Luino è una importante località turistica posta sul versante nord-orientale del Lago Maggiore (detto “Costa Fiorita”). Territorialmente, essa appartiene alla provincia di Varese, ed è a pochi chilometri dal confine svizzero. Oggi, rappresenta una delle principali località per il turismo del varesotto, ed una delle più visitate del Lago Maggiore.
Cosa vedere a Luino
Innanzitutto, come ogni località lacustre che si rispetti, il primo passo da compiere quando si vuole visitare Luino è quello di ‘affrontare’ una rilassante e tranquilla passeggiata sul lungolago. Il Lago Maggiore è una delle bellezze paesaggistiche più conosciute dell’intero Nord Italia, non bisogna avere fretta nel goderne della vista il più possibile, coi suoi giganteschi platani e le armoniose architetture dei palazzetti circostanti, che delimitano quello che viene definito come vecchio porto napoleonico.
Durante questa passeggiata, potrete peraltro ammirare anche gli edifici principali della località del varesotto. Partiamo innanzitutto col bellissimo Santuario della Madonna del Carmine, risalente al XV secolo, al cui interno troverete un pregiatissimo organo realizzato nel 1857 da Francesco Camisi. E in effetti, dopo aver visitato Luino, capirete che è proprio l’architettura sacra (assieme, ovviamente, allo splendido panorama del lago) il vero punto forte di questo paese.
Molto interessanti, infatti, sono anche la Cappella privata dei Serbelloni, ivi incluso anche il relativo Palazzo; la Chiesa di San Pietro, conosciuta in tutta la regione soprattutto per la meravigliosa pala d’altare raffigurante la ‘Madonna del Carmine e Santi’ e realizzata da Giovan Battista Discepoli; la Chiesa di San Giuseppe, anch’essa con un organo in stile barocco, risalente al 1863; infine, la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, conosciuta principalmente per il suo campanile, che rappresenta il punto più elevato della località lombarda, svettando fiero sull’abitato circostante.
Molto caratteristico è anche il centro storico di Luino, che presenta elementi comuni ai paesi circostanti: viuzze molto strette che si inerpicano in salita, numerosi edifici risalenti sia al periodo del Rinascimento che a quello successivo del Barocco, i bellissimi loggiati dei cortili interni, oltre a numerose attività commerciali, molte delle quali rappresentate da piccole botteghe di artigiani e da ristoranti che propongono le specialità locali: da assaggiare assolutamente la formaggella del luinese D.O.P. e i vini Ronchi Varesini I.G.T., delle vere primizie di Luino!
Tra i palazzi secolari, infine, annoveriamo il Palazzo Verbania, all’interno del quale sono ospitate una fornita biblioteca locale e il Museo Civico Archeologico Paleontologico, con reliquie anche molto pregiate al suo interno. Nei pressi del Museo Civico Archeologico Paleontologico sorge anche il Museo Ferroviario del Verbano, un vero e proprio must per gli appassionati di treni e di oggettistica relativa a questo affascinante mondo.
Ha radici storiche molto profonde il Mercato Internazionale del Mercoledì, un mercato locale che è diventato un appuntamento fisso per la comunità e per i turisti in visita quel giorno a Luino. Era il 1541, infatti, quando Carlo V concesse a questo paese il diritto di mercato, soppiantando da un punto di vista commerciale le vicine Maccagno e Laveno, fino ad allora concorrenti spietate di Luino, che nei secoli successivi divenne un forte polo industriale (si parla degli albori dell’era industriale), richiamando soprattutto gli imprenditori della vicinissima Svizzera a investire in questa terra. L’investimento fu così forte che, ahinoi, rese necessaria una bonifica delle acque del Lago Maggiore, inquinate dagli scarichi delle fabbriche, in un periodo in cui non si conoscevano ancora i reali pericoli dell’inquinamento. Oggi, fortunatamente, il lago può vantare un’acqua cristallina: vedere per credere!
Hotel a Luino
Dalla forte tradizione commerciale, come detto, da diversi secoli, Luino è abituata a ospitare mercanti e industriali provenienti dalle zone vicine. Per questo motivo, ha sempre avuto una forte impronta di accoglienza, in maniera tale che quando allo spirito di impresa si è sostituito il turismo, le strutture ricettive hanno dovuto solo ‘adattarsi’ al nuovo flusso. Sono numerosi, infatti, per un paese così piccolo, gli alberghi per i turisti, adatti ad ogni esigenza e ad ogni tasca!
Senza dubbio, il primo consiglio che vogliamo darvi sul dove soggiornare a Luino non può che cadere sull’Camin Hotel Colmegna, una struttura immersa in un parco con un giardino di oltre 10.000 metri quadri sul Golfo di Colmegna, in una villa del XVIII secolo con spiaggia privata (!) e vista sul Lago Maggiore. La sera, poi, potrete gustarvi la cena del delizioso ristorante dell’albergo direttamente da una delle due terrazze che affacciano sul Lago Maggiore; non di rado, potreste ‘incappare’ in una piacevolissima serata a base di grigliata o ancora di buffet. Non a caso parliamo di un hotel a 4 stelle: consigliatissimo!
Decisamente meno pretenzioso ma non per questo da disdegnare (anzi!) l’Hotel Del Pesce, una struttura situata nel centro storico di Luino a 5 minuti a piedi dalla spiaggia. Camere semplici ma decisamente confortevoli, al cui interno troverete una TV, un bagno privato e la connessione wifi gratuita. Inoltre, questo albergo si trova ad appena 400 metri dalla spiaggia di La Serenelle, una delle più in voga tra i turisti per praticare i numerosi sport acquatici che la presenza del lago offre; infine, la vicinanza alle fermate degli autobus (da cui potrete raggiungere facilmente i centri più vicini) rende questo albergo un investimento a buon rendere!
Clima e meteo a Luino
Le temperature e il clima di Luino sono abbastanza rigide in inverno, anche se meno rispetto alla circostante pianura padana, grazie alla presenza del Lago Maggiore. Nonostante la pioggia non manchi in questa stagione, si tratta comunque della stagione più secca tra tutte. Difficile trovare neve, che comunque cade in genere almeno una volta tutti gli anni.
Molto piacevole la visita in estate, con temperature calde ma non troppo, e la sensazione di caldo mitigata soprattutto dalla piacevole brezza lacustre a cui questa zona è soggetta. Attenzione, però, agli improvvisi temporali estivi, che non sono infrequenti in questa zona!