Al territorio di Conakry, capitale della Guinea, oggi corrisponde per l’intero la penisola di Kaloum. Quando fu fondata Conakry, nel 1987, la città era composta da un’isoletta di poco a largo della costa guineana; oggi, la terraferma e quell’isoletta sono state collegate da un istmo, e la giurisdizione di Conakry si è allargata, come detto, all’intero territorio della penisola appena formatasi.
Così come in altri Paesi dell’Africa, fu brusco l’impatto tra i francesi (a cui gli inglesi avevano appena ceduto la terra) e le popolazioni locali, quando i coloni decisero di fondare proprio qui uno dei loro avamposti commerciali più importanti.
A questo ruolo strategico che Conakry avrebbe dovuto avere è da collegarsi la nascita del porto, che contribuì in maniera decisiva all’espansione della città, che si impose già dall’inizio del Novecento come snodo ferroviario fondamentale per l’intera Guinea: non fu difficile sceglierla come capitale quando, nel 1958, la Guinea ottenne l’indipendenza dalla Francia.
Così come le grandi città africane, l’aria che si respira a Conakry è quella di un luogo fortemente caotico, disordinato, nonostante – a differenza di altre metropoli del Continente Nero – abbia una struttura urbanistica abbastanza ben organizzata, costruita secondo la pianta romana, così come le città europee.
Non si tratta di una città particolarmente pericolosa ma, se decidete di scegliere Conakry per le vostre vacanze, ricordatevi di prestare attenzione agli eventuali oggetti di valore che portate con voi qualora decidiate di entrare in alcuni quartieri (Madina e Avenue de la République su tutti), che godono di una pessima reputazione!
Conakry vista dall’alto
Cosa vedere
Ecco una piccola lista di alcune delle attrazioni che potrete trovare nella caotica capitale guineana, tenendo ben presente il fatto che si tratta di un elenco indicativo, di quelli che abbiamo reputato i must per un turista in visita a Conakry!
La Moschea Fayçal
La Gran Moschea di Conakry, meglio conosciuta come Moschea Fayçal, è la moschea più famosa della capitale guineana, ed è situata a due passi dal meraviglioso Giardino Botanico di Conakry. La moschea fu costruita sotto la presidenza di Ahmed Sékou Touré, il primo presidente della Guinea indipendente (1958-1984), e fu aperta nel 1982.
Si tratta della quarta moschea più grande dell’Africa, e della prima dell’Africa subsahariana, come testimoniano i 2.500 posti a sedere, su un livello superiore, per le donne e i 10.000, in un livello inferiore, per gli uomini; inoltre, altri 12.500 fedeli possono essere accolti nella spianata della moschea.
Nei giardini, troverete inoltre il Mausoleo Camayanne, al cui interno sono situate le tombe dello stesso Sékou Touré, e degli altri eroi nazionali Samori Ture e Alfa Yaya. Nonostante diverse donazioni, anche molto consistenti, la moschea presenta ancora carenze da un punto di vista infrastrutturale: non sono state ancora installate, infatti, delle adeguate reti idriche ed elettriche; adeguate ad ospitare una grande mole di fedeli e una sempre crescente massa di turisti!
La maestosa Moschea Faycal, la più grande dell’Africa sub-sahariana
Il Museo Nazionale della Guinea
La storia di questa nazione, come avrete avuto modo di capire, è strettamente legata al colonialismo; la società che si è formata in seguito, quindi, ha risentito molto di questo aspetto comune a molti Stati dell’Africa (specialmente sub-sahariana) che, dopo aver raggiunto l’indipendenza, hanno mantenuto in sé diversi aspetti di concepire la società tipici dei coloni da cui si sono appena ‘liberati’. La Guinea, in questo, non fa eccezione!
Tutta la storia recente della Nazione, però, non viene presa in considerazione all’interno del Museo Nazionale della Guinea, il più importante museo di Conakry e dell’intero Stato africano, che preferisce concentrarsi sugli aspetti tradizionali della cultura guineana.
Fondato pochi anni dopo aver ottenuto l’indipendenza, il Museo Nazionale della Guinea mette in risalto, infatti, gli aspetti etnografici e la preistoria della Guinea, grazie ad un’imponente collezione di maschere e feticci appartenenti alle società tribali che, un tempo, abitavano questi luoghi; oltre a ciò, nel museo potrete ammirare anche tutta una serie di manufatti dalla notevole importanza storico-artistica. Insomma, non potete perdervelo!
Gli interni del Museo Nazionale della Guinea
La Cattedrale di Santa Maria
E quando parliamo di colonizzazione è impossibile non riferirci anche all’impianto di una nuova fede religiosa, quella del conquistatore. Nonostante gli indubbi aspetti ‘coercitivi’ di tale imposizione, per onestà intellettuale possiamo affermare con assoluta certezza che, molto spesso, questa situazione ha prodotto anche dei risultati più che positivi!
E’ il caso, ad esempio, della splendida Cattedrale di Santa Maria, il più importante luogo di culto cattolico della capitale guineana, e una struttura artistica dall’indubbio valore architettonico. La Cattedrale di Santa Maria fu cominciata a costruire nel 1928, per volere di Monsignor Raymond René Lérouge, e fu terminata nel 1930, nel giro quindi di soli due anni. La sua struttura è imponente, con uno stile architettonico tendenzialmente classico.
Tra l’altro, questa bellissima chiesa è situata in una zona molto viva di Conakry, davanti al Palazzo Presidenziale e di fronte al Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica. Oggi, la Cattedrale di Santa Maria è anche sede dell’Arcidiocesi di Conakry, istituita il 18 ottobre del 1897 (come la Prefettura Apostolica della Guinea Francese), e divenne cattedrale solo nel 1959, negli anni dell’indipendenza. In una nazione prevalentemente musulmana, la Cattedrale di Santa Maria assume un valore ancora maggiore per la piccola comunità cristiana della Guinea, e per i turisti in visita nella sua capitale!
La Cattedrale di Santa Maria
Il Giardino Botanico
Se avete voglia di fare un tuffo nella natura, rilassandovi in un bel parco al centro della città, allora il Giardino Botanico è proprio quello che fa per voi! Si tratta del più grande parco pubblico della capitale guineana, ed è uno dei più frequentati, dai turisti stranieri così come dai residenti.
La sua posizione è anche comoda da raggiungere: si trova nel quartiere Cameyenne, proprio a pochi passi dalla Moschea Fayçal, che farà da suggestiva cornice al vostro pomeriggio passato qui! Se siete in visita a Conakry, siamo sicuri che non potrete fare a meno di rilassarvi tra i numerosissimi kapok qui presenti, ‘specialità’ del Giardino Botanico di Conakry: non ne resterete delusi!
La natura selvaggia del Giardino Botanico di Conakry