per le famiglie, Son Bou, la spiaggia più lunga di tutta Minorca, dotata di svariati servizi e sempre molto affollata, Es Rincó Fondo Cala Binisafúller, altri luoghi favorevolissimi alle immersioni subacquee, Cala Macarelleta Cala Macarella, la prima frequentata da nudisti e la seconda contornata da pini, la bellissima Cala Turqueta, Son Saura, la più grande insenatura di Minorca, la favolosa Cala Mitjana, una delle più belle dell’isola e la spiaggia di Sant Tòmas, con bar e attrezzature per la pratica di sport acquatici.

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La spiaggia di Mitjana, una tra le più belle di tutta l’isola

Soggiornare

Soggiornare a Minorca non è affatto un problema, dato che l’isola vive praticamente di turismo, pertanto è costellata di posti dove poter trascorrere magiche nottate. Uno tra i migliori per qualità prezzo dalle parti di Ciutadela è il Cheap & Chic, un hotel che sorge a soli 450 metri dal porto di Minorca, che risponde in toto ad una filosofia “low cost” che mira ad abbattere i prezzi il più possibile, mantenendo al contempo alta l’offerta dal punto di vista qualitativo. Il Cheap & Chic presenta camere le cui decorazioni interne sono personalizzabili e vengono realizzate da artisti locali, e sono inoltre dotate di aria condizionata e connessione Wi-Fi gratuita, oltre che di pavimento in parquet, TV satellitare ed ampio bagno con doccia. L’aeroporto di Minorca dista circa un’ora in automobile dalla struttura.

Per vagliare la seconda proposta bisogna spostarsi verso Mahon, fino ad arrivare dinanzi ad un bellissimo edificio settecentesco opportunamente restaurato e modernizzato, il quale ospita l’Hotel Petit Mao. Questo hotel offre una piscina all’aperto, camere finemente arredate e dotate di connessione Wi-Fi gratuita, aria condizionata, pavimenti piastrellati e bagno privato. La colazione continentale può essere consumata anche in camera, ed attorno al Petit Mao si possono praticare diverse attività sportive, mentre l’hotel stesso fornisce servizi di biglietteria, banco escursioni e deposito bagagli. Il Petit Mao dista circa 15 minuti d’automobile dal centro di Mahon.

L’ultima soluzione è rappresentata dal Royal Son Bou Family Club, un complesso di appartamenti dotati di ogni genere di comfort, composti da area salotto, angolo cottura, camere e provvisti di culla e seggiolone, due TV satellitari e balcone, oltre all’immancabile climatizzatore. Il Royal Son Bou Family Club comprende anche un campo da tennis, due ristoranti con servizio a buffet e cucina internazionale ed un gran numero di strutture ricreative, con tanto di programma di animazione ed intrattenimento giornaliero. Il Royal dista 100 metri dalla spiaggia di Son Bou, e circa 20 minuti d’automobile dall’aeroporto dell’isola.

Vita notturna

Minorca non ha una vita notturna particolarmente accesa, poiché il grosso della movida è catalizzato da Maiorca e soprattutto da Ibiza, ma nonostante ciò è comunque possibile uscire la sera per potersi divertire, anche se qui ancor più che altrove risulta fondamentale avere la giusta compagnia. La maggiore attrattiva dell’isola è infatti rappresentata dalle sue bellissime spiagge, mentre la carenza di locali può farsi sentire, soprattutto per chi pensa di arrivare da queste parti nella convinzione di imbattersi in chissà quali sfrenate notti giusto perché “si è alle Baleari”; a Minorca non funziona esattamente così.

Minorca

Una bellissima immagine di Ciutadela al calar del sole, con il suo municipio illuminato

Premesso questo, andiamo a vedere qualche posto in cui potersi divertire una volta giunti in questa splendida isola. Le zone più indicate per la ricerca di locali sono quelle di Mahon e di Ciutadela, specialmente in quest’ultima si riscontra la più alta concentrazione di pub, negozi e discobar. Tra le tappe consigliate c’è l’Esfera Disco, un discobar situato nei pressi del porto di Ciutadela che propone musica house, pop, commerciale ed underground, nel quale si può godere di una bellissima vista dalla terrazza. L’accesso è consentito unicamente ai maggiorenni. L’Esfera apre attorno alle 23:00 e chiude generalmente alle 6:00 di mattina.

Sempre rimanendo nei dintorni della città possiamo trovare il Mambo Bar ed il Box: il primo può vantare una suggestiva vista su tutto il porto, la sua offerta musicale è varia e cambia a seconda della serata, ed ha un’ottima selezione di rhum e whisky, oltre ai classici cocktails (il mojito in particolare è preparato davvero bene); il secondo propone invece prevalentemente musica house ed un gran numero di feste a tema.

La più grande e più famosa discoteca di Minorca è invece la Cova d’en Xoroi, ricavata da una meravigliosa cava naturale a picco sul mare, che ospita spesso DJ’s di fama internazionale, ed è la più conosciuta e frequentata discoteca dell’isola. La Cova d’en Xoroi si trova a Cala’n Porter, nei pressi di Alaior. L’unico casinò dell’isola si trova invece di fronte al porto di Mahon, ed una volta lì si può giocare alla roulette, a black jack, ci si può intrattenere con le oltre 20 macchinette presenti, o si può mangiare qualcosa al ristorante integrato nella struttura.

Contatti

Cheap & Chic Hotel

Indirizzo: C/ de Sant Jeroni 10 07760 Ciutadella
Telefono: +34 635 236 587
Sito web: www.cheapandchichotels.com/?lang=it
E-mail: [email protected]

Hotel Petit Mao

Indirizzo: Carrer Infanta, 17, 07702 Mahon
Telefono: +34 661 02 02 54
Sito web: www.hotelpetitmao.com/?lang=en
E-mail: [email protected]

Royal Son Bou Family Club

Indirizzo: Playa de Son Bou, s/n, 07730 Alaior, Minorca
Telefono: +34 971 37 23 58
Sito web: www.royalsonbou.com/it/home
E-mail: [email protected]

Esfera Disco

Indirizzo: Es pla de Sant Joan s/n, Ciutadela
Telefono: +34 971 382 277
Sito web: www.esferadisco.com

Mambo Bar

Indirizzo: 209 Moll de Llevant, Mahon
Telefono: +34 971 356 782

Cova d’en Xoroi

Indirizzo: Carrer de Sa Cova nº 2 07730 – Cala en Porter Alaior – Minorca
Telefono: +34 971 377 236
Sito web: www.covadenxoroi.com/index.php?lng=uk
E-mail: [email protected]