Guida di Amsterdam

Che cosa vedere ad Amsterdam per scoprire una delle città più cosmopolite ed originali d'Europa. Dalle piazze ai musei passando per i quartieri più vivaci e le attrazioni più interessanti.

Guida di Amsterdam

Un viaggio in Olanda, alla scoperta di una delle capitali europee più amate. Cosmopolita, aperta, libertina, originale, rilassante: Amsterdam è questo e molto altro ancora. Una volta qui verrete catapultati in un’atmosfera diversa a quella a cui siete sempre abituati, in una cultura nuova e diversa tutta da scoprire. Ecco allora cosa vedere ad Amsterdam per viverla davvero e tornare a casa con un ricordo di un viaggio che è soprattutto esperienza di vita.

I amsterdam City Card: sconti e promozioni

I amsterdam City Card: sconti e promozioni

E se volete visitare la città e non preoccuparvi di nulla, acquistate l’I amsterdam City Card, una sola carta che vi permette di entrare gratis nei musei a godere di promozioni per molte altre attrazioni della città. Compreso nel prezzo c’è poi la possibilità di utilizzare gratis i mezzi pubblici (bus, tram e metro) e anche una crociera sui canali. Potete scegliere tra la carta valida 24, 48 e 72 ore che costa rispettivamente 47, 57 e 67 euro. Se poi desiderate visitare anche i dintorni di Amsterdam, potete associare ad ogni carta un’Amsterdam & Region Day Ticket con soli 10 euro in più. Se desiderate maggiori informazioni potete visitare il sito della City Card ed acquistare online la carta che più si adatta al vostro itinerario.

Conoscere Amsterdam

Nata da un villaggio di pescatori nel XIII secolo, posizionata sul fiume Amstel, la città è da subito diventata un porto strategico. Fu nel XVII secolo che la capitale olandese si espanse trasformandosi in un vero e proprio centro commerciale internazionale, dando così il via alla sua grande epoca coloniale. Questa sua epoca d’ora si riflette anche nella sua architettura. Se allora dovete scegliere la prima cosa da vedere ad Amsterdam, iniziate il vostro tour nel cuore della città, nel centro storico che è un esempio di arte rinascimentale tra i più belli d’Europa. Passeggiate a piedi o affittate una bicicletta e muovetevi tra le stradine e i canali caratteristici per iniziare a fare conoscenza dei luoghi e ammirarne la bellezza estetica. Non si tratta infatti di una capitale molto estesa e caotica bensì di una cittadina a misura d’uomo dove ogni visitatore può muoversi con tranquillità anche senza mai prendere un mezzo pubblico.

I canali

Il secondo consiglio è quello di prenotare una crociera sui canali. Cosa vedere ad Amsterdam se non le piccole e strette case affacciate su questi canali, le case galleggianti su Prinsengracht e i viali alberati? Godetevi il panorama della città dalle sue acque e se desiderate una gita ancora più suggestiva scegliete un tour notturno con tanto di cena a bordo: per una serata romantica o anche solo per scoprire Amsterdam da un nuovo punto di vista non lasciatevi sfuggire questa occasione. Sono più di cento i canali e sono attraversati da circa 600 ponti: visitarli significa vedere le varie case affacciate sull’acqua. Molto caratteristiche sono le cosiddette case galleggianti, vere e proprie abitazioni molto originali.

Dichiarati nel 2010 dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, sono un audace capolavoro di ingegneria: un tempo costruiti a scopo per lo più commerciale, oggi sono uno dei simboli di Amsterdam, conosciuta per questo anche come la Venezia del Nord. Se capitate in città in inverno vi potrà capitare di vedere alcuni canali ghiacciati dove i cittadini possono pattinare: un paesaggio da cartolina indimenticabile. Lungo i canali inoltre potete notare una delle caratteristiche della città: le case strette, costruite così un tempo per motivi fiscali, sono un panorama classico di Amsterdam. La più stretta del mondo? Si trova proprio qui, precisamente al numero 7 del canale Singel.

