Guida di Tripoli

Negli ultimi anni, Tripoli non è certo tra le tappe consigliate per una vacanza rilassante. Nonostante ciò, resta una delle mete imperdibili del Nord Africa! Ecco una guida che vi aiuterà a orientarvi nella splendida capitale libica

Guida di Tripoli

Nonostante, al momento in cui scriviamo, la situazione in Libia non sia delle più tranquille, Tripoli è e resta una delle città più affascinanti dell’intera Africa mediterranea, grazie alla sua storia ultra-millenaria, la cui documentazione parte dal VII secolo a.C., con la nascita di Oea, corrispondente all’attuale capitale libica, fondata dai Fenici.

Le pagine di storia di cui Tripoli è stata protagonista nel corso dei secoli sono ben visibili nei reperti archeologici in essa conservati; oggi, Tripoli è il porto marittimo più importante della Libia, ed è il principale punto di riferimento commerciale e culturale dello Stato africano. Prima del caos politico degli ultimi anni, Tripoli era diventata uno dei poli del turismo africano, grazie appunto alle sue numerose attrattive, e ad un’attenzione sempre crescente per quello che era ormai diventato un importante settore dell’economia libica.

Il clima di Tripoli, peraltro, sembra sconsigliare una visita durante i mesi estivi, poiché si raggiungono temperature anche vicine ai 40 gradi; nei mesi di aprile, maggio e giugno, inoltre, sulla città soffia il temuto (dai turisti) ghibli, un forte vento caldo, che porta con sé tanta sabbia da rendere difficoltosa la respirazione, soprattutto per chi non è abituato.

Il miglior periodo per visitare Tripoli, in sostanza, è la stagione invernale, con temperature che vanno dai 10 ai 20 gradi, decisamente più accessibili e gradevoli per un soggiorno nella splendida capitale libica!

Guida di Tripoli

Vista panoramica di Tripoli

Cosa vedere

Ecco a voi un elenco delle principali attrattive che troverete a Tripoli, tenendo sempre in considerazione che questa breve lista è solo esemplificativa: una volta lì, potrete scoprire tutta la reale bellezza della capitale libica!

L’Arco di Marco Aurelio

L’Arco di Marco Aurelio è un arco di trionfo romano, situato nella città di Oea, la moderna Tripoli, nei pressi dell’ingresso nord-orientale della Medina. Si tratta di un arco quadrifronte (ossia a quattro arcate), sormontato da una cupola ottagonale, completamente in marmo, e fu eretto da Gaio Calpurnio Celso per commemorare le vittorie di Lucio Vero sui Parti nella guerra romano-partica tra il 161 e il 166 d.C.

La datazione dell’arco deriva da una semplice considerazione: l’imperatore Lucio Vero, nell’iscrizione, è indicato col titolo di Armenicus, ma non coi titoli di Medicus e di Parthicus, che gli furono conferiti nel 166; è questo il motivo per il quale l’erezione dell’Arco di Marco Aurelio non può che ricadere al 165 d.C., l’anno precedente.

Guida di Tripoli

L’Arco di Marco Aurelio

Sui frontoni del monumento, appaiono delle raffigurazioni delle divinità protettrici della città, Apollo e Minerva; secondo alcune interpretazioni, si tratterebbe invece dell’imperatore Lucio Vero e della dea Roma. Le quattro nicchie attorno all’arco ora sono vuote, ma è ragionevole pensare che siano state occupate, un tempo, dalle statue raffiguranti l’imperatore Lucio Vero, ritrovate nella zona durante alcuni scavi, nel XIX secolo. Durante la conquista italiana, inoltre, questo monumento-simbolo di Tripoli ha ricevuto un restauro volto al suo recupero, sostenuto dalla stessa amministrazione italiana, che ha dato un importante contributo alla conservazione dell’Arco di Marco Aurelio fino ad oggi.

Il Museo del Castello Rosso

Il Museo del Castello Rosso, anche conosciuto come Museo Archeologico di Tripoli, è il museo nazionale della Libia, e deve il nome alla sua sede, un edificio storico chiamato, appunto, ‘Castello Rosso’. Il museo fu progettato in collaborazione con l’UNESCO, e copre 5.000 anni della storia e della tradizione locale della Libia, dalla preistoria alla conquista dell’indipendenza, nel 1953, ed è situato nella fortezza del Castello Rosso, con uno degli ingressi che dà su Piazza dei Martiri.

Il museo fu fondato nel 1919, quando i coloni italiani in Libia convertirono in museo una parte del castello, per trovare finalmente una sede adatta ad ospitare tutti i reperti sparsi per la Libia fin dai tempi preistorici.

Nel periodo in cui gli inglesi, durante la seconda guerra mondiale, occuparono la Libia, il museo cominciò ad occupare l’intera superficie del castello e, a guerra terminata, fu denominato Museo Libico; l’attuale denominazione fu assunta nel 1988: l’Assaraya Alhamra Museum-Museo del Castello Rosso. Oggi, questo museo rappresenta il non plus ultra dei musei storici: in Libia, non troverete niente di meglio per placare la vostra fame di conoscenza!

Libia. Tripoli il castello Assaraya - Al-Hamra

Il Museo del Castello Rosso

Piazza dei Martiri

Piazza dei Martiri è la piazza principale di Tripoli, un luogo frequentatissimo da locali e turisti. La piazza, originariamente chiamata Piazza Italia, è stata costruita dai coloniali italiani nel luogo in cui sorgeva un tempo il vecchio mercato del pane (Suq Al-Khubs) ed è stata poi ampliata a più riprese nel corso degli anni Trenta del Novecento.

In seguito alla conquista dell’indipendenza da parte della Libia, avvenuta nel 1951, la piazza ha cambiato il suo nome in Independence Square, nome che ha mantenuto fino al 1969, anno in cui venne rinominata Green Square sotto il governo di Gheddafi.

Attorno alla piazza, inoltre, è situato il principale centro commerciale della città, ma è la piazza stessa ad essere l’attrazione turistica principale di Tripoli. Al centro della piazza troverete una grande fontana creata da un architetto italiano.

La piazza è il punto d’incontro di molte strade diverse: la Omar Mukhtar Avenue, una delle delle più lunghe in Nord Africa, l’Indipendence Street, che porta verso il Palazzo di Re Idris I, la 24 December Avenue e la Mizran Street. Da un punto di vista sociale, negli ultimi tumultuosi anni Piazza dei Martiri è stata teatro di manifestazioni sia pro che contro Gheddafi, a dimostrazione del fatto che gli abitanti di Tripoli vedono questa piazza come la piazza-simbolo della città.

piazza-martiri-tripoli-libia

Piazza dei Martiri, la piazza principale della capitale libica

La Moschea di Gurgi

La Moschea di Gurgi è la principale moschea di Tripoli. E’ situata nel cuore della Medina di Tripoli, ed è parte di un suggestivo complesso di edifici storici. Situata nei pressi dell’Arco di Marco Aurelio, altro monumento-simbolo della capitale libica, la Moschea di Gurgi è un’importantissima area turistica, proprio come l’area che la circonda, una delle più visitate dell’intera Tripoli.

La Moschea di Gurgi è così chiamata per il nome del suo committente, Mustafa Gurgi, e fu costruita nel 1834; in quel periodo, Tripoli era sotto il regno ottomano di Pasha Yusuf Karamanli. Se visitate la capitale libica, la Moschea di Gurgi è certamente una delle attrazioni più interessanti!

La Moschea di Gurgi

La Moschea di Gurgi

Chiudi