Abu Dhabi è la capitale degli Emirati Arabi Uniti, venne fondata nel 1791 e si tratta di una delle città più ricche dell’intero pianeta. Anche dal punto di vista gastronomico, Abu Dhabi può offrire una varietà di prodotti tipici particolarmente variegata: sia lei sia Dubai, infatti, sono un piccolo paradiso per quel che riguarda le buone forchette, poiché non si limitano semplicemente a riprodurre i piatti tipici nazionali, ma qui sono ben rappresentati tutti i continenti del mondo. Praticamente qualsiasi genere di cucina stiate cercando, ad Abu Dhabi potrete trovare una sua (più o meno folta, a seconda dei casi) rappresentanza, sempre su livelli di eccellenza.
Ovviamente la cucina tipica araba occupa un posto di assoluto rilievo nelle abitudini gastronomiche dei cittadini di Abu Dhabi, non si parla quindi semplicemente di esempi di cucina locale o nazionale, ma di un’intera tradizione culturale che qui viene ampiamente riproposta in ogni sua sfumatura. A livello di ingredienti, qui si fa un larghissimo uso di ortaggi, legumi, carni varie (prevalentemente agnello, montone, manzo e pollo ma non carne di maiale, quantomeno nella cucina tipica araba, poiché il suo consumo è proibito per motivi religioso-culturali) e pesce, nonché delle immancabili spezie che hanno sempre caratterizzato i profumatissimi piatti di matrice orientale. Molto gustosi sono anche i datteri, che qui vengono mangiati a volontà.
Il pane da queste parti è morbido e leggero, ed è disponibile in numerosissime varietà, così come numerosi sono anche gli antipasti. Tra questi uno dei più famosi sono le mezzeh libanesi, un vero e proprio rituale che precede la portata principale, consistente in una serie di piatti disposti al centro del tavolo (ma che non di rado arrivano a lambirne le estremità, specie nei pasti più ricchi) contenenti ad esempio verdure in agrodolce, fagottini ripieni di carne (sambousek), purè di ceci e semi di sesamo (il caratteristico hummus), purè di melanzane affumicate (baba ghanoug) ed involtini di foglie di vite ripieni di riso ed agnello (una pietanza diffusosi anche nella cucina tradizionale balcanica).
In particolare, l’hummus può venire consumato anche come un piatto a sé stante, poiché si tratta di uno degli alimenti più apprezzati nelle regioni mediorientali. Si possono infatti trovare vere e proprie preparazioni interamente a base di hummus, nelle quali questa salsa può venire servita come vera e propria regina del piatto, condita con olio d’oliva a crudo e con altre spezie, a seconda della tradizione culinaria di riferimento: si va dal prezzemolo tritato al pepe, al curry al condimento con ceci interi, ad altri aromi e spezie ancora.
L’hummus servito in questo modo viene accompagnato di solito dal pane arabo ancora caldo, per un pasto completo che abbina i carboidrati del pane alle fibre, ed all’apporto di minerali dei ceci, e la non trascurabile presenza di proteine in essi contenute.
Tornando ai mezzeh, questi antipasti possono anche comprendere anche semplicemente un misto di pomodori, lattuga, carote, finocchio, sedano, ravanelli ed olive, in una sua versione più leggera. Le pagnottelle servite calde accompagnano spesso il caratteristico crudité, un antipasto tipico francese consistente in un mix in proporzioni variabili di carote, broccoli, cavolfiori, peperoni rossi e gialli, sedano, ed altre verdure, accompagnate da salsa vinaigrette. La vinaigrette è anch’essa d’estrazione francese, e viene preparata con olio, sale ed aceto, amalgamati tra loro fino a creare un composto omogeneo; questa salsa può essere ulteriormente arricchita mediante l’aggiunta di vino bianco, senape, pepe o altri aromi.
Il pane è un assoluto protagonista anche nella preparazione del dürüm kebap, uno dei piatti unici completi più famosi e consumati dalle parti di Abu Dhabi. Il dürüm kebap è il kebap classico per così dire, quello che siamo abituati a vedere in Italia, pur con le dovute varianti a livello di ingredienti. Generalmente comunque, si tratta sempre di una piadina che racchiude al suo interno carne, verdure e salse di vario genere (prevalentemente hummus, harissa e tzatziki). Lo shawarma kebap è una variante che prevede l’utilizzo degli stessi ingredienti, e differisce dal dürüm per via del fatto che questi non vengono racchiusi all’interno di una piadina, ma consumati in un morbido panino rotondo.
Anche il riso è un alimento che viene consumato in grandi quantità nella tradizione gastronomica araba, e ad Abu Dhabi si possono trovare moltissime varietà di questo cereale, sebbene il riso a chicco lungo (come il basmati) sia quello più apprezzato ed utilizzato nella cucina mediorientale. Il riso viene solitamente lessato o bollito, e servito in compagnia di salse o alimenti utili a fargli da contorno (sono largamente utilizzati lo zafferano e le noci per l’accompagnamento del riso), ma può essere utilizzato anche per la preparazione di veri e propri risotti a base di carne, verdure e pesce. E proprio parlando di quest’ultimo si può andare a vedere uno dei piatti “marinari” più apprezzati in queste zone, il cosiddetto al madrooba, un mix di pesce salato che viene speziato, e servito con la presenza di un’immancabile salsa di contorno.