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I canali di Amsterdam

Piazza Dam

E dopo aver iniziato a scoprire Amsterdam tra le sue strade e lungo i suoi canali, potete dare il via al vostro tour dalla famosa Piazza Dam, cuore della città, a meno di un chilometro dalla Stazione Centrale. Qui, tra bancarelle, artisti di strada, giostre, turisti e cittadini di passaggio, potrete visitare alcuni dei monumenti più importanti, primo fra tutti il Palazzo Reale. Costruito come municipio, venne trasformato in reggia nel 1808 ed oggi è ancora utilizzato dai reali per accogliere ospiti importanti. Potete scegliere di visitarlo liberamente o prenotare un tour di un’ora circa per scoprirne gli interni meravigliosi. Sempre sulla piazza c’è poi la Chiesa Nuova, Nieuwe Kerk, costruita circa 600 anni fa ed oggi utilizzata per eventi culturali. Al centro della pizza c’è poi l’obelisco di 22 metri eretto nel 1956 in onore dei caduti della seconda guerra mondiale.

Vicino a Piazza Dam c’è il Madame Tussaud’s di Amsterdam (Dam 20): il famoso museo delle cere aprì una sua filiale qui, la prima in Europa, e ancora oggi attira molti turisti. Fate un giro al suo interno e scattate fotografie insieme ai personaggi famosi che più amate. Non lontano da qui c’è poi il famoso quartiere a luci rosse. Il Red Light District, tra sexyshop, ragazze in vetrina, bordelli, spettacoli di spogliarello, un museo del sesso e uno del profilattico è uno dei quartieri più originali della città, simbolo della sua tolleranza. Fate una passeggiata in tutta tranquillità: nonostante l’atmosfera un po’ strana è una delle zone più sicure di Amsterdam.

Piazza dam: il centro della città

Piazza dam: il centro della città

Piazza Rembrandt

Un’altra piazza da vedere ad Amsterdam è poi Rembrandtplein, la piazza dedicata al pittore Rembrandt. Su di essa spicca una statua in ghisa dell’artista che troneggia su questo spazio cittadino verde sempre molto animato. E se durante il giorno potete sostare qui per bere un drink in uno dei tanti cafè o bar all’aperto, di sera la piazza si anima diventando uno dei quartieri più vivaci della città. Ristoranti, locali, discoteche, pub: il divertimento è la parola d’ordine in quella che un tempo era la piazza dove si svolgeva il mercato dei latticini della città dopo che era stato spostato da Piazza Dam.

Su Piazza Rembrandt si affacciano anche alcuni edifici storici e antichi cafè come il Royal Cafè De Kroon ed il Cafè Schiller: se volete bere qualcosa sentendovi parte della storia provate ad entrare in uno di questi due locali. Sempre qui c’è uno dei locali più rinomati di Amsterdam: all’indirizzo Rempbrendtplein 11 fate un salto al Caffe Escape dove trascorrere qualche ora di relax sia a pranzo che a cena: qui si balla anche e se volete essere aggiornati sugli eventi cliccate su www.escape.nl.

La vita notturna a Piazza Rembrandt

La vita notturna a Piazza Rembrandt

Piazza Waterloo

Iniziata a costruire nel 1882 in quello che un tempo era il quartiere ebraico, Piazza Waterloo è un’altra delle piazze da inserire nel vostro tour delle cose da vedere ad Amsterdam. Si trova a soli 15 minuti a piedi da Piazza Dam ed è una delle mete imperdibili se vi trovate nella capitale olandese. Qui svolge il più famoso mercatino delle pulci della città, mercato dove trovare di tutto, dall’abbigliamento ai dischi in vinile passando per abiti vintage e tante altre occasioni originali. Dalle 9 alle 17, ogni giorno tranne la domenica, potete fare un salto qui e dedicarvi ad uno shopping originale e divertente.

Sulla piazza c’è lo Stopera, l’edificio che ospita il Municipio ed il Teatro dell’Opera: terminato nel 1988 è oggi un palazzo imponente che svetta sulla piazza. La testimonianza del passato ebraico di questo quartiere è riscontrabile oggi nelle varie Sinagoghe che si trovano tra Muiderstraat e Weesperstraat: l’unica nella quale si svolgono ancora funzioni è quella Portoghese mentre le restanti fanno parte del Museo Ebraico di Amsterdam. Nella zona sud di Piazza Waterloo c’è poi Blauwbrug, il ponte blu che attraversa l’Amstel. Risalente alla metà del XIX secolo, è riccamente decorato e da qui potete ammirare alcuni degli scorci più belli di Amsterdam con lo sfondo del Magere Brug, il ponte magro del XVII secolo o del Teatro Carrè.

