Sito archeologico del Machu Picchu

Il sito inca del Machu Picchu, in Perù, è foriero di una storia interessante ed offre panorami unici e di grande suggestione. Ecco cosa potrete vedere durante il tour di questo Patrimonio dell'umanità

Sito archeologico del Machu Picchu

Il Machu Picchu è uno spettacolare sito archeologico Inca situato in Perù nella valle dell’Urabamba, situato alla ragguardevole altezza di 2430 metri sopra il livello del mare. Il grandioso e monumentale Machu Picchu è stato inscritto nel sito dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco e, nel 2003, ben 400mila persone hanno visitato il sito. Lo splendore del Machu Picchu è nota a tutti e chi ha posto lo sguardo sulla sua unica ed incantevole bellezza, non lo ha più dimenticato.

Le autorità peruviane, le quali indubbiamente usufruiscono e ricavano importanti vantaggi economici dall’ingente flusso turistico, sostengono che la posizione del Machu Picchu, isolato ed austero nella Valle Urambaba, può solo limitare la notevole affluenza di persone.

Attualmente la città continua sempre più ad essere nota ed ammirata per le sue uniche e magnificenti rovine, nonché per la panoramica e strabiliante vista di cui si può godere dalla valle Urabamba 400 metri più sotto. Nell’anno 2007, il Machu Picchu è stato battezzato una delle 7 meraviglie del mondo moderno.

Cenni storici

La suggestiva gola del Machu Picchu è collocata a metà strada tra le Ande e la foresta amazzonica e venne colonizzata da popolazioni montane originarie delle aree di Vilcabamba e della Valle Sacra, precisamente nella regione di Cusco. Le testimonianze e le documentazioni archeologiche stanno ad indicare che l’agricoltura viene esercitata e praticata in loco, nella regione, dal 760 a.C.. A partire dall’anno 900 d.C., è stata registrata un’importante e copiosa crescita demografica legata a gruppi appartenenti all’etnia Tampu dell’Urubamba. Nel corso di questo periodo si espande la superficie agricola ‘artificiale’ ma nonostante ciò, il sito della città di Machu Picchu non è stato costruito prima del XV secolo.

Si suppone che la città di Machu Picchu sia stata edificata dall’Imperatore inca Pachacutec verso l’anno 1400 e rimase abitata sino all’anno 1532, anno della conquista spagnola. I 4 profondi e minacciosi dirupi che abbracciavano la città di Machu Picchu, costituivano la maggiore difesa del sito. Grazie a preziose testimonianze archeologiche, si è venuti a conoscenza del fatto che non si trattava di una vera e propria città, quanto piuttosto di una residenza estiva dell’Imperatore Inca. La scenografica e spettacolare città di Machu Picchu, venne scoperta per la prima volta da Hiram Bingham, un importante storico di Yale nel luglio del 1911.

Bingham viaggiò parecchio ed effettuò numerosi scavi nel corso dei suoi viaggi che lo portarono a scrivere diversi articoli a riguardo, in particolare modo sul Machu Picchu. Nel 2008 alcuni documenti scoperti negli archivi americani e peruviani da alcuni studiosi internazionali, tra cui lo storico americano Paolo Greer, testimoniano che il tedesco Augusto Berns scoprì invece Machu Picchu nella seconda metà dell’Ottocento e diede vita ad una società al fine di sfruttarne il più possibile le ingenti ricchezze.

Una delle costruzioni del Machu Picchu

Una delle costruzioni del Machu Picchu

Descrizione

La zona edificata del meraviglioso sito Machu Picchu presenta una lunghezza di 530 metri ed una larghezza di 200 metri che include circa 172 livelli. Il complesso nella sua totalità è scisso in 2 importanti e grandi zone, quella agricola collocata a sud e quella urbana dove si svilupparono le precipue attività religiose e civili. Ambo le parti sono separate da un muro, da una scalinata e da un fossato. I terrazzamenti del Machu Picchu sono splendide strutture edificate in pietra con un riempimento di strati di materiali come argilla, terra di coltivazione e ghiaia ed hanno consentito la coltivazione sopra di esso sino al XX secolo. Altri terrazzamenti ma meno rilevanti, si trovano nella parte più bassa del Machu Picchu.

Per quel che concerne invece la zona urbana, essa è stata suddivisa per mano degli archeologici in in un agglomerato di edifici che vanno dal numero 1 al numero 18. Il cuore di questa divisione è incarnato dalla Plaza Alagrada, costruita su terrazze a più livelli. Il complesso 1 del Machu Picchu, abbraccia il Tempio del Sole, la cui costruzione principale è conosciuta come El Torreon, fu utilizzato come sito per cerimonie circa il solstizio di giugno.

La residenza Reale è la più fine e meglio disposta struttura del primo complesso e la sua porta rappresenta il primo accesso alla città. La Piazza Sacra, ovvero un complesso di costruzioni disposte intorno ad un patio quadrato, include due dei maggiori e rilevanti edifici del Machu Picchu, il Templo de la tres ventanas e il Templo Principal.

La Intihuatana è una collina, le cui coste sono state terrazzate assumendo così la forma di una piccola piramide di base poligonale. Il Gruppo de los morteros o acllahuasi invece, è il maggiore complesso del Machu Picchu ed include una famosa abitazione di pietra, utilizzata per macinare il grano. Il Gruppo del Condor è un gruppo di costruzioni che segue il sinuoso profilo delle rocce ed abbraccia alcune grotte sfruttate per la celebrazione di riti. Nella sua imponente meraviglia il Machu Picchu è un sito magico di cui sarà impossibile dimenticare la grandezza.

Vista panoramica del Machu Picchu

Vista panoramica del Machu Picchu

Come arrivare

Il punto di partenza per visitare Machu Picchu è (con l’eccezione del Cammino Inca) il paesino di Aguas Calientes (anche noto con il nome di Machu Picchu Pueblo). Aguas Calientes è stata costruita per permettere l’arrivo del treno, è poi cresciuta disordinatamente e oggi offre molti alberghi e ristoranti.

In treno dalla Valle Sacra – Ollantaytambo:

È il modo più confortevole per arrivare a Machu Picchu. Dalla stazione di Ollaytaytambo partono svariati treni (ogni ora), operati da Perú Rail o Inca Rail, che giungono ad Aguas Calientes dopo un’ora e mezza. Una volta arrivati a destinazione si prende un autobus per raggiungere l’entrata di Machu Picchu in 25 minuti circa. L’orario di apertura al Santuario di Machu Picchu è dalle 6:00  alle 16:00  – l’orario di uscita dal sito archeologico è alle 17:00.

In treno via Cusco (stazione di Poroy):

Dalla stazione di Poroy (15 minuti da Cuzco) si può prendere il treno che arriva direttamente ad Aguas Calientes). Questo servizio è fornito esclusivamente da Perú Rail ed il tragitto dura  circa 3 ore e mezzo.

A piedi e in treno:

Il Salkantay Trek è il percorso alternativo al Cammino Inca per arrivare a Machu Picchu. Il Salkantay trek comportada 4 a 5 giorni di camminata ed è lungo circa 80 Km. Arrivati al punto chiamato Hidroelectrica, i viaggiatori prendono il treno per arrivare ad Aguas Calientes. Da qui, si procederà alla visita di Machu Picchu il giorno dopo.

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