Cattedrale di San Pietro Apostolo a Treviso

La Cattedrale di San Pietro Apostolo è uno dei più importanti monumenti di Treviso. Grazie agli affreschi di Tiziano e Pordenone, infatti, la Cattedrale della Diocesi trevigiana può essere considerata, anche da un punto di vista artistico, il più importante edificio religioso della città

Cattedrale di San Pietro Apostolo a Treviso

Sorta su edifici paleocristiani, la storia della Cattedrale di San Pietro Apostolo a Treviso (Duomo di Treviso e cattedrale dell’omonima diocesi) parte già tra l’XI e il XII secolo, delle cui meravigliose forme romaniche abbiamo un autorevole esempio già nella cripta, all’interno della quale sono custodite le tombe dei vescovi della città; a pochi passi dalle principali aree della città, in pieno centro, la Cattedrale di San Pietro Apostolo venne demolita e poi ricostruita, in stile neoclassico, negli anni tra il 1760 e il 1782; protagonisti del nuovo edificio furono Andrea Memmo Giannantonio Selva, che si basarono sul progetto dell’architetto castellano Giordano Riccati. L’ultima grande modifica al Duomo di Treviso, fu fatta in occasione del Giubileo del 2000 – seguendo quell’adeguamento liturgico conseguente al Concilio Vaticano II – riorganizzando gli ambienti presbiteriali e costruendo un nuovo grande organo.

Descrizione

L’attuale facciata della Cattedrale di San Pietro Apostolo è quella risalente ai lavori del 1836 (eseguiti da Francesco Bomben), ed è formata da una grande scalinata con un maestoso pronao che regge sei colonne ioniche, ai lati della quale sono collocati i due leoni stilofori in marmo rosso di Verona; ancora, risalente all’età romanica è anche l’antico portale, e ricostruito all’interno, nella controfacciata, con dei lavori compiuti nel 2005.

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Uno dei due leoni in marmo rosso ai lati della scalinata

Nella parte interna del Duomo, notiamo le tre navate in cui è divisa la Cattedrale di San Pietro Apostolo; nella centrale, vi è posto il bellissimo Altare Maggiore (consacrato nel 1999 dal vescovo Paolo Magnani), costituito dal sarcofago del beato Arrigo da Bolzano, che presenta diversi elementi decorativi di grande livello artistico: ad esempio, il catino absidale raffigurante l’Immacolata, ad opera del trevigiano Antonio Beni, o ancora i meravigliosi stalli del coro. Nella navata sinistra, invece, noterete la Cappella del Santissimo Sacramento, che contiene le sponde del vescovo Niccolò Franco (XV secolo), il fondatore a Treviso del Monte di Pietà.

Sulla navata destra, invece, potrete ammirare la Cappella dell’Annunziata o del Malchiostro, risalente al 1520 (il progetto è di Tullio e Antonio Lombardo), la cui struttura rinascimentale serviva a dare libero sfogo a coloro i quali l’avrebbero affrescata: parliamo del Pordenone e di Tiziano, due degli artisti veneti più importanti del XVI secolo. Il primo (Pordenone) affrescò le pareti e la cupola: particolarmente riuscita, è l’Adorazione dei Magi sulla parete sinistra. Tiziano, invece, che aveva raggiunto un prestigio tale da diventare il pittore ufficiale della Repubblica di Venezia, si occupò principalmente della Pala dell’Annunziata.

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L’Adorazione dei Magi, l’affresco del Pordenone all’interno della Cappella dell’Annunziata

Un ultimo accenno va al campanile; la sua mole, che potremmo definire ‘tozza’, rende evidente l’incompletezza della torre. Secondo tradizione (ma non è del tutto improbabile neanche nella realtà), la torre rimase incompiuta per l’opposizione dei dogi di Venezia, poiché non volevano che superasse in altezza il campanile della basilica di San Marco.

Come arrivare

La Cattedrale di San Pietro Apostolo (ovvero il Duomo di Treviso) è a poco più di un chilometro dalla stazione, e impiegherete meno di un quarto d’ora a piedi per arrivare. Una volta usciti dalla stazione, camminate ai lati della SS13 per circa 150 metri; continuate a seguire la strada e poi imboccate via Roma; dopo circa 150 metri girate a sinistra, continuando su via Roma e proseguite verso Corso del Popolo; alla seconda a sinistra (dopo aver superato via Diaz) proseguite su via Collalto per poi, all’incrocio con via Avogari, girare a destra e subito a sinistra, percorrendo Vicolo Avogari; dopo circa 100 metri, svoltate a destra all’incrocio con via Castelmenardo, proseguendo poi per via Bordone Paris; girate poi per via Canoniche, e dopo 50 metri girate a sinistra per proseguire su questa via; dopo poco più di 50 metri, girate sulla vostra destra per Piazza Duomo, e troverete la Cattedrale di San Pietro Apostolo sulla vostra destra.

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