Altri piatti tipici della cucina araba che riscuotono grandi consensi in quel di Abu Dhabi sono l’al harees, una preparazione a base di carne e farina, cotta al forno o in una tradizionale pentola di terra cotta, e successivamente servita con burro chiarificato e l’al majboos, un altra pietanza a base di carne, che viene in questo caso cotta in acqua (contenente una miscela di varie erbe, spezie e lime essiccati), alla quale vengono successivamente aggiunti riso e zafferano.
Un altro caposaldo della tradizione gastronomica araba è rappresentato dai latticini, che non possono mai mancare: in particolare formaggi freschi e yogurt sono infatti tra gli alimenti più caratteristici di questi territori, nei quali la pastorizia è da sempre una delle primarie fonti di sostentamento. Si va dal formaggio salato (halloumi) derivato dal latte di capra ed aromatizzato con foglie di menta, spesso usato per la preparazione di gustosissime insalate miste ad ogni genere di yogurt: sia fresco e consumato al momento, condito da menta, cetrioli ed altre spezie, sia essiccato.
Dove mangiare ad Abu Dhabi
Al Mayass
L’al Mayass è un ottimo ristorante specializzato in cucina tipica araba, sicuramente uno dei migliori nel suo genere ad Abu Dhabi, nel quale si può intuire anche l’influsso della tradizione gastronomica armena. Questo ristorante si trova all’interno dell’hotel Sheraton, l’atmosfera è rilassante e piacevolmente rinfrescata dal giardino, e sebbene le porzioni non siano abbondanti, la qualità del cibo è tuttavia di primo livello.
Indirizzo: Sheraton Hotel & Resort, 1st Street, Corniche road, Abu Dhabi
Telefono: +971 2 644 0440
Sito web: https://almayassnyc.com/#_=_
Rosewater
Il Rosewater è uno dei migliori ristoranti di tutta la città, specializzato in cucina internazionale, il cui buffet rappresenta la trasposizione materiale del concetto stesso di luculliano applicato alla gastronomia: carni, pesce preparato in ogni maniera, dalla cottura alla griglia al sushi, formaggi, frutta a volontà e golosissimi dolci. Ed ogni singola materia prima è di qualità eccellente. Non a caso è il ristorante dell’Etihad Towers Hotel, una delle migliori strutture recettive di Abu Dhabi.
Indirizzo: Jumeirah at Etihad Towers | Ras Al Akhdar, Abu Dhabi
Telefono: +971 2 811 5666
Sito web: goo.gl/nakL6N
Villa Toscana
Per coloro che volessero sentirsi un po’ a casa anche nel bel mezzo della capitale degli Emirati Arabi Uniti, il Villa Toscana può rappresentare una vera e propria “ambasciata in terra straniera” per quel che concerne la gastronomia. Il Villa Toscana si trova all’interno dell’hotel St. Regis, nel centro di Abu Dhabi, è specializzato in cucina italiana ed offre veri e propri cavalli di battaglia della cucina tipica del Belpaese, oltre ad elaborazioni d’avanguardia a cura dello chef Stefano: si possono citare ad esempio le succulente fiorentine, i fantastici aperitivi a base di pizza, la burrata accompagnata da scampi all’aglio e peperoncino ai ravioli ripieni d’aragosta, alla zuppa di aragosta e crostacei coperta dalla pasta della pizza; e molto, molto altro ancora.
Indirizzo: The St. Regis Abu Dhabi, Nation Towers | Corniche, Abu Dhabi
Telefono: +971 2 694 4553
Sito web: https://www.villatoscana-abudhabi.com/#_=_
Biancorosso
Il Biancorosso è una delle pizzerie migliori di Abu Dhabi, e rappresenta un’alternativa low cost rispetto ai tre ristoranti visti in precedenza: tutti e tre fantastici, nulla da dire, ma decisamente poco salutari per il portafoglio. Pertanto, visto che ci si trova in una delle città più ricche del mondo, può essere utile fare riferimento anche a qualche posto low profile che mantenga comunque elevati standard qualitativi. Il Biancorosso riassume perfettamente questa filosofia, e permette di “mangiare italiano come fossimo in Italia”, ad un range di prezzo decisamente contenuto, che non si discosta molto da ciò che spenderemmo se fossimo “a casa”. Una volta arrivati qui, è d’obbligo assaggiare la pizza: non ha nulla da invidiare a quella delle migliori pizzerie della nostra penisola.
Indirizzo: Y Tower | Al Nahyan Area, Abu Dhabi
Telefono: +971 2 658 4244
Sito web: https://biancorossoitaly.com/#_=_