Monastero di Shaolin

Tra sale affrescate, foreste di pagode e immagini toccanti, il Monastero di Shaolin vi lascerà senza fiato. Tra i templi buddisti più importanti di tutta la Cina, si estende per circa 30 mila metri quadrati: ecco quello che c'è da vedere

Monastero di Shaolin

Ai piedi del monte Songshan, a circa 70 km a sud-est dal capoluogo della provincia dell’Henan, Zhengzhan, il Monastero di Shaolin è uno dei più sacri della Cina e luogo di origine della scuola più importante del Buddismo cinese (lo Zen) e della più celebre delle arti marziali (lo Shaolinwushu).

Circondato da una foresta di pini secolari, il Monastero si trova in una cornice naturale meravigliosa arricchita dal fiume Shao-xi che scorre di fronte al cancello principale. Il nome stesso del tempio comprende due caratteri cinesi, Shao e Lin che sono la forma abbreviata di una frase che tradotta suona così: “Nella profondità della foresta che si sviluppa sulla collina Shao-shi”.

Cenni storici

Il Monastero di Shaolin venne fondato nel 496 dall’imperatore della Dinastia Wei settentrionale, Xiàowén. Le sue origini mescolano storia e leggenda. La sua costruzione è legata a Batuo, un monaco indiano che l’imperatore voleva ospitare all’interno del tempio, e a Bodhidarma, un altro monaco indiano che si recò in questo Monastero e vi rimase per tre anni in meditazione.

I monaci che erano divenuti suoi discepoli restavano molto tempo immobili in meditazione: per mantenere allora il corpo sano e in salute inventarono un’arte marziale che permettesse loro di muovere muscoli e ossa.

Con i secoli l’arte si affinò ed è così che nacque il Kung Fu di Shaolin. Distrutto da due incendi, uno nel 1644 e uno nel 1928, il Monastero è ancora oggi, nonostante tutto, in piedi e può essere ammirato dai visitatori.

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Il Monstero di Shaolin visto dall’alto

Descrizione

L’entrata del Monastero di Shaolin è costituita da un portone d’ingresso a due battenti costruito nel 1735 sotto l’imperatore Yong-Zheng della dinastia Qing. A fare da cornice al tutto, le mura rosse che racchiudono la Corte abitabile, costruzione principale del Monastero con una superficie di 30 mila metri quadrati: il suo stile architettonico è simmetrico e tipico dei templi buddisti cinesi.

Appena entrati noterete delle tavole (o stele) che sono distribuite su entrambi i lati del cortile e sulle quali è possibile leggere molte iscrizioni. A sinistra di questa Foresta di Stele c’è la Sala del kung-fu, costruita nel 1984 mentre appena fuori dalla foresta c’è la Sala dei Re Celesti: sul suo muro esterno c’è un’iscrizione che recita “Genuino luogo di nascita del Buddhismo”.

A destra c’è invece la Torre della campana, uno degli edifici più alti del Monastero di Shaolin: ad essa è stata affiancata un’altra torre e tra di esse ci sono 5 pietre commemorative. Davanti alla Torre della campana c’è la Torre del tamburo, risalente al 1300 mentre a nord potete vedere la Sala Kimnara, una delle otto divinità protettrici del Tempio: di fronte a quest’ultima c’è la Sala di Sei Santi mentre al centro del Monastero è situata la Sala Maestosa, la più importante dove i Monaci svolgono i loro servizi.

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La Foresta di Pagode nel Monastero di Shaolin

Proseguendo nella visita potrete visitare la Biblioteca, la Stanza dell’Abate e il “Padiglione dello stare in piedi nella neve” in onore di uno dei santi che rimase in piedi nella neve aspettando che Bodhidharma lo istruisse.

C’è poi la Sala dei Mille Buddha, costruita nel 1588 sotto la dinastia Ming e vera e propria sala del tempio mentre a est di quest’ultima c’è la Sala dell’abito bianco con i suoi affreschi che ritraggono diversi stili di lotta.

Visitate poi la Sala di Ksitigarbha ed il cortile della pagoda fino ad arrivare alla Talin, la Foresta delle Pagode che si trova sulla sponda nord del fiume Shao-xi: enorme ed affascinante complesso architettonico, è formato da monumenti funerari che conservano le reliquie di 243 abati del Monastero. Molto interessante anche il Padiglione di Damo, una piccola costruzione a nord della quale si trova la Grotta di Damo, la caverna dove questo monaco meditò per lunghi anni.

Come arrivare

Se state visitando la Cina in totale autonomia e volete raggiungere il Monastero di Shaolin con i mezzi pubblici, recatevi alla stazione degli autobus di Zhengzhou; da qui si procede sulla superstrada a Dengfeng City che si trova a circa 15 km dal Monastero. Uscite dal terminal alla Dengfeng Oriente Long Distance Bus e prendete l’autobus n. 1 che collega la stazione al Monastero.

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Nel Monastero di Saholin è nato lo Shaolinquan, una delle arti marziali più famose in tutto il mondo

Contatti

L’indirizzo preciso del Monastero di Shaolin? Block AB 10/F, Xinwen Building, 85 Huayuan Road, Zhengzhou, Cina (codice postale 450003). Il numero telefonico da contattare è invece il seguente: 0086-0371-65582651.

Se preferite l’e-mail l’indirizzo è [email protected]. Per avere altre informazioni sugli orari di apertura e sulle attività che si svolgono nel monastero potete visitare infine il sito ufficiale, all’indirizzo https://www.shaolin.org.cn/EN/index.aspx.

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