Cattedrale di Santa Croce a Forlì

La Cattedrale di Santa Croce è la sede della diocesi di Forlì-Bertinoro, famosa in particolare perché ospita la xilografia della Madonna del fuoco all'interno dell'omonima cappella

Cattedrale di Santa Croce a Forlì

La Cattedrale di Santa Croce è la sede del vescovo di Forlì e della diocesi di Forlì-Bertinoro, una costruzione datata XII secolo che ospita, nella sua cappella sinistra, la xilografia della Madonna del Fuoco, patrona della diocesi.

Il 4 Febbraio, per la festa della Madonna del Fuoco, le vie attorno al duomo si riempiono di bancarelle dove viene servita la tradizionale “piadina della Madonna del Fuoco”, aromatizzata con l’anice.

La storia della Cattedrale di Santa Croce inizia nel XII secolo, quando fu edificata in corrispondenza di un’antica Pieve, ed è un racconto di continui rifacimenti e ristrutturazioni a partire al XIII secolo. Attorno al 1600 cominciarono i primi lavori per la costruzione di quella che diventerà la Cappella della Madonna del Fuoco, e due secoli più tardi gran parte dell’intera chiesa verrà letteralmente demolita, per consentire un’opera di profonda e totale modernizzazione.

Il progetto, affidato all’architetto Giulio Zambianchi, venne completato nell’anno 1841 e vide l’estetica ed i connotati della Cattedrale di Santa Croce cambiare radicalmente, passando da uno stile gotico romanico ad un aspetto decisamente neoclassico. Del precedente edificio rimasero in pieno unicamente la famosa Cappella del Santissimo Sacramento, voluta da Caterina Sforza e situata nella navata destra, e l’ancor più celebre ed importante Cappella della Madonna del Fuoco presente nella navata sinistra, realizzata tra il 1614 ed il 1636 su disegno dell’architetto Domenico Paganelli.

Ulteriori interventi di restauro si resero necessari in seguito alla fine della seconda guerra mondiale, poiché i bombardamenti ad opera delle truppe dell’Asse distrussero il campanile danneggiando anche buona parte della chiesa.

La facciata della Cattedrale di Santa Croce

La facciata della Cattedrale di Santa Croce

Descrizione

L’altare maggiore della Cattedrale di Santa Croce fu commissionato e pagato dal cardinale Fabrizio Paolucci, e venne realizzato a Roma nel 1718; lo stesso cardinale si occupò anche di far costruire di tasca propria la tribuna dove ora è presente la Madonna del Fuoco.

Sotto l’arco di sostegno della cupola si trova invece la tomba di Carlo Cignani, considerato dalla critica il più grande pittore bolognese del XVII secolo ed autore dell’affresco della cupola stessa, raffigurante l’Assunzione della Vergine in cielo.

Cappella della Madonna del Fuoco

La Cappella della Madonna del Fuoco è coperta da una cupola ottagonale, affrescata dal già citato disegno del celebre Cignani, iniziato presumibilmente tra il 1686 ed il 1702 e terminato nel 1706. Sulla faccia interna dell’arco d’ingresso possiamo invece trovare l’opera di Pompeo Randi Il Miracolo della Madonna del Fuoco. Ai due lati sono invece presenti le cantorie in marmo realizzate nel 1770 da Gaetano Stegani. Al centro della cappella si trova ancora la xilografia originale della Madonna del Fuoco, datata XV secolo.

Cappella del Santissimo Sacramento

Nota in precedenza come santuario della Madonna della Ferita, questa cappella fu ideata da Pace Bombace sotto commissione di Caterina Sforza, nel 1490. L’altare maggiore è fiancheggiato da due altari minori, uno dei quali (il destro) ospita un frammento dell’affresco La Vergine delle Grazie, probabilmente disegnato da Guglielmo Organi, mentre l’altro può fregiarsi dell’affresco La Vergine della Ferita, opera di un pittore ignoto.

Cappella del Battistero

Questa cappella si trova in fondo alla navata destra della Cattedrale di Santa Croce, e venne ridecorata completamente verso la fine del XIX secolo. La Cappella del Battistero è così chiamata per via del Battistero ivi conservato, opera del 1504 di Tommaso Fiamberti e Giovanni Ricci.

L'interno della Cattedrale di Santa Croce

L’interno della Cattedrale di Santa Croce

Come arrivare

La Cattedrale di Santa Croce è situata nel centro storico di Forlì, tra Piazza del Duomo e Piazza Ordelaffi, ed è raggiungibile in automobile (i parcheggi della piazza sono a pagamento) ed in autobus, scendendo alle fermate Solferino, servita dalla linea 6 o Cavour, servita anch’essa dalla linea 6.

Se avete ancora del tempo a vostra disposizione, fate un salto a visitare anche l’Abbazia di San Mercuriale oppure il Parco Urbano “Franco Agosto”.

Orari e tariffe

La Cattedrale di Santa Croce è aperta tutti i giorni, dalle 6:30 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00. L’ingresso alla cattedrale è gratuito.

Contatti

Indirizzo: Piazza del Duomo, Forlì Forlì-Cesena
Telefono: 0543 34834

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