La Basilica dei Santi Giovanni e Paolo – chiamata San Zanipolo dai veneziani – costituisce il più grande edificio religioso di Venezia, seguito a ruota dalla Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, più bassa di qualche metro. Questo imponente edificio è situato nell’omonimo Campo Santi Giovanni e Paolo, nel sestiere di Castello, e sebbene la sua consacrazione risalga ‘solo’ al 1430, i lavori di costruzione avevano avuto inizio ben due secoli prima quando, nel 1234, il doge Jacopo Tiepolo aveva donato l’oratorio di San Daniele ai frati domenicani, i quali avevano subito dato il via alla costruzione della chiesa dedicata ai martiri romani del IV secolo Giovanni e Paolo.
La Basilica che possiamo ammirare oggi non è la chiesa originale duecentesca: in età napoleonica, infatti, i domenicani vennero allontanati dal loro convento (1806) che venne trasformato in ospedale, e molte opere che vi si trovavano all’interno andarono perse; 60 anni dopo, inoltre, nella notte tra il 15 e il 16 agosto 1867, un terribile incendio bruciò completamente la cappella del Rosario distruggendo così i dipinti che vi erano conservati. Avviati i lavori di restauro, la cappella fu completata nuovamente solo nel 1959.

Il portale principale della Basilica
Descrizione
La Basilica dei Santi Giovanni e Paolo è un edificio in mattoni e misura 102 metri in lunghezza e 35 metri in altezza. Insieme al monumento equestre a Colleoni – nella piazza antistante – e alla Scuola Grande di San Marco – un tempo sede degli orafi e dei commercianti di seta, ora ingresso principale dell’ospedale veneziano –, l’edificio forma un suggestivo complesso di costruzioni gotiche e rinascimentali, fungendo da ‘pantheon’ veneziano che conserva al suo interno le salme di 27 dogi della città.
All’esterno, un’altissima facciata tripartita, con rosone centrale e due occhi laterali, presenta molte caratteristiche dell’arte gotica, ad opera di Bartolomeo Bono, Domenico Fiorentino e Sandro Magister (‘magister Luce’). Sulla sommità, San Tommaso d’Aquino, San Domenico e San Pietro Martire, tutti santi domenicani; a lato, invece, cappelle ed edifici vari che danno sul Campo. Non manca, infine, uno spettacolare complesso di absidi ornate da finestre gotiche che costituisce il retro della Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, alla quale fu aggiunta, alla fine del ‘400, un’imponente cupola a doppia calotta.
All’interno dell’edificio, invece, enormi colonne sorreggono l’imponente costruzione a croce latina con transetto che presenta tre navate. Le meravigliose decorazioni, gli incredibili giochi di luce e i 27 sepolcri edificati in perfetto stile gotico lasciano senza fiato chi, alla semplicità esterna dell’edificio, si aspettava che corrispondesse altrettanta semplicità all’interno.

Uno scorcio della meravigliosa basilica
La navata laterale sinistra accoglie i monumenti funebri a Nicolò Marcello, Tommaso Mocenigo e Pasquale Malipiero, con architetture gotiche e in primo stile rinascimentale che si affiancano, quasi a testimonianza del tempo che scorre portando con sè novità ed innovazioni. Sempre dalla navata laterale sinistra della Basilica dei Santi Giovanni e Paolo si accede alla sacrestia, alla Cappella Cavalli e alla Cappela del Rosario, decorate con splendidi affreschi del Vecellio e del Veronese.
Nella navata destra si trovano la Cappella di San Domenico – affrescata da Giovanni Battista Piazzetta, artista rococò veneziano – e il monumento funebre del doge Silvestro Valier, l’ultimo doge ad essere seppellito nella Basilica intorno al 1700. Ma è sicuramente l’altare maggiore, con una caratteristica forma di un arco di trionfo, ad attirare subito gli sguardi nell’abside centrale: qui sono posizionate le statue dei due patroni Giovanni e Paolo e quattro sepolcri ducali, anche questi costruiti seguendo lo stile gotico o quello rinascimentale.
Come arrivare
A piedi
Da Piazzale Roma attraversare il nuovo ponte di vetro-acciaio sul Canal Grande, passare davanti alla stazione ferroviaria e proseguire lungo la strada detta Lista di Spagna. Si prosegue lungo la Lista di Spagna e le strade seguenti in modo approssimativamente dritto per una ventina di minuti. Arrivati nel piccolo piazzale del Campo Santi Apostoli girare a destra e seguire le indicazioni per il vicino Ospedale Civile o direttamente per la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo.
In vaporetto
Prendere un vaporetto sulle linee 4.1, 4.2, 5.1, 5.2 o 6 e scendere alla fermata Nuove Fondamenta o Ospedale Civile (situato proprio in Campo Santi Giovanni e Paolo).
In autobus
Da Piazzale Roma (Bus Terminal e Garages) o dalla stazione ferroviaria di Venezia S.L., prendere il bus n°42 o n°52 e scendere a Fondamente Nove. Da qui girare a sinistra e proseguire per circa 200 metri, fino ad una strada situata lungo un canale e chiamata Fondamenta dei Mendicanti. Percorre tutta la Fondamenta dei Mendicanti fino a raggiungere Campo Santi Giovanni e Paolo.

Alcune delle statue presenti all’interno della Basilica
Orari e prezzi
Orari: dal 1/10 al 30/06 (ore 07.30 – 19.00) e dal 1/07 al 30/09 (ore 07.30 – 18.30). Le visite turistiche si possono effettuare nei giorni feriali dalle ore 09.00 alle 18.00, nei giorni festivi dalle ore 12.00 alle 18.00.
Prezzi: il contributo richiesto per l’ingresso è di 2.50€, mentre gli studenti possono usufruire di uno sconto del 50%.
Contatti
Sito web: www.basilicasantigiovanniepaolo.it
E-mail: conventodomenicanivenezia@gmail.com
Telefono: 041-523 5913
Indirizzo: Campo SS. Giovanni e Paolo, Castello, 6363 – 30122 Venezia