Guida di Phnom Penh

La città di Phnom Penh è la capitale politica ed economica della Cambogia, e si trova sulle rive del fiume Mekong. La sua struttura è stata influenzata dall'arte antica dei suoi antenati e da quella francese coloniale. Scopriamola!

Guida di Phnom Penh

Phnom Pehn è la capitale politica ed economica della Cambogia, nonché capoluogo del municipio omonimo. La città si trova a 12 metri sul livello del mare, con un’estensione della sua area che tocca i 290 kmq di superficie, con una popolazione di circa 2.000.000 di persone.

La città è un importante porto fluviale in quanto si trova sulle rive del fiume Mekong, nella zona in cui confluisce il Tonle Sap e si dirama il fiume Tonle Bassac. Grazie alle sue misure ed alla sua popolazione, la città è la più vasta e popolosa del paese oltre ad essere il maggiore centro commerciale e culturale.

Nel passato veniva chiamata come la Perla dell’Asia, la città oggi è una meta turistica di discreta importanza ed è molto famosa per la sua architettura, che risente sia del tradizione stile conoscilo con il nome di Khmer, sia di quello ereditato durante la dominazione coloniale francese.

La città offre alcune delle più suggestive vedute architettoniche del mondo, molto famose per i grandi palazzi antichi in pietra che sorgono nella zona più esterna del centro urbano odierno. Il tutto è condito da una fitta giungla che circonda la città la quale regala incredibili sensazioni a chi visita la capitale.

Una vista notturna della città

Una vista notturna della città

Cosa vedere

La città presenta un gran numero si attrazioni turistiche, scopriamole insieme!

Tuol Sleng Genocide Museum

Il Tuol Sleng Genocide Museum è un museo situato a Phnom Penh, Cambogia, testimonianza del genocidio cambogiano. Un tempo l’edificio era sede di una Scuola Superiore ribattezzata Ufficio di Sicurezza 21 (S-21) dal regime comunista dei Khmer Rossi dalla loro ascesa al potere nel 1975 alla loro caduta nel 1979. “Tuol Sleng” in lingua khmer significa “collina degli alberi velenosi”; nella sigla “S-21”, S sta per Sala e 21 è il codice del Santébal, la Polizia di sicurezza. Recenti studi hanno rivelato che la S-21 è la punta dell’iceberg di un vasto sistema di prigioni. Il museo presenta la storia intera della struttura in ogni sua fase di esistenza.

Choeung Ek

Si tratta di un monumento alla memoria contraddistinto da una stupa buddhista. All’epoca il campo era situato vicino ai dormitori riservati ai consiglieri economici cinesi, ed era equipaggiato con luce elettrica (cosa rara in quel periodo), per permettere anche le esecuzioni notturne. 86 fosse comuni contenenti 8.985 corpi sono state scoperte a Choeung Ek dopo la caduta del regime dei Khmer Rossi. Altre 43 attendono di essere portate alla luce. Si presume che in totale ce ne possano essere fino a 10.000.

Molti tra i morti erano i 17.000 ex-prigionieri della prigione di Tuol Sleng. Da lì venivano spediti su camion a Choeung Ek, venivano costretti a scavare da soli la propria fossa e poi venivano uccisi a bastonate o a coltellate (i neonati spesso venivano soppressi sbattendoli violentemente contro gli alberi o infilzandoli con le baionette davanti alle loro madri) da guardie dei Khmer Rossi che in molti casi non avevano più di tredici anni. Il tutto avveniva dopo un meticoloso controllo operato dall’addetto alle liste dei condannati, Suos Thi (alcuni di questi elenchi di nomi ci sono pervenuti intatti).

Il palazzo reale, conosciuto anche come Silver Palace

Il palazzo reale, conosciuto anche come Silver Palace

Wat Phnom

Si tratta di un famoso tempio buddhista. La leggenda narra del ritrovamento di un albero di koki su fiume e che al suo interno una vedova di nome Pehn ha trovato 4 statue di bronzo del Buddha. Al fine di proteggerle, la donna ha deciso di costruire questa collina artificiale dove avrebbero potuto giacere senza alcun problema, successivamente per incanalare meglio la gente che si recava in questo posto per pregare è stato costruito il tempio attuale.

Silver Pagoda

Si tratta di uno dei più famosi simboli della Cambogia, in quanto è una parte del palazzo reale della città. Questo sito è completamente aperto al pubblico e offre la visita di uno dei più bei musei e palazzi reali dell’oriente passato.

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