San José è la capitale del Costa Rica e si trova nella Valle Centrale del paese ed è, indubbiamente, il cuore economico e turistico della nazione. A San José troverete un’atmosfera frizzante e allegra, caratteristica di una città cosmopolita come questa.
L’idea che vi farete sarà quella di essere in una zona molto più vicina al Nord America di quanto potevate immaginare; infatti non avrete difficoltà a trovare catene di fast food, grandi magazzini e tantissimi musei.
Una passeggiata per le strade cittadine vi porterà alla scoperta della storia e della cultura del suo affascinante popolo, questo soprattutto attraverso la visita a tanti siti storici, alcuni dei quali decisamente affascinanti.
Se cercate un buon posto dove fermarvi a fare qualche spesa e mangiare un piatto della tradizione culinaria locale, il posto adatto è Plaza Emeralda su cui si affacciano diversi ristoranti tipici e si trovano sempre venditori ambulanti.
Cosa vedere a San José
La città offre una variegata offerta di siti e attrazioni turistiche che vanno dai parchi, in cui perdersi in una natura fantastica, ai musei, per conoscere al meglio le antichissime origini delle persone che vi ospitano. Tra i musei più interessanti che potrete visitare in città, vi raccomandiamo di non perdervi il Museo del Jade, l’affascinante Pre-Columbian Gold Museum e il Museo Nazionale.
Potrete fare anche una bella passeggiata al Parco metropolitano de La Sabana per ristorarvi e allontanarvi, almeno per un po’ dal caos cittadino. Da vedere anche il Teatro Nazionale, costruito nel 1897, vero capolavoro d’arte e di architettura, la Biblioteca Nazionale e la Casa Gialla, che ospita il Ministero degli Affari Esteri.
Eccovi alcune mete che vi consigliamo di visitare durante la vostra permanenza a San José.
Il Museo del Jade
Questa interessantissima struttura, che è una delle mete turistiche più conosciute della città, raccoglie una serie di reperti archeologici di grande importanza che compongono una vasta collezione di manufatti precolombiani che vanno dalle ceramiche ai tavoli in pietra chiamati Metates.
Tra gli oggetti più interessanti ci sono elementi decorativi datati al 500 a.C. e capi da cerimonia.
Ovviamente, come suggerisce il nome stesso del museo, la collezione principale è formata da preziosissimi oggetti in giada: la struttura ospita la collezione di giada americana più grande al mondo.
Il museo si trova al piano terra di un edificio commerciale e non è di grandi dimensioni, pertanto vi basterà poco tempo per visitarlo ma, dato che vi trovate nel palazzo, approfittatene per arrivare all’undicesimo piano, dove potrete vedere una suggestiva statua, in marmo bianco, realizzata dall’artista José Sancho, dal titolo “Plenitude”.
Il museo si trova in Avenida 7 Calle 9 e 11, di fronte a Plaza de la Democracia ed è aperto da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 15:30 ed il sabato dalle 9:00 alle 13:00.
Sfere di Indiana Jones
Gli amanti dell’archeologia misteriosa dovranno organizzare una visita per osservare le famose Sfere di Indiana Jones. Come dice il nome stesso si tratta di grandi sfere che sono ancor oggi un vero e proprio rompicapo per gli studiosi.
Dalle ricerche fatte, si presuppone che siano stati realizzati nei primi secoli dopo Cristo ma è totalmente sconosciuto lo scopo e l’eventuale utilizzo. Molte sono le leggende che girano attorno a questi oggetti, dagli extraterrestri al mito del continente perduto di Atlantide, insomma, non mancano le supposizioni ricche di inventiva.
Questi grandi globi di pietra sono diventati una delle attrazioni più visitate in tutto il paese, proprio grazie al mistero che li circonda. Il nome gli venne attribuito dopo essere comparse in una delle scene più importanti del film “Indiana Jones e i predatori dell’Arca perduta”.
Le prime sfere vennero ritrovate nel 1939 nel sud ovest del Costa Rica e con il passare degli anni ne sono state rinvenute 300 di grandi dimensioni, con un diametro che va dai 50 ai 250 cm e moltissime di piccole dimensioni.
Quasi tutte le sfere sono state trovate in luoghi che, con ogni probabilità, non erano gli originali siti, in quanto spostate da eventi atmosferici o dall’uomo. Questo ha contribuito a rendere ancor più difficile la loro identificazione.
Al di là delle fantasiose ipotesi, il governo e l’UNESCO si stanno impegnando per studiare ancora più a fondo le sfere e, allo stesso tempo, proteggerle. A tal fine sono stati istituiti dei parchi dichiarati patrimonio naturale dell’Umanità, per ora sono tre: Isla del Coco, Parque Internacional La Amistad e Parque Nacional Guanacaste.
Braulio Carrillo
Se volete godervi la bellissima natura della Costa Rica il luogo ideale è il Braulio Carrillo, il parco nazionale più esteso della nazione. L’istituzione è stata creata per preservare la flora e fauna e permette ai visitatori di conoscere al meglio la natura ricca e rigogliosa che li circonda. Si può visitare il parco tramite una sola strada che si snoda al suo interno e che permette ai visitatori di godere dei paesaggi più incredibili del paese.
Barva Vulcano è la vetta più alta all’interno del parco, arriva a 2.906 metri e si tratta di un vulcano attivo. Altre vette all’interno del parco attirano tutto l’anno tantissimi amanti del treking, come Cacho Negro, Cerro Chompipe e Cerro Turu. Tutte queste destinazioni vi sorprenderanno per la bellezza del paesaggio.
Tra le destinazioni più famose c’è il Rio Sucio o Fiume sporco, chiamato così per il suo colore arancione dato da un deposito di zolfo. Il parco ospita circa 6.000 specie di piante, divise in cinque habitat diversi. Non sarà difficile, durante le vostre escursioni, imbattervi in un tucano, un tapiro o in qualche simpatico procione. L’unica cosa che dovrete ricordare è di guardare sempre dove mettete i piedi, infatti, nel Braulio Carrillo vive il serpente velenoso più grande del Costa Rica, il matabuey.
Ci sono due ingressi principali al parco: dalla stazione dei ranger Zurqui, che si trova a nord est di San Jose lungo la Hwy Guapiles oppure dalla stazione dei ranger Puesto Carrillo, che è anche lungo l’autostrada.
Pre-Columbian Gold Museum
Il museo dell’oro è una meta imperdibile a San José. Il museo è ospitato al piano interrato di un palazzo di proprietà del Banco Central de Costa Rica ed espone oltre 1600 manufatti di età precolombiana in oro, a partire dal 500 d.C.
Tra gli oggetti di maggior valore potrete vedere la prima moneta d’oro realizzata in Costa Rica, l’Escudo, che è stata coniata nel 1825. Particolarissimi anche gli animali, come le rane e tantissimi amuleti che raccontano in modo dettagliato la storia e le usanze degli antichi abitanti. Splendide le statuette esotiche ed il famoso El Guerrero, una statua adornata con gioielli, preziosamente custodita all’interno di una teca.
L’oro, nella storia del paese, è sempre stato un simbolo di autorità, ecco perché questi oggetti sono un importantissimo veicolo di storia e cultura. Inoltre, vista la bellezza e la fattura pregevole, sono testimonianza della grande maestria degli antichi orafi. Interessante anche la riproduzione di una tomba pre-colombiana che è stata ritrovata nel 1950 e che conteneva moltissimi oggetti in oro.
Il museo si trova in Bajos de la Plaza de la Cultura, Central Avenue e 2dª, 5th Street ed è aperto tutti i giorni dalle 09:15 alle 17:00.