Piazza Castello a Torino

Piazza Castello era il fulcro della vita cittadina in epoca romana, durante il medioevo e nel risorgimento. Ancora oggi, con i suoi palazzi e le attività, è il cuore pulsante di Torino. Forse un giorno intero non vi basterà per visitare gli splendidi monumenti che la circondano

Piazza Castello a Torino

La splendida Torino vi attende con le sue piazze e le tante vie dove ammirare monumenti e palazzi di altissimo pregio, luoghi splendidi in cui assaporare la storia di questa città o semplicemente posti piacevoli dove fermarsi a sorseggiare un caffè e a guardare le vetrine dei negozi.

Piazza Castello si trova nel cuore di Torino ed è il fulcro dei monumenti più significativi della città, ora come quando fu progettata nel lontano 1584.

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Piazza Castello illuminata di sera

Su di essa si affacciano i due più importanti palazzi torinesi, Palazzo Reale e Palazzo Madama, oltre che il Teatro Regio, il Palazzo della Giunta Regionale, il Palazzo della Prefettura, l’Armeria e la Biblioteca Reale, insieme a importanti punti commerciali.

Cenni storici

La storia della piazza comincia nella seconda metà del trecento con la demolizione degli isolati adiacenti al castello e le mura della città, al fine di creare un’area di rappresentanza usata per eventi legati alla vita reale. Piazza Castello, vera e propria, fu progettata dall’architetto umbro Ascanio Vitozzi nel 1584 ma fu fortemente danneggiata durante la guerra civile negli anni tra 1637 il 1640.

A partire dal 1645, Maria Cristina di Francia, madre di Carlo Emanuele II di Savoia, si interessò della sua ricostruzione.

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Una vecchia immagine di Piazza Castello agli inizi del ‘900

Per tutto il Seicento la piazza si presentò divisa in tre settori: la zona antica, oggi Via Garibaldi, la zona eretta a seguito dell’ampliamento della città verso il fiume Po ed infine l’ultima area era quella della Piazzetta Reale, al tempo ancora divisa dal resto della piazza da un muraglione, costituito da un lungo porticato e usato dai Savoia come luogo da cui si affacciavano per le manifestazioni pubbliche. Questa struttura, chiamata Terrazza di Piazza Castello, venne demolita nel 1811 da un incendio.

Con l’arrivo delle truppe napoleoniche fu distrutta anche la struttura che univa la Reggia sabauda a Palazzo Madama e usata come luogo per l’esposizione delle collezioni artistiche dei reali.

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Una suggestiva immagine di Piazza Castello dopo una nevicata

Descrizione di Piazza Castello

La piazza ha una superficie 40.000 metri quadrati e per grandezza è seconda solo a Piazza Vittorio Veneto. Piazza Castello è il punto in cui confluiscono quattro delle principali vie di Torino: la bella via Garibaldi, che dal 1998, in occasione dell’ostensione della S. Sindone è diventata completamente pedonale, via Po, via Roma e via Pietro Micca.

E’ circondata per tre lati da monumentali portici, risalenti ad epoche diverse, di cui i più antichi sono quelli adiacenti a Via Garibaldi.

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Il monumento a Emanuele Filiberto duca d’Aosta

I portici posti sul lato sud della piazza venivano chiamati in passato “Portici della Fiera” perché vi si tenevano importanti manifestazioni in occasione del carnevale e in prossimità dell’Ostensione della Sindone.

Al centro della piazza sorge palazzo Madama, ovvero l’antico castello da cui la piazza prende il nome, e qui potrete vedere anche i tre monumenti dedicati all’Alfiere dell’Esercito sardo, ai Cavalieri d’Italia e quello a Emanuele Filiberto duca d’Aosta realizzato nel 1937, su disegno di Eugenio Baroni.

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