Il mercatino delle pulci di Piazza Waterloo

Il mercatino delle pulci di Piazza Waterloo

Leidseplein

E se si parla di divertimento non si può nominare il quartiere di Leidseplein vicino proprio alla Rembrandtplein. Cosa vedere ad Amasterdam dopo una lunga giornata da turisti? Provate a venire qui la sera e saprete come rilassarvi. All’indirizzo Lijnbaansgracht 238 c’è la Sugar Factory, un locale dove ascoltare musica live e assistere ad eventi culturali (www.sugarfactory.nl) e non troppo lontano troverete invece il Melkweg, locale trendy che ospita anche artisti internazionali.

Ma se volete davvero mettere piede in uno dei locali storici di musica dal vivo, allora dirigetevi verso il Paradiso (www.paradiso.nl). Vero e proprio tempio musicale di tutti i Paesi Bassi, questo locale si trova su Weteringschans 6: questo edificio, un tempo chiesa, negli anni Sessanta divenne uno dei simboli della cultura hippie di Amsterdam. Qui si svolgevano concerti ma anche laboratori teatrali, il tutto a prezzi modici. Con gli anni è diventato punto di ritrovo della cultura New Wave e Punk, fino ad ospitare molti rave party negli anni Ottanta. Oggi resta comunque uno dei luoghi dove ascoltare artisti internazionali di altissimo livello: qui hanno suonato ad esempio i Nirvana, Nick Cave, i Pink Floyd, i Foo Fighters e tanti altri ancora.

Il vivace quartiere di Leidsplein

Il vivace quartiere di Leidsplein

Museo Van Gogh

Dopo aver iniziato a conoscere la città e aver saputo dove andare a rilassarsi la sera, ecco una tappa imperdibile nel vostro tour: il museo Van Gogh. Cosa vedere ad Amsterdam se non uno dei suoi simboli per eccellenza? Al suo interno potrete scoprire la vita e le opere di un artista che ha influenzato l’arte del XX secolo, uno dei più conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Oltre alle tele e agli schizzi rimasti incompiuti, nel museo sono conservate anche le lettere originali del carteggio che lui ha avuto con suo fratello Theo: leggendole si può scoprire il Van Gogh privato e anche il suo percorso di vita che ha influenzato le sue opere. A rendere ancora più ricca questa vasta collezione ci pensano le opere di artisti e amici di Van Gogh, da Paul Gaugain a Henri de Toulouse-Lautrec fino a Georges Seurat: periodicamente, inoltre, vengono allestite mostre incentrate sull’arte del XIX secolo.

Cosa non perdere all’interno del museo? I “Mangiatori di patate” con l’equilibrio perfetto tra luce e ombre; i “Girasoli”, probabilmente la natura morta più famosa di Van Gogh; la “Camera da letto”, opera del 1888; il “Campo di grano con corvi”, che fa parte di una serie di dipinti risalenti a qualche tempo prima della sua morte, simboli della sua tristezza e della fase dolorosa che attraversò l’artista. Un consiglio: acquistate online i biglietti e risparmierete la fila all’ingresso.

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Un quadro del Museo Van Gogh

Rijksmuseum

Il Rijksmuseum è un altro dei musei da vedere ad Amsterdam. Non molto lontano dal museo Van Gogh, si trova in Museumstraat 1 ed è il museo nazionale olandese: se volete conoscere la storia dei Paesi Bassi fate un salto qui. Progettato dall’architetto Pierre Cuypers nel XIX secolo, è un edificio storico la cui costruzione iniziò nel 1876: l’inaugurazione di questo palazzo dal mix stilistico a cavallo tra rinascimento e stile gotico avvenne nel 1885. In seguito venne aggiunto un edificio e recentemente è stato anche restaurato. Una visita qui vale la pena per tanti motivi: tra manufatti storici, ceramiche di Delft appartenute alla famiglia reale, stampe, oggetti di arte asiatica testimonianza dell’impero coloniale passato, sculture, antiche case delle bambole, fotografie, vestiti d’epoca, modelli di nave e tanto altro ancora potrete scoprire come questo paese si sia sviluppato dal 1100 in poi.

