La nostra uscita è iniziata camminando per la Città di Bassano del Grappa, una cittadina di piccole dimensioni, ma molto interessante dal punto di vista storico, culturale e religioso. Molti luoghi di Bassano del Grappa li conoscevamo già, restavano ancora il Duomo di Santa Maria in Colle e la Chiesa di San Donato.
A questa Chiesa, di piccole dimensioni, si giunge seguendo le indicazioni "al Ponte", tenendo alle spalle il Centro storico. In fretta si giunge al fiume Brenta e al Ponte di Bassano, chiamato anche Ponte Vecchio. La struttura del Ponte, costruito nel 1567-1569, è in legno, nel corso dei secoli è stato restaurato diverse volte. Dal 2019 è stato dichiarato Monumento nazionale. Da questo ponte passavano i soldati, perlopiù alpini per andare a combattere e per questo è chiamato anche Ponte degli Alpini.
La Chiesa di San Donato si trova in un vicolo poco distante dal Ponte. La tradizione riferisce che la chiesa sia stata eretta nel 1208 per volontà di Ezzelino II, detto il monaco, su un terreno, adiacente il Ponte di Bassano, di sua proprietà. Fu questo uno dei primi conventi francescani nel territorio veneto, tanto che è ancora conservata la cella in cui Sant'Antonio ha soggiornato dopo aver incontrato Ezzelino III.
Il Duomo di Santa Maria Assunta, chiamato anche Santa Maria in Colle per la sua posizione, è la più importante delle Chiese di Bassano del Grappa. La chiesa, in stile barocco, vanta secoli di storia. Al suo interno ci sono gli altari delle confraternite, capaci di raccontare ancora oggi la carità e il sostegno sociale dei fedeli nel nome della devozione e della fede.
In fondo al Duomo si trova l'antico Battistero, datato fine '400, una coppa di marmo rossa di Pove, con coperchio in rame a forma emisferica, sopra il coperchio è installata una statuetta di San Giovanni Battista.
Il Duomo conserva anche l'antico Organo (1795-96) costruito da Antonio Dacci, pare sia anche uno dei più importanti costruito dal Dacci per essersi mantenuto integro e ancor oggi funzionante. E' in cassa lignea con due tastiere e pedaliera con 21 tasti.
Il piazzale antistante l'ingresso principale, laterale rispetto la struttura della chiesa è molto ampio, nel suo perimetro ci sono varie costruzioni, tra queste un antico Oratorio.
Passeggiare conoscendo già un po' la Città ha dei suoi vantaggi. Sai dove andare senza perderti d'animo, ma non nascondo la cordialità dei bassanesi nel dare ulteriori e più precise indicazioni. Il clima di città turistica non manca, il Ponte degli Alpini sa dare sempre quel tono di "casa" e di allegria.
Abbiamo vissuto l'arrivo in auto a Bassano del Grappa con un po' di timore non conoscendo le zone ZTL, temendo, in particolare, di esserci persa qualche indicazione. La preoccupazione di infrangere una qualche regola ci teneva sempre vigili, finché non abbiamo parcheggiato l'auto nel grande Prato detto di Santa Caterina.
Se non si conosce Bassano del Grappa consiglio di parcheggiare subito in prato Santa Caterina e di tenere una piantina della Città a portata di mano. Un giorno a Bassano permette di visitare parecchie chiese, luoghi di storia ed ammirare il fiume Brenta, ma è sempre meglio essere organizzati. In Città c'è un po' di saliscendi consiglio di tenerne conto.