Guida di Argirocastro

Se state programmando una vacanza alla scoperta dell'Albania e volete includere Argirocastro nel vostro tour, eccovi una guida che vi sarà utile per individuare le mete più interessanti in città

Guida di Argirocastro

La bella città di Argirocastro vi attende per stupirvi con la sua particolare conformazione caratterizzata da un dedalo di viuzze e un’infinità di tetti d’ardesia. La città, conosciuta come «La città di pietra» è un vero e proprio museo all’aperto, costituito da antiche case fortificate realizzate da abilissimi maestri locali.

Le case contornano il castello che sorge su un grande masso di roccia. Argirocastro è uno dei più importanti centri culturali e turistici del Sud dell’Albania tanto da far parte dei siti storici protetti dall’UNESCO.

Cosa vedere

Nell’area della città ci sono molti monumenti e siti storici di grande rilievo e nelle vicinanze sorge anche la città antica di Antigonea. In città vi attende una bella passeggiata alla scoperta delle tradizioni locali che potrete toccare con mano al grande bazar.

Gli edifici di culto ad Argirocastro sono molti e di rilievo, come la chiesa paleocristiana di Santa Maria a Labovë e Kryqit, la chiesa di San Michele e vari monasteri.

Per gli appassionati di escursionismo, nei dintorni si trovano il Parco Naturale di Sotira e i Parchi Naturali di Hotova e di Uji Ftohte, luoghi ideali per immergersi alla scoperta della natura.

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La zona del bazar

Il Castello di Argirocastro

Il castello è la costruzione più grande ed importante del centro storico ed è una delle mete turistiche più popolari di tutta l’Albania. Si tratta di un’immensa fortezza che si erge su di un colle a dominare la pianura sottostante. La particolare forma della collina ricorda quella di una grande nave da combattimento e conferisce al castello una ancor maggiore imponenza.

La parte centrale della fortificazione è costituita da alcune gallerie coperte con volta a botte. Sebbene non tutti gli studiosi siano concordi, pare che l’edificazione del castello risalga al V secolo d.C. e la cittadella al XII secolo. Nel 1812 Ali Pasha di Tepelene compì una serie di restauri e, nel 1932, durante il governo di Zog I di Albania, venne ampliata la prigione che rimase attiva fino a non molti anni fa, ospitando numerosi prigionieri politici durante il regime comunista.

La struttura del castello comprende 5 torri, una chiesa, una cisterna e una torre dell’orologio posta sul lato orientale e realizzata per volere del governatore ottomano di Ali Pasha Tepelena.
All’interno del castello potrete visitare l’interessante Museo delle Armi, dove sono conservati cannoni della Seconda Guerra Mondiale e molti tipi di armi che illustrano un lungo periodo di storia bellica.

Dal museo si accede alla prigione rimasta in uso fino al 1968. Non tutta la prigione è accessibile ai turisti ma potrete vederne una parte in cui è stato realizzato un piccolo museo che parla del regime comunista. Oltre al museo, appena oltrepassato l’ingresso del castello, troverete una lunga galleria in cui potrete vedere numerosi pezzi di artiglieria che sono stati lasciati dalle truppe italiane e tedesche durante la seconda guerra mondiale.

Inoltre potrete vedere la tomba di due Bektashi Baba, situata poco dopo l’ingresso principale del castello, e composta da un piccolo edificio immerso nel giardino. Su uno dei bastioni del castello si trovano i resti di un aereo delle truppe americane che fu costretto ad atterrare  nei pressi di Tirana nel dicembre 1957 a causa di problemi tecnici.

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Il Castello di Agirocastro

La città antica di Antigonea

L’antica città di Antigonea è un interessantissimo Parco Archeologico che si trova sul lato est della Valle Drinos. La città si trova su di una collina e fu fondata all’inizio del III sec. a.C. dal re Pirro che le diede il nome della moglie Antigone. Antigonea fu distrutta nel 168 a.C. dal console romano Emilio Paolo che decise di far punire chi si era schierato contro Roma nella guerra contro il re macedone di Filippo V:  il console diede l’ordine di saccheggiare e bruciare 70 città dell’Eipiro, tra cui Antigonea.

Quello che potrete vedere oggi sono i resti dell’antica città che aveva un’acropoli cinta da mura. Nei tratti superstiti delle mura si può notare l’esistenza di torri che erano disposte a intervalli regolari.
La vista delle mura di cinta che circonda la collina è davvero impressionante, inoltre, essa termina a ridosso di una piccola chiesa paleocristiana realizzata dopo la distruzione della città e di cui rimangono i bellissimi pavimenti mosaicati.

Durante gli scavi sono venute alla luce diversi abitazioni tra le quali una di notevoli dimensioni che misura 30 metri per 27. Inoltre, sempre durante le operazioni di scavo, sono statie trovati molti oggetti in ferro e in bronzo, monete e 14 tessere che recano iscritto il nome della città. I reperti più interessanti sono oggi esposti a Tirana e sono una sfinge in bronzo e una statua di Poseidone.

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La città antica di Antigonea

Museo Etnografico

Il museo etnografico di Argirocastro si trova nel quartiere Palorto, che è una bellissima area della città che potrete visitare ricavandovi un po’ di tempo per fare una passeggiata. Il museo sorge all’interno di una casa che fu l’abitazione del dittatore comunista dell’Albania, dal 1944 al 1985, Enver Hoxha.

L’abitazione originaria venne distrutta nel 1966 da un incendio e fu sostituita dalla struttura che vedrete oggi realizzata seguendo il modello di casa tipica della città di Argirocastro, il tutto prestando la massima attenzione alle edificazioni che sorgevano nelle vicinanze.

Dal 1966 al 1991 il fabbricato ha ospitato un museo di stampo antifascista. L’abitazione è composta da quattro piani, completamente visitabili, con stanze arredate e decorate in cui sono esposti numerosi articoli per la casa, costumi tradizionali e oggetti tipici per una ricca famiglia di mercanti del XIX secolo. Il museo è aperto tutto l’anno: tutti i giorni da aprile e settembre; da mercoledì a domenica da ottobre a marzo.

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