Ma la vera perla del Rijksmuseum è uno dei capolavori di Rembrandt: la “Ronda di notte”. Questo olio su tela è una delle opere più famose di questo artista, rappresentante del cosiddetto Secolo d’Oro olandese. Sempre qui potrete ammirare quadri di altri nomi importanti come Hals, Vermeer e Steel. Si tratta del museo più grande dei Paesi Bassi ma se volete visitarlo in breve tempo concentratevi solo sulle aree che vi interessano.

Il museo nazionale Olandese

Il museo nazionale Olandese

Il Museo dei diamanti

Conosciuta anche come la città dei diamanti, Amsterdam offre ai suoi visitatori l’occasione di dare un tocco scintillante alla propria vacanza. Tra le cose da vedere qui allora inserite anche un giro al Museo dei diamanti (Paulus Potterstraat 8): qui conoscerete la storia della capitale olandese e di come sia diventata il centro della lavorazione e del commercio di queste pietre preziose. E se il museo non vi basta, programmate una visita anche presso l’azienda Gassan Diamond: in questo edificio storico è possibile fare un tour e alla fine acquistare un diamante tagliato nella capitale olandese. Un’altra fabbrica da visitare è la Coster Diamonds: qui potrete vedere da vicino come vengono tagliati e levigati i diamanti.

Amsterdam: la città dei diamanti

Amsterdam: la città dei diamanti

Altri musei

Cosa vedere ad Amsterdam oltre ai due musei più importanti? La città è molto vivace dal punto di vista culturale quindi, se siete appassionati di arte in generale, potete continuare il vostro tour alla scoperta di musei più piccoli ma non per questo meno interessanti. Può essere il caso del Museo dei Canali, un vero e proprio omaggio al quartiere dei Canali. Partite da Herengracht 386 e piano piano esplorate gli altri eccentrici musei che si trovano nelle residenze lungo i Canali, dal Museo delle borse e delle borsette (Herengracht 573), unico nel suo genere, al Museo Willet-Holthuysen (Herengracht605) dove scoprire come vivevano un tempo i cittadini di Amsterdam.

Spostandovi in Kalverstraat 92 potete poi visitare l’Amsterdam Museum per scoprire la storia della città dagli inizi mentre in Jodenbreestraat 4 c’è la Rembrandthuis, la casa dove visse Rembrandt all’interno della quale si trovano 250 stampe del pittore oltre ad opere di artisti che sono stati suoi predecessori o allievi. C’è poi lo Stedelijk, il museo di arte moderna e contemporanea (Museumplein 10) all’interno del quale ammirare le opere di artisti internazionali. All’edificio originario del 1895 è stato aggiunto un edificio futuristico progettato dallo studo Benthem Crouwel Architects: soprannominato la Vasca da bagno, ospita installazioni e altre opere che sono state sommate a quelle già presenti.

La casa di Anna Frank

Non un museo ma un vero e proprio salto indietro nel tempo: la casa di Anna Frank è sicuramente una cosa da vedere ad Amsterdam. Si trova in Prinsengracht 267 ed è l’abitazione dove la bambina visse nascosta insieme alla sua famiglia e ai Van Pels durante la persecuzione contro gli ebrei avvenuta nella seconda guerra mondiale. Visitata da circa un milione di turisti ogni anno, questa casa mostra, grazie all’aiuto di documenti, fotografie ed oggetti, come fu la vita di queste persone costrette a nascondersi. Trattandosi di una delle mete imperdibili in città, questa casa-museo è sempre molto affollata: per evitare code all’ingresso acquistate online i biglietti oppure visitatela la sera (la chiusura è prevista per le 22).

