Gallerie dell'Accademia di Venezia

Leonardo da Vinci, Giorgione, Tiziano, Tintoretto... e la lista potrebbe continuare all'infinito! Tantissime opere, dei più importanti artisti italiani, le troverete nelle Gallerie dell'Accademia, il museo statale più famoso e importante di Venezia

Gallerie dell'Accademia di Venezia

Per gli amanti dell’arte dal XIV al XVIII secolo, a Venezia non troverete niente di meglio delle Gallerie dell’Accademia, museo statale che raccoglie i principali contributi dell’arte veneta e veneziana. Tintoretto, Giorgione e Tiziano, sono solo alcuni degli artisti che troverete in questo meraviglioso museo, che ha anche la fortuna di custodire il celeberrimo Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci. Situate nel sestiere del Dorsoduro, in quello che fino agli inizi dell’Ottocento era il complesso formato dalla chiesa di Santa Maria della Carità, dall’omonima Scuola Grande e dal convento dei Canonici Lateranensi.

La storia degli edifici che ospitano le Gallerie dell’Accademia affondano le proprie radici nel XII secolo (la chiesa e il convento), che dal secolo successivo (1261) ospitarono la Scuola Grande, che aveva il compito di mutuo soccorso e di carità verso i poveri; nel 1344, fu costruito l’edificio appositamente adibito alla Scuola, che condivide l’entrata con quella del convento.

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L’Uomo Vitruviano di Leonardo, custodito all’interno delle Gallerie

L’Accademia fu fondata nel 1750 e, dopo la caduta della Serenissima e col successivo dominio francese, ebbe un periodo difficile (come tutti gli edifici statali veneziani di quell’epoca, d’altronde), con la dispersione del proprio patrimonio soprattutto verso il territorio francese (Louvre) e a Milano (Brera). La sede originaria era quella del Fonteghetto della Farina; dal 1807, furono gli edifici attuali ad ospitare l’accademia, edifici che furono riadattati al loro nuovo uso da Giannantonio Selva e Francesco Lazzari. Il primo nucleo della collezione dell’Accademia si arricchì subito del patrimonio proveniente dalla Francia (nel frattempo sconfitta) e soprattutto delle donazioni da parte dei collezionisti privati.

La distinzione fra Accademia, che era prima di tutto una scuola d’arte, e il museo, avvenne nel periodo compreso tra il 1870 e il 1882; durante la prima guerra mondiale, invece, per salvaguardare il patrimonio i dipinti principali vennero trasferiti a Firenze, mettendo in evidenza l’esigenza di un’effettiva riorganizzazione, che effettivamente avvenne all’inizio degli anni ’20, con alcune opere che vennero ridistribuite sul territorio veneziano. Fatto, quest’ultimo, maggiormente accentuato durante la Seconda Guerra Mondiale, con alcune opere spostate nella rocca di Sassocorvaro.

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Una mostra all’interno delle Gallerie dell’Accademia

Oggi, sono ancora in ‘cantiere’ alcuni interventi di ammodernamento, che però non chiudono totalmente gli spazi al pubblico, che può così visitare dei veri e propri capolavori (divisi in collezioni acquistate nel tempo), come San Girolamo e il donatore Girolamo Amadi  di Piero della Francesca, i trittici di Giovanni Bellini, le Storie di sant’Orsola di Vittore Carpaccio, oltre a quelli citati prima e a tanti altri ancora. Se siete amanti della cultura (visitando Venezia, propendiamo per un sì) non potete perdervi, quindi, le meravigliose Gallerie dell’Accademia.

Come arrivare

Le Gallerie dell’Accademia sono situate in Campo della Carità nel sestiere di Dorsoduro al n° 1050. Potete raggiungerle a piedi da Piazzale Roma o dalla Stazione (25-30 minuti circa) o in vaporetto.

  • Se arrivate a Venezia in treno – Nella piazza all’uscita della stazione potete prendere i seguenti vaporetti: linea 1, linea 2 fermata Accademia (poi 1 minuto a piedi); in alternativa linea 2, linea 5.1 fermata Zattere (poi 5 minuti a piedi).
  • Se arrivate a Venezia in auto – parcheggiando a Piazzale Roma, potete scegliere tra le seguenti linee di vaporetto: linea 1, linea 2 fermata Accademia (poi 1 minuto a piedi), oppure linea 2, linea 5.1, linea 6 fermata Zattere (poi 5 minuti a piedi);
  • parcheggiando a Tronchetto – linea 2 del vaporetto fermata Zattere (poi 5 minuti a piedi);
  • alloggiando a Lido – dall’imbarcadero di S.M. Elisabetta potrete scegliere tra le seguenti linee di vaporetto: linea 1 fermata Accademia (poi 1 minuto a piedi), altrimenti linea 5.2, linea 6 fermata Zattere (poi 5 minuti a piedi).

Se arrivate a Venezia in aereo

  • e arrivate in città in bus: linea 5 ACTV, oppure navetta Air Terminal ATVO (vedi sito www.atvo.it), e poi vaporetti: linea 1, linea 2 fermata Accademia (poi 1 minuto a piedi), oppure linea 2, linea 5.1, linea 6 fermata Zattere (poi 5 minuti a piedi);
  • e arrivate in città con Alilaguna (vedi su www.alilaguna.it): con la Linea Arancio Aeroporto-S. Marco, fermata S. Marco (Giardinetti) (poi 15/20 minuti a piedi o vaporetto linea 1, linea 2 fermata Accademia e 1 minuto a piedi); in alternativa, prendete la Linea Blu Aeroporto-Marittima, fermata Zattere (poi 5 minuti a piedi).
Gallerie dell'Accademia di Venezia

Una delle sale espositive

Contatti e informazioni utili

Sito web: www.gallerieaccademia.org
E-mail:
[email protected]
Telefono:
041-5200345
Indirizzo:
Campo della Carità, Dorsoduro n.1050 – 30100 Venezia
Orari: lunedì h. 8.15-14 (ultimo ingresso h. 13.15); da martedì a domenica h.8.15-19.15 (ultimo ingresso h.18.30).
Giorni di chiusura:
durante le principali festività.

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