Enorme fenditura creata dall’erosione del fiume Colorado, il Grand Canyon è una delle attrazioni turistiche più famose di tutti gli Stati Uniti. 446 km di lunghezza, questa gola è per lo più inclusa nel Parco Nazionale del Grand Canyon che si trova in Arizona: può arrivare ad una profondità di 1.600 metri e la sua larghezza va dai 500 metri ai 27 km.
Panorama mozzafiato da godere soprattutto all’alba o al tramonto, è uno scenario naturale che ha permesso lo studio geologico della zona: grazie alla sua profondità è infatti possibile vedere strati risalenti al Paleozoico e al Proterozorico.
Con una superficie di 5.000 km², il Grand Canyon è sicuramente una delle meraviglie naturali del mondo: il parco omonimo è stato infatti inserito dall’Unesco nella lista dei Patrimoni dell’Umanità; vediamo allora come organizzare al meglio una visita in questo luogo.
Cenni storici
Amato particolarmente dal presidente Theodore Roosevelt, il Grand Canyon ha un’età che vai dai 5 ai 6 milioni di anni. Un tempo era abitato dai Nativi Americani che avevano costruito i loro insediamenti lungo le sue pareti; il primo europeo a visitarlo fu invece lo spagnolo García López de Cárdenas nel 1540.
Fu alla fine degli anni Settanta che il maggiore americano John Wesley Powell guidò la prima spedizione scientifica rimanendo immediatamente sorpreso della ricchezza di materiale geologico da studiare: “pagine di un grande libro di storia”, così lo definì.
Descrizione
Il Grand Canyon può essere visitato anche in un giorno per avere idea della sua magnificenza: se però siete amanti della natura vi consigliamo di sostare anche un paio di giorni. Diviso tra North Rim e South Rim (bordo nord e bordo sud), andiamo a scoprire cosa vedere in entrambi.
Da visitare per lo più zaino in spala, il primo vi offrirà panorami magnifici. Potete percorrere il sentiero Widforss Trail, che è il più accessibile, oppure i sentieri Cape Final Trail o Cliff Springs Trail. Vi consigliamo di raggiungere il Point Imperial: a 2.684 metri è il punto più alto del versante nord.
Nel South Rim c’è il Grand Canyon Village dove trovare ristoranti ed il centro visitatori. Sono tanti i punti di osservazioni interessanti, da Mather Point a Hopi Point (consigliato al tramonto) passando per Buggeln, Grandview Point e Shoshone Point; il più alto, e quindi il migliore, è sicuramente il Desert View.
Come arrivare
Essendo diviso tra North Rim e South Rim (il primo più selvaggio e aperto solo da metà maggio a metà ottobre; il secondo più turistico e quindi più attrezzato), può essere raggiunto da entrambe le parti.
Il North Rim si raggiunge in auto dalla Highway 67, mentre in autobus potete servirvi della Trans Canyon Shuttle che lo collega dal South Rim (per informazioni: 928.638.2820). Il South Rim è invece raggiungibile in auto o dall’autostrada 64 (da Williams) o dalle autostrade 180 e 64 (se partite da Flagstaff).
Se arrivate in aereo atterrerete infine nei vicini aeroporti di Phoenix, Flagstaff e Las Vegas. Una volta dentro potete muovervi a piedi (ve lo spieghiamo meglio più avanti) o scegliere un tour in elicottero per ammirare il Grand Canyon dall’alto. Scegliendo questa opzione verrete prelevati direttamente dal vostro hotel (sono molti i collegamenti con gli alberghi di Las Vegas) e avrete a disposizione una guida, uno spuntino e un piacevole brindisi con tanto di champagne al momento dell’atterraggio. Non si tratta di una scelta low cost ma se volete regalarvi qualcosa di unico questo è quello che fa per voi.
Tariffe e contatti
Il biglietto di ingresso al Parco Nazionale del Grand Canyon costa $ 25 a veicolo e $ 10 a persona: è valido sette giorni e vale per South e North Rim.
All’interno del Grand Canyon ci sono delle navette gratuite che passano circa ogni 15 minuti e che si muovono nel South Rim attraverso tre percorsi:
- il Kaibab Trail Route (30 minuti senza soste),
- il Village Route (passa attraverso il Grand Canyon Village)
- e l’Hermits Rest Route (un percorso di 75 minuti circa fino ad Hermit Rest).