Un'immagine di Anna Frank

Un’immagine di Anna Frank

I quartieri

La capitale olandese è una città a misura d’uomo quindi perché non passeggiare e scoprirle poco alla volta. Un’altra delle cose da vedere ad Amsterdam? I vari quartieri. Abitato da studenti e famiglie c’è il De Pijp, nel sud della città. Quartiere popolare è caratterizzato da una società multietnica dove trovare negozi arabi, turchi, cinesi, marocchini ma il vero punto forte è il mercato Albert Cuypmarkt: tutti i giorni tranne la domenica, da ormai un secolo in questo mercato potete acquistare di tutto. Nel quartiere c’è poi l’ex birrificio della Heineken dove gli appassionati di birra potranno conoscerne le origini e le metodologie di preparazione.

Un altro quartiere interessante è il Jordaan: un tempo quartiere operaio ha sempre avuto un appeal per artisti di ogni genere. Oggi potete passeggiare e visitare gallerie o bere in qualcuno dei tanti cafè. Spostiamoci nella zona est del centro storico di Amsterdam verso il De Plantage, quartiere trendy e ricco di attrazioni. Potete scegliere tra l’Artis, cioè lo zoo più antico dei Paesi Bassi, l’Hermitage Amsterdam, la casa di Rembrandt, il centro scientifico NEMO, il Museo di storia ebraica, il Museo Zoologico ed il Tropenmuseum.

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Rilassarsi nel quartiere De Pijp

Le 9 strade

Per avere una panoramica della città e del suo centro storico, programmate un tour tra quelle che sono conosciute come De 9 Straatjes. Queste 9 strade collegano i maggiori canali di Amsterdam e sono uno dei luoghi più adatti per dedicarsi ad uno shopping originale. Tra abbigliamento vintage, negozi di souvenir, piccole boutique e negozietti molto originali, questa è la zona perfetta per chi non ama le grandi catene ma preferisce uno shopping unico e caratteristico. E se tra un acquisto e l’altro volete rilassarvi potete sedervi in uno dei tanti cafè all’aperto. Godetevi dei suggestivi scorci della città e se ad un certo punto desiderate rilassarvi in un centro commerciale andate al Magna Plaza (Nieuwezijds Voorburgwal 182): circa 40 negozi di lusso tutti all’interno di un palazzo storico del XIX secolo che riconoscerete per il suo stile gotico e rinascimentale.

Un suggestivo scorcio di Amsterdam

Un suggestivo scorcio di Amsterdam

Le zone verdi

Cosa vedere ad Amsterdam ancora? Città molto verde offre ai suoi visitatori molte zone dove rilassarsi in mezzo alla natura. Se volete paseggiare e sentirvi veri cittadini della capitale olandese andate a Vondelpark, un giardino all’inglese progettato nel 1864 e oggi polmone verde di Amsterdam. Qui si viene a fare jogging ma anche ad ascoltare i tanti eventi musicali che vengono organizzati o a godersi un picnic. Tante le statue, le fontane, le sculture e i laghetti ma al suo interno vi è anche un teatro oltre a molti bar e ristoranti. Si trova vicino a Leidsplein, nellza zona sud-ovest della città ed è il luogo ideale anche per le famiglie, grazie alle tante giostre per i bambini. Se capitate qui in estate potete anche vedere un roseto in tutto il suo splendore. Al confine con il centro della città c’è invece Westerpark , parco visitato da milioni di turisti ogni anno e perfetto perché sempre animato da numerose attività. Qui vicino c’è poi Westergasfabriek, una ex fabbrica oggi diventata centro culturale molto dinamico.

Altri parchi? C’è l’Amstelpark, il Frankendael, l’Amsterdamse Bos e lo Zoo Artis, meta perfetta se avete figli al seguito. Ma se amate la natura non potete non fare un salto all’Orto Botanico, il più antico d’Olanda. Al suo interno potete ammirare molte varietà di piante di ogni genere che riescono a vivere grazie al fatto che sono state create le condizioni adatte, dal clima tropicale quello subtropicale passando per il clima desertico. Visitate il padiglione delle farfalle tropicale e rimarrete estasiati.

Il polmone verde di Amsterdam

Il polmone verde di Amsterdam

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